martedì 18 novembre 2008

Lo Spray anti-aggressione

Cari amici del Blog,
si propspettano tempi duri per chi vuole importunare le ragazze ... infatti esiste in commercio lo spray anti-aggressione. Apparentemente assomiglia ad un innocuo partachiavi ma che al suo interno ha uno spray al Capsicum. La ditta produttrice assicura "Il prodotto e' completamente legale e garantito dalla Defence System, azienda leader nel settore della sicurezza personale e delle forniture a Enti e Municipalità. Tutti i nostri prodotti commercializzati vengono realizzati secondo le norme Comunitarie CE e con i migliori materiali presenti sul mercato. I primi prodotti commercializzati sotto il marchio “Defence System” sono stati gli spray antiaggressione a base di estratto naturale di peperoncino che hanno riscosso un enorme successo di pubblico.La bomboletta ha un getto conico di 5 metri e consente circa 25 spruzzi. Il principio attivo presente negli spray è l’estratto naturale di peperoncino denominato Oleoresin Capsicum (O.C) con una concentrazione del 12% e puo' rendere innocuo un aggressore di taglia media per circa 30 minuti. Questa sostanza crea una momentanea irritazione sulla pelle e sulle mucose con cui viene a contatto. Nel caso del viso provoca tosse forte, lacrimazione degli occhi, abbondante produzione di muco nasale e un bruciore intensissimo. Dopo diversi minuti dalla contaminazione gli effetti passano senza lasciare nessuna traccia e nessun danno, sia sulla persona che sui suoi abiti."
Si potrebbe anche utilizzare su quei politici che imperversano le trasmissioni radio-televisive tipo Veltroni, costringendolo a fare una opposizione più assennata rispetto a quella che sta conducendo per adesso ...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Premesso che sono felice che a Castellammare siano nati così tanti blog, credo che dovresti trattare cose paesane: curiosità, usi, tragedie, cultura nostrana, curiosità del luogo. Risulterebbe più interessante della notizia che leggiamo su tutti i giornali o vediamo in televisione. Sarebbe interessante creare un angolino dei ricordi con la partecipazione di tutti, principalmente gli anziani.
Attenzione Nicolò non è una critica, è solo un suggerimento di una persona entusiasta del fatto che anche a Castellammare almeno questo tipo di fermento "bloggaiolo" c'è.
Saluti Mario

Lentini Nicolò ha detto...

Ciao Mario,
grazie per il commento, generalmente sul blog scrivo le cose che mi passano per la mente quelle che mi interessano, come hai potuto vedere il blog è costellato di post che riguardano gli affari paesani, devo però farti notare che il blog viene letto per l'80% da persone fuori della Sicilia, mi sembra riduttivo per i miei lettori far leggere cose del nostro paese, pensa che è Roma la città da cui ho ricevuto più visite e non Palermo come si potrebbe pensare. Non per questo non dedico una certa attenzione ai fatti castellammaresi.
Per quanto riguarda l'angolo della memoria potrebbe anche ipotizzare, non mi stancherò mai di ripetere che il post è aperto a chiunque vuole scrivere qualcosa di interessante su Castellammare o su qualsiasi tema purchè ne abbia l'entusiasmo e la voglia di farlo.
Grazie

Anonimo ha detto...

/ ITALIA
ritengo che un blog di castellammare debba occuparsi di cose paesane, al massimo siciliane come quella che segue, anche se4 ciò comporta una grande vergogna per la sicilia. Ciò che è somma vergogna per la Sicilia non lo è certo per i Siciliani, ed in questo dobbiamo distinguere la Sicilia e la sua storia e la sua natura dai siciliani contemportanei tendenzialmente mafiosi e capaci di uccidere bambini e di scioglierli nell'acido: no, ciò che è scandalo pwer la Sicilia non lo è per i siciliani e non si può amare la Sicilia senza odiare i Siciliani.
C'è redenzione per i siciliani?
Nicolò
Palermo | 19 novembre 2008
'Forza Nuova' invia bambola insanguinata a giornalisti palermitani
Intimidazioni a giornalistiIntimidazione choc contro la legge sull'aborto. Un plico con dentro una scatola di scarpe e all'interno una bambola senza gambe e con le manine staccate, sporca di sangue, e' stata fatta pervenire nella sede dell'agenzia Adnkronos di Palermo. All'interno anche una lettera, a firma di Giuseppe Provenzale di Forza Nuova Palermo, in cui parla dell'abrogazione della 194.

Forza Nuova: messaggio choc
"Un messaggio choc per riaprire il dibattito sulla 194". Cosi' Provenzale, coordinatore regionale siciliano di Forza Nuova, ha giustificato l'invio del pacco contenente un bambolotto con interiora recapitato alla redazione palermitana dell'Adnkronos e di altre testate siciliane.

"E' in corso un genocidio, sono cinque milioni i bambini non nati in Italia - aggiunge Provenzale - Se fa orrore un bambolotto con frattaglie di pollo in una scatola, bisognerebbe pensare cosa si puo' provare davanti ad un bambino massacrato e abortito".

"Non penso si possa parlare di reato - prosegue-. Il mittente era chiaramente espresso e le polemiche che ne scaturiranno erano in preventivo. Si tratta di piccolo sacrificio per evitare che la questione continui a passare ancora sotto silenzio. Di abrogazione della legge 194 non parla piu' nessuno e questo e' un modo per farne nuovamente parlare".

Il pacco e' stato spedito lunedi' pomeriggio, gia' in passato Forza Nuova aveva organizzato delle iniziative per riaprire il dibattito sulla 194 con volantinaggi negli ospedali e con una manifestazione il primo novembre a Catania.

I destinatari del messaggio
Il macabro plico è stato indirizzato alla redattrice Elvira Terranova, dell'Adnkronos, indicando il mittente "Forza Nuova di Palermo". La Digos della Questura di Palermo ha fatto un sopralluogo presso la redazione palermitana dell'Adnkronos, in via Principe di Villafranca, per gli accertamenti.

Altri pacchi postali contenenti interiora di animali, una piccola bambola e un messaggio "contro il genocidio legalizzato" sono arrivati alle sedi palermitane dell'Ansa e del quotidiano 'La Sicilia' situate nello stesso stabile. Avvertita la polizia, gli uomini della Digos e della Scientifica stanno effettuando dei controlli. Pacchi dal contenuto analogo sono stati recapitati ad altri organi di informazione in citta'.

Procura apre inchiesta
La Procura di Palermo aprira' un'inchiesta sul pacco contenente una bambola insaguinata e recapitato alla redazione palermitana dell'Adnkronos e ad altre redazioni giornalistiche del capoluogo siciliano. A darne conferma e' il Procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo.