giovedì 17 luglio 2008

Lo sapevate che ....


Cari amici del Blog,
tanto per snellire il Blog dalle vicende politiche nostrane, vi riporto una notizia curiosa che ho letto sul giornale di Sicilia. Lo sapevate che esiste la religione dei Rasta? Si chiama Rastafarianesimo, poichè nella loro religione è consentito l'uso della Marjuana, i giudici che condannano coloro i fedeli che ne detengono l'erba a casa di essere omprensivi e di ridurne le condanne.
Tanto per capire di che si tratta: Il Rastafarianesimo e' un movimento politico-religioso sorto in Giamaica all'inizio del XX secolo. I Rasta chiamano il loro dio JAH che è identificato con Javhè dei Cristiani e degli Ebrei. I concetti fondamentali del credo Rastafari sono l'odio verso: Babilonia, l'inferno in terra (la società corrotta e decadente della leadership mondiale bianca e capitalista), il mondo occidentale bianco, la società oppressiva, la cultura imposta dal regime. I seguaci di Jah rifiutano di curarsi e cibarsi con prodotti che non derivano direttamente dalla terra. Questo movimento non e' mai diventato un organizzazione di tipo gerarchico, poiché si basa su i principi della non-violenza e dell'uguaglianza.
Inoltre i Rasta sono convinti che la Marijuana (Cannabis Sativa) sia in grado di accrescere la propria autocoscienza per entrare in contatto con la verità di Jah e del mondo, infatti viene considerata il seme della saggezza. Il suo uso più tradizionale è riempire di ganja un' enorme pipa chiamata "calice", o arrotolarla in sigarette chiamate "spliffs". A difendere l'utilizzo dell'erba, inoltre, ci ha pensato la Sacra Bibbia, la quale sostiene che essa è un dono di Dio Padre (potete controllare a tale proposito Genesi 3:18; Esodo 10:12; Proverbi 15:17).
I rasta sono riconoscibili dai dreadlocks, lunghe ciocche di capelli annodati, la capigliatura e modellata sulla criniera del leone, simbolo della Tribù di Giuda.
I capelli non vengono tagliati in ottemperanza ad un passo della Bibbia che dice testualmente: "Nessuna lama toccherà il capo dei fedeli".
I Rasta sono inoltre convinti che la parola di Jah si diffonda anche attaraverso la musica (tipo quella di BOB MARLEY) e più precisamente tramite il Reggae, dalle qui sonorità, traspare tutta la grandezza del Signore. Esser Rasta non è una religione a parte ma un modo di vivere libero che ci avvicina a Dio Padre e ci rende degli elementi positivi per la società nella quale viviamo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa "religione" mi sembra proprio una buffonata, a parer mio è solo per spipparsi le canne e basta!

Paolo (dknight2000)