lunedì 1 dicembre 2008

Per tutto il resto c'è Social card di Diarioelettorale WeBlog

Cari amici del blog,
ogni tanto mi piace guardare quello che scrivono i blogghettari nostrani, e leggendo la penna raffinata di DiarioElettorale WeBlog, non ho potuto fare a meno di postarlo qui nel mio. Si sa, l'amico di DiarioElettorale ha una satira pungente e mantenendo quel certo decoro che la civiltà pretende e la democrazia auspica.
Vi riporto il testo (DiarioElettore WeBlog non me ne volere):
“Presentata oggi dal Ministro Tremonti la Social Card una carta di credito di colore azzurro destinata agli ultra sessantacinquenni con un reddito inferiore ai seimila euro all’anno. Una specie di Viagra economico che dovrebbe tirare su le finanze dei pensionati italiani ormai economicamente impotenti già da metà mese.
Quaranta euro l’importo mensile con il quale verrà ricaricata la carta di credito. Invece che al 15 del mese i fortunati beneficiari potranno arrivare al 16. Se il Ministro Carfagna così attenta alle esigenze delle donne dovesse istituire la Sexy Card per aiutare segaioli ad espletare le loro funzioni organiche, potrebbe ricaricare mensilmente la carta con non più di una fettina di culo del suo famoso calendario.
Ma le ipotesi sono tante, mi viene in mente per esempio che la Meloni potrebbe istituire la Drug Card per i giovani e ricaricare mensilmente la carta con un semino di marijuana per incentivare l’imprenditoria giovanile mentre Brunetta potrebbe ricaricare la Job Card con un caffè per gli impiegati più meritevoli e la Gelmini la sua School Card con un piccolo studente Rom di una classe differenziata per aiutare i ricercatori universitari con un contratto da precari in scadenza a ricrearsi un piccolo laboratorio a casa.
Libera imprenditoria, libero mercato, libera iniziativa. Mi chiedevo se si potesse avere una Vaffanculo Card ricaricata con 40 imprecazioni mensili da destinare a questo governo, e ovviamente sconti del 5% sulla pena per il reato di vilipendio al Presidente del Consiglio.
Si lo so, non esiste il reato di vilipendio al Presidente del Consiglio ma ci stiamo lavorando. E’ un’esigenza degli italiani, non ve ne eravate accorti ?”

Bell'articoletto vero? E' piaciuto anche a me malgrado le mie propensioni centro destrorse. Quello che penso riguardo alla trovata della Social card, è la furbata del governo di dare dei soldi per pur pochi che sono, che inevitabilmente vanno a far girare l'economia partendo dai supermercati e arrivando alle aziende, certo forse ipotizzare un aumento delle pensioni e degli stipendi sarebbe stato meglio, avrebbe dato un bel sospiro a chi non ce la fa ad arrivare alla seconda settimana del mese, le famiglie italiane malgrado siano il fanalino di coda europeo per indebitamento, sta dando segni di cedimento, e si allinea ad indebbitarsi inesorabilmente. La social card non mi piace, come fai a stabilire un vero povero da un finto povero? e chi lavora in nero? chi non dichiara nulla?
Non era questo che mi sarei aspettato dal governo. Abbassare le tasse agli Italiani significherebbe guardare a quei costi che sono diventati insostenibili, come per esempio tutti gli abbonamenti del telefono, della luce, del gas, dei rincari della benzina. Tutto sembra duplicato, da commerciante mi vergogno a vendere un Bacio della Perugina, che resta un semplice cioccolattino a 50 centesimi, che tradotte in lire sono le nostre vecchie mille lire ... e poi sono i commercianti che aumentano i prezzi. Ci vorrebbe una bella strigliata a queste grandi aziende che ancora non hanno capito che devono abbassare i prezzi, i cinesi lo avevano capito da tempo, anche qui si sta svegliando la situazione specie con gli outlet nel settore dell'abbigliamento, ma basterà? La crisi fagociterà tutti, le grandi aziende si dovranno abituare al nuovo stile ristretto degli italiani. Intanto spuntano anche pizzerie che con 3 euro di danno la pizza ... margherita naturalmente...
Le social card degli altri ministeri potrebbe essere una buona idea tranne quella della droga, già il fenomeno di droga giovanile ha risvolti inquietanti incentivarla sarebbe una follia soltanto ipotizzarla.... Per quanto riguarda la Vaffanculo card, anche quella risulta superata, anche Grillo fa parte di quella categoria di parolai che poi oltre alle critiche non sanno fare niente di costruttivo, tranne che incrementare le proprie casse ... a suon di spettacoli ed eventi...
Anche Di Pietro che perde giorno dopo giorno credibilità con la sua battaglia persa contro Berlusconi e il suo antiberlusconismo strisciante e imperante. Malgrado tutto lui porta una campagna per non mettere i bavagli ai blog e non farli diventare prodotti editoriali, peccato che questa legge bavaglio ce l'ha propinata il governo di sinistra, e sarà la destra come al solito a dover sistemare le malefatte della sinistra che si lamenterà cmq dell'operato del governo Berlusconi, non hanno capito che non è il terreno giusto per sconfiggere il governo, o la persona di Berlusconi. I Sinistri dovrebbero ricominciare a parlare il linguaggio della gente comune, senza critiche sterili di cui siamo abbondantemente abituati, siamo stanchi di polemiche e critiche, vorremmo vedere le proposte, ma delle proposte approvate mica ipotizzate e mai realizzate!

Agli amici di sinistra che troveranno fuori luogo le mie riflessioni, dò il lasciapassare per dire tutte le cattiverie di cui sono capaci di vomitare.
Criticate, Polemizzate, Parlate, Sparlate, Proponete, Ipotizzate... tanto lo abbiamo capito ... alla fine NON FATE.
Scusate adesso, sono stanco!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Nicolò, ma come si dice "a ciascuno il suo", il post da te riproposto, come riportato su "Diarioelettorale" era stato ripreso da Macchianera e l'autrice è Viscontessa http://www.viscontessa.com/, lei sì scrittrice raffinata.
Ciao

Anonimo ha detto...

ma se i sinistroidi non fanno niente..tu che cacchio fai?