venerdì 13 giugno 2008

Come suicidarsi


Non è qualcosa da ridere. Voglio affrontare un tema delicato e che molto spesso riguarda i giovani. Sicuramente sono impotente verso coloro che digitando su google "come suicidarsi" stanno cercando un metodo per suidarsi, oppure cercano dei suggerimenti per portare a termine il loro macabro disegno. Mi sento in obbligo di suggerire questo link http://www.befrienders.org/int/italian/suicidal.php per dissuadere chi cercando su google è arrivato su questa pagina.

A te che stai tentando di trovare un metodo per toglierti la vita, dico soltanto che non si può essere talmente disperati da fare un gesto efferato come quello che vorresti compiere, ti invito a rimandare il tuo gesto. Sono certo che la tua situazione economica è disastrosa, che i tuoi rapporti con la persona amata sono peggiorati inevitabilmente e definitivamente, che ti senti un fallito, che i tuoi amici ti hanno abbandonato, che non ci sono vie d'uscita e che sei stanco di andare avanti e di prendere calci in culo da tutti, perchè le cose capitano solo a te.
Potrei continuare, ma lascia che ti dica una cosa soltanto: Non è come pensi tu!

Non è vero che sei un fallito
Non è vero che non sei in grado di ricominciare da capo
Non è vero che nessuno ti ama
Non è vero che sei un incapace
Non è vero che sei uno scansafatiche
Non è vero che non troverai qualcuno che ti ama
Non è vero che non troverai un lavoro
Non è vero che non ci sono vie d'uscita.

Rimanda il tuo progetto, lascia passare questo periodo "nero" che non durerà per tutta la vita, è un periodo particolare che va affrontatò, non esistono fallimenti esistono solo cattive esperienze, e sono quelle che forgeranno il tuo carattere per continuare a combattere, quindi lotta, una gazzella sa che per vivere deve correre!
Anche a te è chiesto questo, se sei stanco di camminare, incomincia a correre.

Ti auguro che questo periodo nero possa finire al più presto, ma non aggravare con un ulteriore lutto coloro i quali ti vogliono bene e sai bene che sono tanti...

visita questo sito: http://www.befrienders.org/int/italian/suicidal.php

240 commenti:

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Anonimo ha detto...

grazie

Anonimo ha detto...

*Non è uno scherzo*
E' un anno e più che penso a come farlo.
Non ho nessuno (chi c'è mi vuole male), la mia malattia, incurabile, mi ha tolto quelle poche risorse di cui disponevo.
Insomma, non ho più la forza di andare avanti.
Ho letto qui e altrove, ma non sono stato convinto a non ammazzarmi (lo farò fra qualche ora).

Anonimo ha detto...

quando vivere ogni secondo che passa ti lacera l'anima nn pensi al futuro ma pensi a come tamponare quella ferita che sanguina da anni e non rimargina. il dolore è atroce, ti sfonda la testa e ti fa scoppiare il cuore. il sangue sembra bruciare nelle vene e gli occhi uscire dalle orbite. La rabbia e l'agonia sono chiuse nella bocca dello stomaco e pregano x uscire. Chi sono io x resistere a tutto questo? solo una vigliacca che non merita il dono della vita perchè non sa affrontarlo. xkè non resisto al dolore ma non mi piego alla vita che mi tiene ancorata qui solo grazie alla paura e alla codardia. ti ringrazio comunque per le belle parole. devi essere una brava persona.

Lentini Nicolò ha detto...

Non sempre la vita risulta essere facile, anzi non lo è per nulla. E' vero che ci sono momenti che anche l'aria che respiri ti è insopportabile, e quindi? che fare? tentare un suicidio? e per cosa? per far sentire i sensi di colpa ad altri che ci hanno fatto soffrire? Domani si scorderanno di te. Anzichè tentare il suicidio farei in modo di andare avanti per vedere morti quelli che mi vorrebbero morto. Bisogna togliersi dalla mente questi pensieri suicidi, perchè il tempo passa e fa dimenticare tante cose.
Quello che è importante oggi domani non lo sarà, state tranquilli. Alla fine immaginate che cosa potrebbe capitare nel caso contrario, se decideste cmq di andare avanti: fatelo!
se è per una delusione d'amore fate un calcolo moltiplicando per due il tempo con cui siete stati con il vostro partner. se ci siete stati un anno tra due anni ve lo sarete dimenticato.
Se si tratta di problemi economici, non riuscite a pagare e quindi? vi aspetteranno, potete prendere anche del tempo, anche se vi dovessero togliere tutto non riuscirebbero a togliervi la dignità.
Problemi scolastici? hai pensato che l'anno successivo cambiando compagni forse troveresti ragazzi più simpatici rispetto a quello che avevi?
La realtà non è come appare, quello che oggi è, domani non sarà!
Quello che adesso per te è importante e diventa insopportabile domani non lo sarà quindi stai certo fai passare del tempo anche se sei depresso e disperato, la vita ti riserverà altre cose migliori e più belle, occorre solo avere la voglia di farcela e ognuno di noi ha delle capacità tali da poter fare la differenza
fidati!

Anonimo ha detto...

quando sei solo,ed hai tutto contro ,i tuoi sogni vengono spezzati negli anni,quando fin dall'età di 8 anni hai pregato Dio di morire perchè hai vissuto tra le lacrime,la morte è la più bella soluzione ,dormire per non sentire più il male ,e il cuore non si spezza più,la vita è bella per pochi eletti,altri sopravivono nel dolore costante,IO VOGLIO NON SVEGLIARMI PIU',LA VITA è SOLITUDINE..

Anonimo ha detto...

lo sto pensando ora ma non ho il coraggio...vorrei finire però la mia vita non vedo vie d'uscita.

Anonimo ha detto...

PURE IO CI STO PENSANDO...MA NON TROVO IL CORAGGIO...QUESTA VITA MI FA SCHIFO, TUTTO MI VA STORTO.

Anonimo ha detto...

Quel sito l'ho già visto non serve. Tutti dicono prima o poi le cose cambiano, ma davvero? Sono 23 anni che aspetto. L'infanzie e l'adolescenza sono andate perdute e ora sto buttando anche i miei vent'anni. Lavoro non c'è, quelli attorno a me lo trovano, trovano amici, fidanzati, vincono soldi, fanno viaggi. Qalcuno sta peggio di me è vero ma non mi consola, ho perso la voglia di amare, di vivere, gli amici tutti falsi che si voltano quando hai davvero bisogno e ne approfittano perchè tu sei buono e non vuoi litigare, lavoro come ho detto, nulla, la famiglia che sa solo litigare e urlare, imporre ogni cosa anche quanto devi dormire, cosa devi o non devi fare, i ragazzi sono stronzi, sono sola in unposto che odio e da cui non riesco ad andare via, se riuscissi ad avere un lavoro oppure se ci fosse qualcuno disposo ad ospitarmi finchè non mi sistemo...ma sono sola. Non credo in niente, voglio morire!!!

Anonimo ha detto...

Suicidarsi non è facile, i potenti custodi della vita (gli istinti di autoconservazione) riescono a neutralizzare anche il più serio aspirante suicida. Io sono circa venticinque anni (si avete letto bene) che aspiro al suicidio ma temo che non ci riuscirò mai. Questa vita mi fà solo schifo, la odio con tutti quegli ultimi sentimenti che mi sono rimasti nel cuore eppure non riesco a togliermi la vita. Sono prigioniero in un carcere con la porta aperta e non riesco a varcare la soglia!

Anonimo ha detto...

ho la prospettiva del futuro nera...non ho una lira un lavoro di merda malpagato e che non mi soddisfa....una moglie che non mi ama piu' nonstante aime' io ancora la amo....due figli bellissimi ed intelligenti ai quali non riesco a dare tutto quello che vorrei...unamadre opportunista e falsa...una padre assente da sempre con cui non parlo da 10 anni..una sorella con cui non parlo da 15 anni....insomma ho intorno solo persone di merda...a parte i miei figli che adoro ...e se ancora non l'ho fatto e' solo per non dare un dolore a loro......ma sono stanco...tanto stanco....

Anonimo ha detto...

Sono qui per caso,non so nemmeno come mi è vento in mente oggi,eppure questa idea io l ho avuta anni fa,ma ero vigliacca e allora mi tagliavo ma senza mai fare un taglio netto alle vene,restavo li,inerme e oppressa sotto il sangue colante a dirmi che non ero buona manco per morire,una madre prostituta e dorgata che non mi ha mai voluta,maltrattando mia sorella per anni,un padre che nonostante suoi sforzi,ha sempre fatto più l amico,il mio fallimento a scuola che ho lasciato,i miai lavori che finiscono subito,i mille no ai colloqui,la disoccupazione,i debiti anche con la casa,la salute che non c è,una delle Persone più importanti della mia Vita che non c è più da anni,e ogni volta il disprezzo di me stessa quando guardo la Donna più importante della mia Vita e mi rendo conto che anche se Lei mi guarda con occhi estasiati,io in realtà non ho fatto nulla per meritarmelo,mi cullo nel mio disagio,nel mio dolore,eppure la sera a volte piango,perchè ho paura di morire,perchè vorrei poter vivere seza aer paura del domani,del domani vero,perchè non guardo tanto più in là,a febbraio ho cercato l ultima volta il suicidio,volevo buttarmi da un ponte,ma i miei amici mi hanno salvata,perchè?il mio grande amore doveva lottare contro una grande malattia e per timore di contagio mi aveva lasciata,ed era la prima volta dopo tanto tempo che ero felice,quindi,tutto mi schiacciò,ma mi salvai,ora stiamo insieme,la sua malattia è andata via,ma tutto io resto che rugarda me esiste ancora ed è sempre peggio,ma sapete,ho pensato cosi tanto al suicidio negli anni dietro che ora mi rendo conto che ho paura di morire,preferisco lottare,spero un giorno però di non dover più capitare in blog del genere,vorrà dire che ne sarò totalemte fuori

Anonimo ha detto...

E fin da piccolo che non ho sopportato la vita, ci ho provato 3 volte senza dirlo hai miei, ho provato a provocarmi un'embolia con una siringa, vedevo nei film i medicinali e l'alcool facevano morire e mi presi un'aspirina nel whisky e infine ingurgitai un numero inprecisato di pasticche senza sapere cos'erano e se avessero provocato l'effeto desiderato, ma niente, con l'ultimo tentato suicidio stetti male per due giorni e penso che mi si sia anche un pò rovinato il fegato, ma i miei non lo sanno. Ancora adesso ho sempre questo pensiero ma cerco una soluzione indolore e veloce, non voglio più soffrire, non ho malattie terminali ma fin da piccolo non volevo più vivere, ho quasi 32 anni, e circa sei anni e mezzo fà trovai una persona che mi fece passare questo pensiero, era metà uomo e metà donna, era un amico/a era tutto per me,circa un anno e mezzo fà due balordi gli entrarono in casa e la uccisero, ancora mi manca,ero felice con lei (NON FACEVAMO SESSO ERAVAMO BUONI AMICI), ho ricominciato a fumare (tra i due e i tre paccheti giornalieri)spero sempre che mi prenda un cancro al cervello o al sangue o alle ossa almeno non si può curare e finisce questa agonia. SONO OBBLIGATO A VIVERE. Ogni volta che vedo un carro funebre gli dico a chi sta dentro "BEATO TE CHE TE NE VAI, AVREI SCAMBIATO VOLENTIERI IL MIO POSTO CON TE", sono sempre quelli che vogliono rimanere ad andarsene e chi vuole andarsene è obbligato a vivere. Tento sempre di piacere agli altri, mi rendo utile, sono buono con gli tutti, non faccio notare la mia depressione, faccio vedere che sono sempre allegro, adesso stò creando un gruppo elettrogeno che non funziona ne a carburante ne a pannelli solari ne a niente, produce solo corrente (max 1 Kw) ed è trasportabile,può funzionare in qualsiasi posto. Mio fratello me lo vuole addirittura brevettare, per adesso quando creo questi oggetti mi passa un pò questo pensiero, poi dopo qualche tempo mi riprende. Forse sarò pazzo, ma spero sempre in qalche malattia terminale. Gaspy. TI HO VOLUTO TANTO BENE STEFANIA. MI MANCHI TANTO. MALEDETTI.

Anonimo ha detto...

Sono di nuovo io,l anonima del 20 dicembre,
in questo ultimo periodo ho visto tante cose brutte,terribili,mio padre è arrivato morto all ospedale,coronaria esplosa,lo hanno salvato per un pelo,non voleva morire lui,con 4 figli e 46 anni sulle spalle,eppure lui di delusioni dalla vita ne ha avute tante,e anni fa tentò il suicidio,no,allora non era la sua ora e non lo era anche stavolta,bene cosi,ho pregato perchè si salvasse,perchè potessi di nuovi chiamarlo papà...
ma,me ntre ero all ospedale ho assistito ad un qualcosa di atroce,arriva una bimba di 2 anni e 3 mesi,con il cranio fracassato,in braccio al padre disperato e alla madre,una disgrazia,il padre fa retromarcia,la bimba scappai dietro al furgone,la prende in pieno,non c è nulla da fare per lei,ho sofferto,di un dolore della quale non potevo sentirmi partecipe,chi ero io?chi era lei?e i suoi genitori?eppure ero li,e soffrivo...
il giorno dopo c ero ancora all obitorio,guardavo quel corpicino lì,innocente,immobile,morto ingiustamente,morto senza scelta...quante cose avrebbe voluto fare...quanto errori aveva da commettere nella sua vita...ma quante gioie avrebbe avuto...
non le potrà avere più lei...e non ha avuto scelta...di poter REAGIRE...
il giorno dopo c ero ancora io...ero lì,al suo funerale...stretta nel dolore insieme ai suoi cari...per darle l ultimo saluto...a quella principessina con la pelle di velluto...
ho pensato molto a me...a noi...che possiamo reagire...perchè VIVI...e preferiamo piangere...e chiedere la morte...e siamo tutti vigliacchi però...perchè...se davvero vorremo morire ora non sarei qui a scrivere...non sareste qui a leggere...saremmo morti...punto...
e vigliacchi ancor di più perchè...abbiamo una scelta...la scelta di poter sorridere,di poter trovare un motivo per gioire...
lo so che certe volte il senso di impotenza e inutilità soffoca il petto...lo so che anche se tra chi ci vuole bene,ci sentiamo spesso soli e incompresi...
lo so quante volte disperatamente chiediamo di morire...
ma so che lo chiediamo...e ne abbiamo timore...perchè in fondo vorremo solo stare in pace...
beh...possiamo trovare la nostra pace anche qui...finchè il destino ci vorrà...un abbraccio a voi tutti

Lentini Nicolò ha detto...

ragazzi leggo i vostri commenti, e dentro di me ci sono mille pensieri, tutti viviamo situazioni difficili, vuoi per questioni sentimentali, vuoi per questioni familiari, vuoi per questioni economiche. qualcosa che non va c'è sempre! Ci sono periodi che sembra che la nuvoletta di fantozzi ti perseguita e che non c'è una cosa che fai che ti riesce bene. Ricordo tanti anni fa quando mi lasciai con la mia ex passai un periodo terribile, non solo avevo perso l'amore della mia vita (almeno così credevo) ma la mia situazione economica era fallimentare, i miei genitori non riuscivano a capire come stavo male... insomma ero in una strada senza vie di uscita, vedevo tutto buio. Poi il tempo a poco a poco mi ha fatto dimenticare quella persona tanto che adesso non rappresenta più nulla, tranne che una esperienza sbagliata, mi sono impegnato nel mio lavoro, su me stesso e sono riuscito a risalire dalla pozza miasmatica in cui ero ricaduto, e sono risorto dalle mie ceneri come una fenice. E sono ancora qui e fiero di quello che sono con i miei difetti e con le cose storte che continuano ad arrivare ma non mi arrendo, perchè domani sarà un giorno migliore, e lo sarà perchè noi iniziamo a fare delle scelte giuste per cambiarlo in meglio. La vita ci riserva tante cose buone, la morte non risolve i problemi anzi ne crea maggiori a chi ci sta vicino, a chi ci apprezza e a chi ci vuole bene. Tra ipotizzare un suicidio e ipotizzare di scappare di notte e cambiare totalmente la mia vita e crearne una nuova, e non mi importerebbe se iniziassi dal nulla, sarebbe una nuova opportunità che darei a me stesso per andare avanti e dimostrare agli altri che si sono sbagliati e che meglio di me non c'è nessuno e che per me sono importante.
Ragazzi continuiamo a lottare che anche se perdiamo delle battaglie non è detto che non possiamo vincere la guerra. Continuamo a lottare perchè non può piovere per sempre e domani quando non ce ne siamo resi conto spunterà il sole,
e noi saremo lì a guardarlo come piccoli giganti

Anonimo ha detto...

Ragazza Anonima,ormai mi firmo cosi...son sempre io,di nuovo,ogni tanto torno...e sono lieta di vedere che pochi,,,hanno continuato a cercare su google"come suicidarsi"...
Niccolò vedi...non è sempre tutto cosi palesemnte risolvibile,spesso alla mente succede qualcosa,che sfascia l Anima,io non so ancora come sono qui viva,mai avuto nulla di giusto nella mia vita,quando dico mai è mai,a partire da chi mi ha messa al mondo,ai problemi economici che tutt ora esistono,ma ho sempre lottato per me e per chi mi ama,come per la malattia del mio Grande Amore,come per tante altre cose,alla fine ho pensato tante volte di farla finita,e l ho gia detto,e a volte c ho pure provato senza riuscirci,perchè non è quello che voglio,voglio vivere.

Anonimo ha detto...

...a volte bisogna cercare tra chi non ce la fa più per trovare un po' di vero...per trovare chi è senza maschera.....sono anche io uno di voi, di vi che pensa alla morte.....uno che ha vissuto sempre per gli altri e ora è stanco, ma nessuno vice per lui.
Un saluto a chi mi ha, con le sue parole, fatto un po di compagnia........

Anonimo ha detto...

Buona sera a tutti.

Sono capitato qui per caso.

Anzi,
a dire il vero ho digitato quella famosa frase "come s.",
perchè sono più depresso del solito.
Però il motivo principale per cui la digito e che non vorrei essere impreparato qual'ora, un domani molto lontano spero, mi diagnosticassero un schifezza di malattia. Di quelle che ti fanno soffrire, ti annullano e impegnano terribilmente i famigliari.
Forse centra anche il fatto che negli ultimi 3 anni è mancato mio papà, mia mamma su sedia a rotelle, mancata la sorella di mio papà, mio suocero e mia suocera si è presa l'alzheimer.
Sicuramente in certi momenti vedere rosa è più difficile che in altri.
Grazie di aver scritto le vostre esperienze e sensazioni.
Ogni tanto tornerò a leggervi e magari a sfogarmi sperando di ritrovarvi tutti e di trovarvi più contenti.
Ciao!

Anonimo ha detto...

lassamoli fare, forse è giusto così!!!!

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi,
sono qui solo per capire cosa cavolo avete nella testa. Sono stata giovane anch'io con tante amarezze e dolori, la vita fa male ma la speranza che domani qualcosa di buono poteva accadere c'era sempre e se non era domani magari dopo domani alla ricerca continua di qualcosa di buono ed è ancora così ma questo lo è per me.. So che quando si è così in fondo è difficile vedere l'uscita del pozzo, sapete cosa dovreste fare?.... continuate a scavare che l'uscita la trovate dall'altra parte!!!! e mentre perdete tempo a scavare noi viviamo!
( spero che quacuno si incazzi)

Anonimo ha detto...

è davvero apprezzabile il tentativo e lo sforzo di chi cerca di capire gli aspiranti suicidi e li incoraggia a vivere, a trovare
la forza, a lottare, ma spesso non ci sono soluzioni immediate, facili, a portata di mano, preconfezionate.
A volte non è solo il momento brutto dovuto alla perdita di una persona, ad una instabilità economica costante, ad un certo
fallimento, la questione è più profonda e sottile. Spesso il problema è un dramma interiore, è un'ansia costante dovuta alla
pesantezza della vita, spesso il problema è puramente esistenziale (oltre che vivere questa condizione la riesco a vedere bene
nel quadro "l'urlo" di Munch). Non si ama più, ci si senti cinici, disincantati, vuoti, non c'è nulla che possa dar gioia,
serenità e voglia di andare avanti, senz'anima, senza quello spirito vitale, spenti. Spesso chi vuole suicidarsi non vuole
morire ma solo smettere di soffrire e basta, vuole essere sereno, felice. Ma la felicità è uno stato dell'anima, della persona,
non esistono soluzioni facili o oggetti del desiderio che ci rendono felici, ma è una condizione interiore, che si può provare
fin da piccoli oppure no (e qui capisco quelli che fin da bimbi pensano al suicidio), o magari si riesce a trovare in una persona,
o in un lavoro gratificante, o negli amici o in altro.
Che poi è un dramma tutto occidentale, dei paesi benestanti che riflette la nostra mancanza di identità e valori, faccio fatica a credere che uno che fa 20 km al giorno
per prendere due secchi d'acqua che serviranno ad una moglie, magari malara, e 4-5 figli pensi "Ah che male che sto, nessuno mi vuole bene,
che tristezza, sono un fallito", va avanti lo stesso e magari scherza e canta lungo la strada. Ma penso che nemmeno il muratore dell'est che lavora 12 ore al giorno per mandare a casa i soldi
si ponga questi problemi.

Anonimo ha detto...

E' facile giudicare negativamente chi pensa al suicidio.. Ma non è così semplice..
E' facile pensare al muratore dell'est che lavora 12 ore al giorno per la propria famiglia, io lavorerei 18 ore per la mia famiglia, per le persone che amo, ma purtroppo non ne ho...
Ho 30 anni e sono solo, sono addirittura gay.. ho sempre vissuto con la necessità di nascondere il vero me stesso, per non infamare i familiari, per difenderli dalla morte sociale..
I motivi possono essere tanti, e non voglio dire che quello sopra citato sia il mio unico motivo... Da qualche mese il mio unico sollievo è pensare al suicidio, lo vedo come qualcosa che mi lascerà la possibilità di concludere dignitosamente questa fase dell'esistenza.. quando ti rendi conto che il suicidio è l'unica tua consolazione, quando ti rendi conto che la morte è una calda coperta, allora ti rendi conto che è la cosa giusta...

Anonimo ha detto...

La vita fa schifo.. Chi dice che è bella è solo un ipocrita....

Anonimo ha detto...

Sono di nuovo io...Ragzza Anonima...
vorrei sputare in faccia a chi viene qui a provocare....e parla di qualcosa che non conosce...e giudica senza sapere...magari se ne uscirà fuori con la frase"ma io l ho fatto per avere delle reazioni da voi"...beh le reazioni io le ho...altrimenti non sarei qui...a cercare di esprimere ciò che ho dentro,con qualcuno che può capire perchè almeno una volta nella testa c ha pensato...e magari provato,com è successo a me...
Io voglio vivere...lotto ogni giorno contro situazioni che a qualsiasi altro avrebbero bloccato il sorriso...l abbandono di una "madre"...un padre che rinuncia...un nonno che ti fa da padre per tutta la vita e una sera di estate muore tra le tue braccia...una nonna,che è una madre...che lotta ogni giorno...e se sono ancora viva è grazie a lei...e poi il fallimento a scuola...la delusione a chi ti ama...il sentirsi fallito...incapace...sapendo benissimo di non esserlo...la malattia di chi ami...perchè finalmente ti innamori...ma anche qui un virus bastardo si mette in mezzo...eppure non mi sono arresa...e sono rimasta al fianco del mio amore...perchè ho coraggio...
e ora la casa che ci vogliono portare via...e le liti,le incomprensioni...con mio padre...lo vorresti più vicino...più presente...ma siete più come fratelli...e non vi capite....
la solitudine...ti circondi di persone che ti vogliono bene...eppure continui a sentire quel peso sullo stomaco la sera quando vai a letto...quando ci riesci...le notti insonni passate a sentire musica...a sentire il silenzio...a sentire il tuo male...a vivertelo...perchè per tutto questo ci vuole coraggio...e forse se sono capitata qui...non era perchè volevo morire...era perchè...volevo sfogare....
se volevo morire...non credo sarei qui a scrivere...ma e sono qui a scrivere...forse vuol dire che volevo un posto dove poter liberare il cuore e dirlo...voglio morire...dirlo qui...per non far del male a nessuno...
e forse è quello che volevamo tutti....
in questa notte sono triste....giù...l ennesima lite...l ennesime brutte parole...l ennesimo orgoglio...la lama che gira nella stessa ferita...ripetutamente....
e tra poche ore l alba giungerà...come sempre,perchè tutto va sempre avanti...e noi assisteremo all ennesima alba...e saremo ancora vivi...e in fondo...ricchi di volontà per aggrapparci ad una speranza....
vi abbraccio tutti.

Anonimo ha detto...

vorrei morire perche:

1 sono sopravvissuto al cancro

2 mi drogavo e mi sono disintossicato prima di essere beccato e finire in carcere

3 sono sopravvissuto a svariati incidenti in auto e moto

4 ho una laurea ma non un lavoro

5 non ho nessuno che mi vuol bene

6 attualmente non ho una donna anche se sono bellissimo e bravissimo a trombare ma sono troppo timido e non so farmi avanti , le uniche donne che ho avuto si son fatte avanti loro ( ma erano un po troie)

7 non ho amici (quelli ke ho si drogano e non li frequento + )

8 sono pessimista

9 credo in dio e nell'aldilà

10 c'è troppa crudeltà nel mondo e io sono troppo sensibile per sopportarla

11 vorrei rinascere donna, animale o pianta

12 ho sofferto molto da piccolo ma allora non sapevo che esistesse il suicidio

13 addio mondo crudele

Anonimo ha detto...

13 addio mondo crudele.......

ovviamente non mi ammazzo perchèp spero di trovare dei buoni motivi per tireare avanti... cmq leggere e scrivere qui mi ha aiutato....

un abbraccio a tutti

Anonimo ha detto...

"13addio",non lo fare...
Ragazza Anonima

Anonimo ha detto...

Pero'! non credevo ci fosse tutta sta gente che la ''pensasse come me''. io ci penso da sempre ma il coraggio proprio non c'è. e credo fortemente ke se non abbiamo il coraggio è perkè forse non vogliamo veramente morire...io cmq spero di trovare la forza di farlo qualke giorno. Lo so è peccato, c'è tanta gete che vorrebbe vivere e mi dispiace...ma purtroppo io non sono nata per vivere.La vita non fa per me. NapoliGirl

Anonimo ha detto...

Nutro forti dubbi e un bel po' di disprezzo per chi identifica il suicidio solo con la disperazione..io ho 29 anni ed è da un po' che penso di suicidarmi ma non sono disperato..sto bene fisicamente sono carino e ho un lavoro decente..semplicemente non ho più voglia di esistere. La vita stessa è un suicidio a rallentatore, possibile che nessuno se ne accorga? E' così evidente..giorno dopo giorno, qualsiasi cosa tu sia e qualsiasi cosa tu faccia o voglia fare, il tempo inevitabilmente scorre e ti uccide. Chi pensa che il suicidio sia solo per persone senza speranza non si rende conto che lui stesso vivendo è senza speranza: non fa altro che avvicinarsi alla morte ad ogni istante che passa e il guaio è che manco se ne accorge. Suicidarsi è solo un modo per accorciare i tempi. Siamo tutti già morti. La morte è il nostro destino. Personalmente settanta lunghi anni di emozioni belle e brutte, respirando aria in attesa dell'ultimo respiro mi paiono una cazzata, non un qualcosa che meriti di essere vissuto.

Anonimo ha detto...

Non è vero che sei un fallito
Non è vero che non sei in grado di ricominciare da capo
Non è vero che nessuno ti ama
Non è vero che sei un incapace
Non è vero che sei uno scansafatiche
Non è vero che non troverai qualcuno che ti ama
Non è vero che non troverai un lavoro
Non è vero che non ci sono vie d'uscita.

Belle parole però ormai è da troppo tempo che le cose vanno di merda, a che serve andare avanti per prendersi altre delusioni???
Ho 18 anni e penso di aver tentato il suicidio, proprio ieri sera ho preso la macchina di mio papà e l'ho tirata al massimo chiudendo gli occhi sperando di schiantarmi contro un muro; 3 giorni fa ho comprato la cocaina e sono qui a cercare di trovare il coraggio di farmela.

Lentini Nicolò ha detto...

Cari ragazzi
sappiate che leggo i vostri commenti e in parte concordo con il vostro modo di vedere e di pensare ma ritengo che non sia una soluzione migliore quella di suicidarsi... ci sono passato in prima persona da questo stato di pensiero suicida ... è questione di tempo poi finiscono quei problemi che vi affligono e la vita continua su su .... resistete
un abbraccio a tutti

Anonimo ha detto...

Sono le 5.36,mi sono svegliata per la situazione che sto vivendo,non riesco ad andare avanti. mi sono sposata 2anni fa e mi sono dovuta trasferire in un posto nuovo, ho provato in tanti modi a inserirmi ma tutto va storto, anche le persone che pensavo mi avessero accettato come amica non lo sono.sono sola,sola, e non so cosa fare. tornare a casa dai miei non si può,avere una casa mia nemmeno perchè per trasferirmi ho lasciato il lavoro, ho provato giuro a inserirmi, ma ogni progetto va storto, sembra la maledizione che colpì mio nonno, che non riuscì a ingranarne una. ho voglia solo di dormire e morire,ho pregato ogni sorta di dio, non credo più a nulla.questa vita è una merda. desidero solo un infarto veloce, e poi nulla. finiscono le delusioni,finisce la speranza sempre delusa,finiscono le lacrime a barili,finisce questo rapporto con questo paese di merda e questa gante di merda.

Anonimo ha detto...

Pensavo che, dopo l'ultima volta, non sarei più ricapitato in uno dei miei periodi "no"... e invece, dopo alcuni mesi, sono di nuovo qui che ci penso...
Non riesco/voglio più andare avanti, la mia vita non ha alcun senso, e la paura di invecchiare da solo, è un incentivo a trovare il modo di porre fine a tutta questa sofferenza...
Non sono religioso, ma ogni notte prego che mi venga una brutta malattia, così da avere un pò di compassione da chi mi sta vicino...
Un caxxo di tumore, non chiedo altro...
Le statistiche dicono che è la causa principale di mortalità, e ogni volta spero di rientrare nella statistica; ma gli anni passano e non succede nulla...
Lascio la mail se qlcn vuole chiaccherare : pain.trauma@libero.it

Lentini Nicolò ha detto...

Cara Anonima delle 5.36, anche tu sei capitata in uno di quei momenti che ho passato tempo fa.
Sono certo che il cambiamento dovuto al trasferimento porta con se una rivoluzione nella nostra vita. Se ti sei sposata spero che tu lo abbia fatto per amore, e mi auguro che in questa fase particolare della tua vita la tua condizione non abbia incrinato il rapporto con tuo marito.
Il fatto che hai voglia di dormire è sintomo di una depressione che sta arrivando, ho sempre pensato che la depressione è una malattia di cui noi siamo i responsabili quando ci fissiamo su determinate cose, preferisco pensare alla depressione come qualcosa che non esiste. Hai fatto bene a cercare di inserirti nel nuovo ambiente e non è sempre facile trovare amici però considera che certe volte è meglio soli che male accompagnati, quindi non pensare alla solitudine come una sciagura ma come una possibilità per conoscere te stessa per entrare nella tua interioriotà, per riflettere, per prenderti cura per te stessa.
Quando avevo periodi come i tuoi, avevo l'abitudine di iscrivermi in palestra, fare attività fisica ti fa dimenticare tanti pensieri poi ti porta a conoscere nuova gente.
Puoi anche puntare su un tuo Hobby, oppure creartene uno mi piace pensare alla pittura oppure al mosaico, alla maglia, oppure frequentare dei centri di solidarietà e rendersi utili o anche trovarsi un piccolo lavoro anche part-time anche se sotto pagato basta che quellìimpegno ti fa alzare dal letto ogni mattina dandoti la forza di renderti utile. Potresti combattere la solitudine anche avendo un figlio, e se il tuo periodaccio dipendesse da questo cerca di mantenerti rilassata perchè lo stato di tensione non aiuta la natura a far fare il suo corso.
Non dare colpa alla gente che di colpa non ne ha, la gente buona e cattiva esiste ovunque frequenta gente nuova vedrai che qualcuno che ti va a genio lo trovi.
Per quanto riguarda l'infarto veloce ... dice un detto: morte desiderata non arriva mai ... quindi cambia pensiero e riprendi in mano la tua vita! Buona fortuna

Anonimo ha detto...

ciao a tutti.sono capitato x caso in questo sito.in passato ho sofferto di depressione e pulsioni suicide ma nn ci ho mai provato e alla fine,nn so spiegare bene come,forse la fede,i nuovi amici,le distrazioni,sono riuscito a uscirne.Ora sono in un periodo difficile e mi è capitato di ripensare a quegli anni in cui nn aspettavo altro che la morte.Avrò avuto si e no 12 anni quando la sera prima di addormentarmi pregavo Dio di nn farmi più svegliare.Ora nonstante tutto sono qui.Non sono pienamente contento della mia vita e forse nn lo sarò mai,ma sono qui.Ogni giorno scommetto sulla vita,su ciò che ha da offrirmi.Spesso la vita non ha un senso,ma la morte un senso non ce l'ha mai.Ho letto con interesse l'intervento dell'anonimo ke pensa al suicidio come soluzione esistenziale.Mi sento di dirti questo.Già alcuni grandi filosofi hanno affrontato questo problema e sono giunti alla conclusione ke la vita nn ha bisogno di un senso per essere vissuta.Il disgusto x l'esistenza ke provi credo sia dovuto al tuo disperato bisogno di significato.Se è così puoi ricercare disperatamente un senso da dare alla tua vita ad esempio nella religione,nel successo economico,nelle avventure amorose o puoi abbandonarti alla vita e accettarne la caducità.Ogni giorno ci avviciniamo alla morte quindi meglio vivere ogni attimo sapendo ke nn tornerà più piuttosto ke cercare di affrettare i tempi.

Anonimo ha detto...

Volevo bene ad una persona...come mai se n'è potuto volere...ma ahimè dopo 2 anni ti accorgi che hai voluto bene ad un fantasma...e la vita ti porta a stare una sera...in mezzo la strada...con le braccia le gambe e la testa tenute ferme da 5 energumeni...mentre un sesto continua a colpirti con spranghe di ferro in faccia e nello stomaco...ma non erano i colpi i tagli...o lo strisciare la faccia sull'asfalto a fare male...no...il suo sguardo davanti ai miei occhi...quasi gioioso e sollevato mentre quelli mi riducevano uno straccio...quello ha fatto più male di un colpo di carro armato in pieno petto...le lacrime si mischiavano al sangue...e la sua espressione mutava in un sorriso...e più mutava...più desideravo che quei bastardi la facessero finita...che mi dessero il colpo di grazia così non sarei più stato costretto a vederla sorridere...quel ricordo mi lacera l'anima...dopo 5 anni di cose assurde...non avevo più amici...non credevo più in niente...ma non volevo assolutamente suicidarmi...ho sempre avuto speranza e volontà d'acciaio...poi arrivò lei...con la quale vissi due anni bellissimi...quasi mi sembrò di essermi sbagliato...cominciai a pensare "forse non tutti ti usano e ti voltano le spalle...ho solo incontrato e frequentato le persone sbagliate"...aveva dei problemi...e della gente che le voleva male...la difesi da tutto...era l'unica cosa che avevo...e l'unica che mi era rimasta...e l'unica cosa che volevo...era tutta la mia vita.
Una bella sera...mi chiamano su msn delle persone che non conoscevo...volevano la mia pelle...non capì perchè...ne che avevo fatto...poi fecero il suo nome...andai da lei...le chiesi spiegazioni...e quando mi fece entrare per mangiare un boccone...dai lati spuntano questi...e il resto potete immaginarlo...non ho mai saputo il perchè di quella follia...mi risvegliai sulla spiaggia in mezzo a dei cani...a parte la gamba sinistra...il resto del corpo era fuori uso...e quell'espressione stampata nella mia mente non mi dava pace...cercai ancora di trovarla nonostante tutto...non la vidi mai più...le mie orecchie non carpirono più la sua voce...il mio cuore smise di battere...di tutte le persone che potevano farmi una cosa del genere...perchè proprio tu carla?

Anonimo ha detto...

E' da quando ero piccola che non faccio che pregare Dio di riprendermi con se. Lo supplico affinchè mi faccia tornare a casa (sono convinta che esista un altro mondo dove invece siamo tutti felici). Ho sofferto dal primo giorno in cui sono venuta al mondo. Nata per sbaglio, sono stata incolpata della retromarcia riuscita male da mio padre. Sono stata incolpata da mia nonna perchè non mi hanno chiamata come lei. Mio padre non ha fatto che urlarmi in faccia che non mi ha mai voluta. Mi ha sempre picchiata. Mia madre è sempre stata a guardare senza mai opporsi. Lui è morto e con lei non ci parlo. Sono orfana pur avendo una famiglia. Le amiche mi hanno sempre sfruttata e pugnalata alle spalle. Al lavoro idem con patate, adesso sto subendo mobbing. Gli uomini mi hanno sempre tradita e mentito. Ho quasi 40 anni e adesso sono proprio stufa. Non ho più l'entusiasmo di quando avevo 20 anni, 30 anni. Non ho mai voluto figli, ho sempre avuto paura di dar loro lo stesso padre che ho avuto io. La mia infanzia e adolescenza sono state traumatiche.
Non ce la faccio più. Non ho più le forze per ricominicare. Nella mia vita non ho fatto altro che ricominciare, ogni volta, in ogni campo. Il risultato è che sono sempre più sola. Oggi particolarmente. Ci sono persone malate che si aggrappano alla vita con tutte le forze e alla fine muoiono. Invece io che cederei la mia vita ad una di queste persone sono sana come un pesce. E' un ingiustizia. Ma spiegatemi perchè dovrei essere grata di questa vita? Grata di cosa?

Feld. ha detto...

Siamo più di 6 miliardi al mondo, persona più, persona meno. Tanto, prima o poi, bisogna crepare. - Long live Death! -

P.S.: "Potresti combattere la solitudine anche avendo un figlio..." praticamente come dire " potresti combattere la solitudine prendendoti un gatto ". Non sarebbe giusto nei confronti del gatto, figuriamoci per un eventuale figlio..chissà come verrebbe su.

Anonimo ha detto...

Non so neanche da che parte guardare, brutta cosa non valere nulla e non sapere come fare ad avere un qualsiasi valore, secondo me così ci nasci e basta. Non tutte le persone possono essere delle vincenti, io ad esempio sono una piccola scema fallita che finge gli orgasmi col suo ragazzo per non fargli perdere tempo dedicandosi a te, perchè l'unico che merita qualcosa è sicuramente lui (che ancora non ha capito che razza di merdina ha davanti) che non riesce a pagare i debiti dei suoi genitori che ora dopo una vita di lavoro non possono permettersi neppure una casina, che non è capace piu' neanche a tentare nulla per la paura di rimanere di nuovo con la testa nella cacca.
Dovrei essere in grado di provvedere alle persone alle quali tengo, dovrei farle felici, dovrei essere una roccia, dovrei dare sicurezza. Ed invece sono solo brava a farfugliare. E neanche bene, ridicola punto e basta.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
scrivo oggi su questo blog,per le medesime ragioni di tutti quelli che hanno visitato o scritto su questo sito.Anch'io ho sofferto e soffro come voi,anch'io ho gli stessi pensieri e le medesime intezioni di voi.
Non sono d'accordo con te Lentini quando dici che la nostra sofferenza è solo un brutto momento della nostra vita,che passerà e che le cose cambieranno.In 30 anni la mia vita è stata solo sofferenza e delusione e le poche cose che hanno avuto un significato me le sono guadagnate lottando.Le cose non cambieranno e non ci sarà nessun miglioramento se la persona non farà nulla per cambiarle.È inutile aspettare o sperare che le cose cambino.Bisogna che la persona voglia e abbia la volontà di cambiare le cose.Per cambiare le cose ci vuole lucidità,freddezza e calcolo,e anche con questi elementi non è garantito che tu ce la faccia,ci vuole in più e sopratutto la determinazione e la costanza a costo di vedere infrangere quello che hai costruito e dover ricominciare ancora e ancora.
Io tutto questo non ce lo più;non ho più la forza di lottare nè la voglia.Il suicidio per me non è un atto di disperazione,ma la conclusione di un ragionamento logico.
La vita è una lotta per la sopravvivenza,il più forte sopravvive,il più debole è destinato a morire.

Lascio il mio indirizzo se qualcuno volesse chiacchierare: gregorio_76@yahoo.it

Anonimo ha detto...

Nel corso della vita gli eventi mi hanno sfiancato.
Sono sempre stato li ostinato a resistere a tutto e a tutti, mi sono sempre preso cura degli altri, non ho mai mostrato il dolore la sofferenza.
Mi sono sempre prodigato per trovare una soluzione, convinto che c'è ne fosse sempre una li da qualche parte, bastava cercare per trovarla.
Anche questa volta ho cercato in ogni parte ma... non sono riuscito no!!! questa volta non riesco proprio.
Guardo i miei due tesori, soffro... perchè fra pochi giorni perderò tutto, non sarò in grado di garantirgli un pasto.
Oltre ad essere un fallito sono anche un vigliacco... io chiudo gli occhi dormirò il sonno eterno.
non riesco a guardare i loro occhi sapendo che non posso offrirgli niente...

Anonimo ha detto...

quando sei come in gabbia e qualsiasi tua azione porta a conseguenze ...quando non puoi parlare perche'sbagli sempre....quando ti trovi in mezzo alla merda per colpa degli altri sia per problemi economici che nella gestione del lavoro......quando arrivi ad una certa eta e capisci che hai sbagliato tutto nella vita , non vali un cazzo ...perche'andare avanti ?
ho trovato solo una risposta in mia figlia ...forse lei ne soffrirebbe!!! ci penso tutti i giorni ma sono un codardo e non avro' forse mai il coraggio di farlo e allora continuero' a vivere questa mia vita insignificante sperando forse che la morte sopraggiunga da sola!!
la cosa triste e' che tutto cio' per cui soffro me lo sono in un certo modo causato da solo solo per l'incapacita' di tirarsi indietro o dire no o urlare o lottare .sono stato debole e un debole non merita di vivere.la mia infanzia non e' stata un granche'ma avrei potuto migliorare la mia vita crescendo avevo grandissime qualita'e voglia di fare poi a 18 anni sono entrato in un tunnel dal quale non sono piu riuscito ad uscire e ogni giorno che passa diventa sempre piu'difficile e io sempre piu'spento .Ridevo sempre e facevo ridere gli altri quando avevano bisogno di essere tirati su.ora non ne sono piu' capace !!!!!vorrei tornare indietro di 16 anni ma non e' possibile almeno potrei ricominciare da capo ora non posso piu'!
non voglio far soffrire nessuno ma io soffro e anche molto .

Anonimo ha detto...

ho provato varie volte a suicidarmi ma non ci sono mai riuscito...con una busta in testa..troppa sofferenza..non ho avuto il coraggio di tagliarmi le vene a causa dell'istinto di sopravivenza..col tubo dell'auto ma dopo 3 ore ancora non sentivo nessun sintomo... non so come fare..ho paura del dolore. vorrei usare i sonniferi ma non so come trovarli...

Anonimo ha detto...

scambierei volentieri la mia vita con la morte di qualcuno che desidera vivere!dio e' ingiusto e crudele!!!

G18 ha detto...

Io sono un ragazzo di 18 anni, come tutti ho tentato molte...volte il suicidio.
Son entrato in un tunnel 3-4 anni fa, causa della scuola,insegnanti,compagni e come ciliegina la bocciatura, da allora mi sono chiuso in casa, senza nemmeno uscire per mesi...ho odiato quelle persone piu' di chiunque altro rovinandomi la mia stupida/inutile vita senza senso.
Ora non mi rimane piu' nulla, i miei genitori tentano contatti con la chiesa sperando di "esorcizzarmi" o gettarmi in qualche comunita' cosi da uscire ed entrare nella di nuovo nella societa'...Son stanco...non vorrei svegliarmi piu'...la gente non capisce cosa la solitudine provoca, tento di farglielo notare, ma sono indifferenti e menefreghisti, o tantomeno hanno paura di parlarmi per paura di farmi rattristare ancor di piu'...mentre io ho solo bisogno di un abbraccio...poi questo desiderio si trasforma in odio, perche' non capiscono che e' cosi evidente...per cui tutt'ora son rientrato ancora una volta nel meraviglioso tunnel del suicidio...

Anonimo ha detto...

Io sono un ragazzo di 16 anni...Ho vissuto male sempre la mia vita...Sono nato nel 92 in Bosnia una paese dei balcani che nel 92 subì un genocidio enorme di persone..Ho visto morire il mio nonno davanti ai miei occhi ho visto tanta morte che forse un soldato non riuscirebbe a vedere...Da li mi sono trasferito in italia nel 2001 e da la mia situazione si e aggravata...Perchè dopo quel massacro io stavo rientrando nella società al quanto essa possa essere schifosa..Avevo trovato un vero amico e poi mi sono dovuto trasferire qui in italia contro la mia volontà..Dal 2001 che non riesco a uscire da questa situazione ogni giorno penso al suicidio per 8 anni di seguito...Pero non trovo la forza di uccidermi ho paura di morire come ho paura di vivere non so piu cosa fare...In questi miei 16 anni di vita non ho costruito niene ma in compenso ho distrutto tutto...Non vado bene a scuola perche non riesco a concentrarmi,non mi trovo bene con me stesso con il mio fisico ecc,mio padre che spende soldi come vuole lui giocando ai giochi d'azzardo...vi giuro che non c'e la faccio piu non ho nessuno che mi possa ascoltare i miei mi prendono solo per stupido quando espongo le mie idee su alcuni argomenti e loro mi fanno stare zitto subito xke secondo loro io non so ancora pensare come si deve....ditemi voi se vi sembra normale la mia vita...

Anonimo ha detto...

io mi suiciderò quando la persona più importante della mia vita, mia madre, morirà.
Le starò accanto con tutto l'amore e la forza possibile, la consolerò, la accarezzerò, l'accompagnerò nel suo viaggio.
poi andrò al funerale, farò passare qualhe giorno imbottita di antidepressivi e alcool, che mi piace tanto, infine andrò in mezo a un campo e con i suddetti mi toglòierò di culo.
so che mio padre soffrirà, mio fratello soffrirà e insicuro com'è ne avrà pure vergogna, poverino, mio padre ululerà e uccidendomi ucciderò anche lui.
gli altri si ricorderanno di me, ognuno a modo suo, tempo qualche anno avranno totalmente elaborato il lutto e riusciranno a parlare di me senza nodo alla gola.
non bisognerebbe mai fare figli, che poi ti diventano depressi e non ci vogliono più stare con te.
ciao.

Anonimo ha detto...

io la penso come te.... in dei momenti ho avuto tanta voglia di vivere agire, ma sembra davvero che mi remino contro.... mi chiedo almeno perchè uno psichiatra debba essere cosi caro....ci ho pensato oggi al suicidio ma non ho ancora le idee chiare....di motivi validi ne ho ma è dura.... vorrei un dottore prima che non mi chieda 100 euro per ascoltare i miei problemi ed aiutarmi acapire...

Anonimo ha detto...

Grazie mille nicolò...io sono malato di una schizofrenia con atroce autolesionismo derivante...la schizofrenia mi provoca la doppia personalità e l'autolesionismo mi pone sotto torture inimmaginabili...il solo vedere che ci siano persone come te distoglie dall'abominevole pensiero.GRAZIE

Anonimo ha detto...

noooooooooooo... voglio anche io la schizofrenia con atroce autolesionismo derivante.. doppia personalità... sarebbe un sogno che si avvera!

G18 ha detto...

La schizofrenia si distingue solamente se non ragioni con la testa oppure hai delle allucinazioni, la doppia personalita' non e' una malattia ma bensi' insicuri.
Molti psicologi teste di **** mi hanno classificato come schifofrenico o malato mentale perche' assumevo comportamenti autolesionisti (d'altronde la solitudine causa questo), certa gente non e' in grado di fare questo mestiere e bisogna assolutamente mandarli a casa...con queste cose non si scherzano...io mi sto ancor piu' avvicinando al mio fantomatico desiderio di morte...manca poco per metterlo in atto...mi manca solo una persona che mi stia vicino e che abbia il desiderio di stare con me.
Ma perche' nessuno capisce?

ARY ha detto...

VOGLIO MORIRE E LO FARO'.MI DISPIACE SOLO PER I MIEI GENITORI CHE MI AMANO-

Anonimo ha detto...

Ci ho pensato anche io diverse volte. ma non ho mai avuto il coraggio di concretizzare. Bulimica da 11 anni, sposata con un ragazzo che adoro, ma che non mi capisce, non mia ama, non mi apprezza, non mi parla, non mi ascolta. Spara sentenze, mi ferisce e nell'indifferenza mi lascia qui, a scrivere la mia, a dire al mondo che non voglio più piangere da sola, o vomitare la vita. Voglio solo perderla.

Anonimo ha detto...

vorrei solo che qualcuno mi capisse in qst momento...nn ce la faccio piu, vedo qst finestra attanto me e voorei scavalcarla per essere finalmente libera,libera da qst prigione che su chiama depressione,
voorei essere sooridente, felice e godermi la mia giovane età ma in realtà sono stanca come una novantenne che ormai recapitola la sua vita sperando che il Dio le perdoni i peccati di giovinezza....

ALICE!

Unknown ha detto...

Questa vita non è la mia, mi ci sento come se indossasi un paio di scarpe strette. Avevo 9 anni e per la comunione bruciai un pezzo di carta con scritto: "io-nome e cognome indirizzo- voglio morire" oggi ne ho quasi 40 e ancora sono qui, non ho avuto il coraggio di uccidermi ne il dono di morire. la vita è un tranello ti distrugge, ti calpesta e poi ti regala il contentino, ma neanche quando le cose andavano meglio ho sognato altro. cade una stella e il mio desiderio è morire, butto una monetina in una fontana e desidero di morire.galleggio nella vita come uno stronzo in mare. riuscirò mai a morire, o sono immortale.?

Anonimo ha detto...

provate ad avere un lavoro che non và, vi "mangiate" la casa con i debiti per poter pagare altri che non ti sono nemmeno riconoscenti, anzi, dicono che sei un pazzo. provate a fare altri lavori che sistematicamente si rilevano fallimentari e che aumentano i vostri problemi specie in famiglia. provate ad avere un figli a cui non sarete in grado di dare un futuro. provate a non avere soldi in tasca per far mangiare la vostra famiglie e sentirvi dire da alcuni famigliari "cerca di fare qualcosa per cambiare questa situazione". provate a non dormirci nemmeno la notte. provate ad essere additato perchè vivi in un piccolo paese dove gli altri sanno gli affari tuoi prima di te. provate a vergognarvi ogni volta che uscite di casa. provate a pregare di morire il più presto possibile. pensate di farlo.
io credo di essere arrivato al limite. forse (spero) alle uiltime ore.

Anonimo ha detto...

Ho letto i vari interventi, ritengo che in realtà nessuno di voi voglia morire, ma credo che il dolore che vi accompagna sia insopportabile ed è questo il desiderio cioè che questo dolore cessi immediatamente.
Io non voglio morire però sono ad un punto che non riesco quasi più a tollerare la sofferenza e il rischio è che in un momento di impulsività uno metta in atto il progetto di suicidio al quale tanto ha pensato.
Io ho tentato già due suicidi ma sono riusciti a salvarmi, mi hanno salvato perchè ero troppo depresso e debole per potere arrivare al mio scopo,se fossi stato più "sù" sicuramente a quest'ora sarei morto.
La vita è durissima per tutti, il problema è che deve essere bilanciata da soddisfazioni e senso se ciò non accade si arriva ad un dolore enorme e di conseguenza si pensa ad eliminarsi.
Non credo che una persona possa mai capire in profondità la sofferenza di un'altra, credo però che chi vuole abbandonare la vita debba avere la possibilità di farlo (eutanasia) anche se non è vittima di particolari malattie ecc.
Rispetto i vostri scritti e le vostre grida di dolore, avete ragione chi non prova nono può capire.
A mio parere il grosso problema è che si lascia un trauma terribile ai familiari, per cui questi andrebbero preparati con anticipo anche se la cosa non risolverebbe del tutto il problema.
Vi abbraccio sinceramente

Anonimo ha detto...

Ragazzi,mi dispiace per voi,ma io saro'cattivo con questa vita bastarda,ho perso la mamma il lavoro il papa',troppo facile farla finita,sei un perdente al 100%,moriro'in guerra ma strappero'le cose piu'belle che la vita non vuole darmi,poi moriro',certo,ma saro'contento di essere stato piu'bastardo della vita.

Fabio ha detto...

Io non so cosa scrivere come biglietto di addio, mi vengono solo stronzatine come se voglia essere il più "leggero" possibile con chi lo leggerà, come a dirgli non ti preoccupare lo scelto io non è successo per caso, sono contento così, butta via tutto quel che era mio e se riesci non pensare a me come ad un persona che non c'è più ma che solo non vedi. Vorrei avere la capacità di anadrmene con il sorriso, proverò con una abbondante inizione di botulino!! Ci si vede!! Un abbraccio a tutti!! Ciao - Potrebbe anche andare no?...si potrebbe andare

Anonimo ha detto...

a me l'unica cosa che mi fà vivere sono i miei figli. sono piccoli e devo portare avanti il mio ruolo ma appena potrò voglio farla finita.tanto sono già morta dentro da anni!!! grazie cristian

Anonimo ha detto...

sì certo, questo periodo nero passerà...ma cosa dici!? PUò SOLO ANDARE PEGGIO...se adesso va male figuariamoci in futuro!

Anonimo ha detto...

Non passa niente, io è da tre anni che vivo un inferno e la situazione peggiora sempre è meglio trovare un sistema efficace per eliminarsi

Anonimo ha detto...

Ho letto solo alcuni di tutti i commenti che sono stati lasciati qui..ho visitato anche il sito consigliato..e in una cosa devo dargli ragione "il suicidio è spesso una soluzione permanente ad un problema temporaneo!.
Mi scuso se le parole o i pensieri sono espressi male o grammaticalmente errati..non so nemmeno quante pastiglie ho inghiottito in questi giorni..
Soffro di deressione da ben quattro anni..e ne ho solo solo ventuno..
Non voglio elencare tutto quello che mi ha portato a cercare in internet "come suicidarsi" o link simili..ma sono così stanca, sono stremata..
Ho paura di farlo, tanta paura, ci ho provato più volte: mi sono tagliata le vene dei polsi, ho fatto un mix di antidepressivi, sonnifferi e alcool e poi mi sono schiatata su un palo con l'auto (e non mi sono fatta praticamente nulla se non una microfrattura la naso), ho pensato di impiccarmi.. ma temo che siano solo tentativi di attirare l'attenzione, di far cambiare le cose quando io mi sono arresa di tentare di cambiarle.. Mi sento una persona orribile, nell'ultimo periodo non mi riconosco più.. un anno e mezzo fa quando è successo tutto quello che ho scritto avevo lasciato delle lettere ai miei familiari, a delle amiche e al mio ex ragazzo.. poi proprio mentre stavo per mandare giù non so nemmeno cosa, ho sentito la voce di mio fratello e non ce l'ho fatta.. Si, se mi uccido io smetterò di soffrire..ma..chi rimane qui, i familiari, gli amici e chi mi vuole bene, proverenno un dolore enorme.. Ho sempre avuto paura della morte, fin da quando ero alla elementari, e pensare che ora sto cercando un modo e il coraggio per togliermi l'unica vita che ci è conceso di vivere.. Sono spaventata, confusa, ho attacchi di panico e di ansia.. ho trascorso tutto il giorno a piangere e sono distrutta, mi sento vuota, un corpo appoggiato in una posizione che sta li, primo di vita, di energia e di uno spirito.
Questo mi spinge a dire che l'unica cosa che mi rimane da fare è morire..non ho più la forza di rialzarmi e di lottare..l'ho già fatto e ho sofferto e lavorato tanto per farcela..ma ho sbagliato, ho curato le conseguenze e non i sintomi.. e quindi ora sono punto e a capo.. sono qui a pensare come fare una delle cose più orribili di questo mondo.

Unknown ha detto...

e da anni che ci penso ma adesso il pensiero è diventato piu vicino l'ho posso quasi vedere e toccare,mi serve solo un'altro po e poi ci arrivo,non penso ch la vita sia un dono,c'è solo chi sa prendere e chi no io sono tra quelli che non sa predere,quindi non merito di vivere.

Anonimo ha detto...

anche io ci penso da tanto tempo..ma non so come fare..voglio solo che sia indolore..la mia vita non ha mai avuto un senso fin dalla mia nascita..mi sento una macchina di sofferenza ma ormai le batterie della macchina sono scariche

Anonimo ha detto...

sono una raazza di 23 anni,ho una famiglia meravigliosa,8 mesi fa ho incontrato l'uomo della mia vita e lo amo cm nn ho mai fatto prima eppure stasera,dp 1 giornata infernale,ho digitato su google le stesse 2 paroline k avete digitato voi altri.
non posso dire d nn essere stata fortunata nella vita..anke se avrei voluto nn esserlo:agli occhi degli altri sono una ragazza sorridente,brillante,piena d qualità,qualità che io nn ho mai notato!
la mia carriera scolastica è sempre stata in discesa invece da qnd sto all'università,da qnd ho deciso k avrei fatto il medico e avrei salvato la vita d molte persone,sono caduta nel baratro!
ho sempre cercato d essere perfetta:il vestito perfetto,il ragazzo perfetto,la comitiva perfetta,agli occhi d tt i miei familiari sono la ragazza perfetta!
eppure io nn m c sento proprio!
è da qlke mese k penso d farla finita,ed è da qlke mese k vorrei regalare la mia possibilità di vivere a chi purtroppo nn ce l'ha,nè l'ha avuta ma aimè sappiamo tt k qsto nn è possibile!
ho pianto per 1 giornata intera e l'ultima ora l'ho trascorsa a bere una bottiglia d vino,sola nella mia triste stanza da universitaria, a leggere tutti i commenti lasciati da voi ke siete,chi + chi -,nella mia stessa situazione.
la maggiorparte delle volte credo che non so fatta x vivere:tt di fronte ai miei momenti no m dicono k la vita nn è tutta rose e fiori...evidentemente io nn so fatta x vivere,penso d essere trp sensibile x vivere e accettare tt qllo k è la vita!pensare d deludere i miei è il pensier k + m rattrista e allo stesso modo qnd penso k è arrivato il mio momento d passare a 1 vita + felice, m manca il coraggioanke xkè penso al dolore k provocherei...io nn so + k fare!!!
ho paura k in 1 momento potrei farla finita sul serio....
probailmente scrivere ste poke righe m ha aiutato o forse no...xkè sento la stessa inquietudine k avvertivo poki minuti fa e k ,da qlk tempo a qsta parte,nn m lascia mai da sola!!

gianluca ha detto...

sono molto dispiaciuto nel vedere che così tante persone vorrebbero porre fine alle proprie sofferenze, ma vi capisco moltissimo... sono un ragazzo di 23 anni che ha passato molti di questi a nascondersi, vergognarsi e sprecare così gli anni che in teoria uno utilizza per cercare di creare un proprio percorso professionale o di altro interesse... non ho mai avuto una vita sociale decente e non riuscirò mai ad averla... lavoro in un posto orrendo con persone orrende... e io vorrei almeno potermi realizzare nella vita professionale: vorrei iscrivermi al corso di tecniche erboristiche... ma sono cosi pieno di complessi che, anche la minima azione quotidiana, per me può diventare un ostacolo... e ho paura di affrontare la vita in generale... vorrei tanto stare bene con me stesso ma è così difficile... ho sperato molte volte di morire e ho messo anche in atto questo gesto: pillole, tagliare le vene, ma non sono mai riuscito a farlo fino in fondo... non è facile vivere così... spesso e volentieri ho vissuto in un mondo tutto mio ma non lo si pouò fare per tutta la vita... vorrei tanto che i sogni si potessero realizzare, ma vorrei tanto poter anche scambiare qualche parola con buone persone o che comunque abbiano voglia di farlo...

G18 ha detto...

E sono sempre qua...
Con i miei soliti problemi "autolesionisti", purtroppo tentavo di uscirne da questa situazione, ma, son ricaduto di nuovo nello stesso maledettissimo buco...la "solitudine".
Ebbene le persone che incontro per fuori da casa, tirano avanti per la loro strada, ignorando di cosa li circonda, e non si fanno scrupoli a farti del male pur di ottenere quello che vuole...
Io ho capito questo dai loro comportamenti... e io invece sto qua a pensare e riflettere sui miei problemi, mentre loro stan tutto il giorno fuori, brutti quanto sono riescono a "vivere" la loro vita...
Evidentemente il mondo non ne vuole sapere di essere un pochino (solo un po) altruisti... tutto mi fa sentire così inutile...

Darcy ha detto...

...Io ho 14 anni e sono circa 2 anni che penso al suicidio.... non dite che sono giovane per pensare a certe cose, che ho ancora tante esperienze da fare e che ho una vita d'avanti... ho una vita d'avanti e questa cosa mi angoscia non voglio averla questa vita!!! non mi uccido solo perchè poi qualcuno soffrirebbe. Anche mia madre soffrirebbe ma io sono stanca di non poter essere me stessa, di vedermi proibire tutto perchè secondo lei io sto bruciando le tappe... sapete perchè? perchè lei si vergogna di avere una figlia che va in giro vestita di nero, con le borchie e con il trucco nero sgli occhi! penserete che sia stupido ma io non voglio questo mondo che mi obbliga a vivere io voglio farla soffrire per smettere io di soffrire!! prego dio che mi venga una malattia mortale e che io muoia come mio zio!! almeno rivivrà lo stesso dolore!!!!

Anonimo ha detto...

ciao a tutti.mi sembra strano stare qui a scrivere.ma forse mi farà bene.amo la vita e sono convinto che il suicidio non sia la soluzione.eppure per me è un ossessione.un pensiero che non riesco a scacciare.che si insinua nella testa e mi ruba energie.e in apparenza ho una vita quasi perfetta.sempre il primo della classe.buona famiglia.una ragazza che dice di amarmi.quello che manca è il senso.un tempo ero così felice.speravo nel futuro.poi una serie di scelte sbagliate.gli esami all'università che non vanno(pure io studio medicina!).i genitori che non voglio deludere.l'assenza di alternative.è come sentirsi in gabbia.non voglio sfuggire dalle mie responsabilità ma temo che la colpa sia della società.la società è malata.gli psichiatri una buona volta dovrebbero mettersi a curare la società non gli individui.a tutti quelli che si sentono come me,da molto troppo tempo,dico di resistere.tanto la morte verrà comunque.e la morte,per quanto ci si sforzi di trovarlo,non ha mai un senso.addio

Anonimo ha detto...

ho 40 anni, un bambino di 6 e una vita che non riesco più ad affrontare.Mai avrei detto di arrivare qui a parlare di suicidarmi ed invece....tutto succede e forse anche questo può essere un arrivo. L'unica cosa che mi ferma ad oggi, è immaginare gli occhi di mio figlio, quando mi cercherà ed avrà bisogno di me. Ma anche vivendo in questo stato riesco a dargli poco.Non mi dò pace quando i suoi occhi lacrimosi mi chiedono di tornare con suo padre, che io non amo più. Non ce la faccio, mi dispiace. Non mi frega di chi farò star male, non è per vendetta che faccio questo passo, ma solo perchè non ce la faccio più ad andare avanti.

Anonimo ha detto...

ho 32 anni e la persona con la quale ho condiviso 10 anni della mia vita, ha deciso di dare un taglio netto alla nostra relazione e non vuole neanche più parlarmi. non ho mai sofferto così tanto, ho sempre pensato al suicidio da adolescente perchè mi sentivo fuori dal mondo come pochi.. ed aver perso l'unica persona che mi faceva sentire speciale, mi sta facendo vacillare.. io non so se voglio morire. forse sì.
heaven

Anonimo ha detto...

sono arrivata qui digitando la famosa frase come suicidarsi... la cosa che mi rende ancora più triste è non essere capace neanche di avere un idea su come uccidersi e questo mi fa rendere conto di quanto sono inutile alla fine il peggior suicidio è continuare a vivere e se lo faccio è solo perchè rispeto troppo quello persone quei ragazzi che come me pur volendo vivere sono morti è l' unica cosa che mi spinge ad andare avanti, il fatto di vivere per tutti quelli che sono morti non per loro volontà. é difficile , ma spero di riuscirci.

Anonimo ha detto...

HO 26 ANNI, ANCORA NON MI SONO LAUREATA, HO SEMPRE MESSO LO STUDIO AL PRIMO POSTO, IL SOGNO "ESSERE LAUREATA" MI E'SFUGGITO DI MANO. SONO CIRCONDATA DA PERSONE CHE HANNO DEGLI OBBIETTIVI, C'E CHI LI HA RAGGIUNTI E CHI LI STA RAGGIUNGENDO ED IO MI SENTO UNA FALLITA. NON PROVO INVDIA, SONO FELICE PER LORO. PROVO ODIO NEI MIEI CONFRONTI, MI SENTO UNA FALLITA. ODIO QUANDO TUTTI MI CHIEDONO COME PROSEGUONO GLI STUDI? NON FREQUENTO NESSUNO PER QUESTO MOTIVO. OGGI STO RIPASSANDO A GIORNI AVRO' UN ESAME LA PAURA DI NON FARCELA MI ASSALE. NON SO COSA FARE DELLA MIA VITA, SE NON MI LAUREO COSA FACCIO? NON HO ALTRI OBBIETTIVI. MI E' CAPITATO ALTRE VOLTE DI PENSARE AL SUICIDIO MA E'LA PRIMA VOLTA CHE CERCO COME FARLO...

Anonimo ha detto...

due settimane fa la ragazza che amavo tantissimo a cui mi appoggiavo e non mi faceva pensare piu al suicidio mi ha lasciato e in me e entrato un vuoto assurdo mi sento perso e senza voglia di andare avanti poi gli amici "dai usciamo che ti svaghi" ma e stata una serata bruttissima mi sentivo solo in mezzo a 300 persone luoro facevano quello che gli importava si divertivano e io ero seduto in un divanetto tutto solo con i miei ricordi che mi lacerava il mio essere poi al ritorno venivo deriso e preso per il c..o dalle persone che credevo amici , poi nel paese vicino a dove abito loro mi hanno fatto sentire una merda e una sera gli ho detto addio poi un uscita con un amica mi ha fatto capire senza volere che io sono destinato ad essere usato e a dare tutto me stesso per gli altri come ho fatto per 26 anni della mia lurida vita che senso ha continuare a vivere qui su questa terra magari lassu dove non ci sono problemi e dolori mi trovero bene ma il coraggio non lo trovo vorrei trovare un veleno che mi uccida ma non lo trovo tutti dicono vedrai andra meglio ora devi essere forte ma come fai se sei a pezzi e non riesci a vedere nulla bianco se hai sempre visto nero .
gia una volta ho provato a farlo ma qualcuno lassu mi ha fatto girare la lama del coltello e mi sono solo procurato un escoriazione ma ora la voglia e tantissima di non vedere piu la luce del sole e non sentire piu la pensantezza della vita che mi segue come un lupo affamato che ti sta braccando, lo so che e sbagliato farlo ma la vita e fatta di tante cose oscure e questa e una di quelle e volere tanto essere amati e considerati da qualcuno SI E TROPPO CHIEDERE QUESTO QUINDI CHE SENSO HA CONTINUARE A SCRIVERE O SPERARE IN UNA MORTE VENUTA DAL NULLA PREFERISCO CREARMELA IO COME VOGLIO IO QUINDI VI DIRO ADDIO MAGARI CI SI TROVA NEL ALDILA .... ORA TROVERO IL CORAGGIO PER FARLO ADDIO A TUTTI

simi quello del 28 ha detto...

eccomi sono ancora qui sono tre sere che ci provo ma nulla non ci riesco stasera faro un grosso passo se saro ancora vivo amdro a farmi curare ma spero di non farcela stanotte sono troppo stanco di questa vita di m... scusate a tutti spero di rivedervi lassu insieme a mia nonna vi voglio bene a tutti addio mamma papa' techila toffie musetto zia zio e nonno vi ho voluto tantissimo bene kiss

Lucmi8 ha detto...

a chi vuole ammazzarsi prendendo l'auto tirandola a 200 km\h sperando di schiantarsi, chi si vuole far esplodere con il gas o cose simili dico solo che è UN GRANDISSIMO BASTARDO XKE RISCHIA DI UCCIDERE CHI INVECE VUOLE VIVERE!!!!
....UN PO DI RISPETTO ANCHE PER LE PERSONE CHE VOGLIONO VIVERE GRAZIE!

simi del 28 ha detto...

luca non hai capito propio non hai capito nulla pensi che chi si vuole suicidare vuole mettere in mezzo altra genete ma solo in rari casi si fa in coppia invece di venire qui ad insulatre vai su altri forum del deriso e dire queste cose che vuole suicidarsi lo fa ma tante volte succede che non ci riesce .
oggi ieri e oggi mi sono imbottito di minimo 130 goccie di valium poi stamane mi sono fatto 50 goccie di minians tutto allungato cpon la grappa dopo un po sono iniziate le intabilita fisiche e motorie e appena ho girato il quadro della macchia sono andato in coma da sveglio e ho distrutto un cancello e il paraurti anteiriore e il faro destro poi un buco in quello posteriore ma non ricordo nulla di quello che e successo l'unica cosa che mi dispiace e e che il mio dolce amore "cliuz" si e fatta male ma io non voglio protarmi via nessun altra persona con me quando MORIRO domani sara molto facile che mi internano viene il mio medico a controllarmi addio a tutti e se potete appoggiatevi alla persona che amate di piu sia che sia un uomo che una domma o un animale un bacione a tutti

una stupida panda maledetta!! ha detto...

ciao,
ho una madre che mi ama tanto, per questo ho rimandato così tanto.
Ho tentato per la prima volta il suicidio a 13 anni.
Ora ne ho 22 e mi dispiace abbandonare la famiglia ma l'unica strada per me a quanto pare è quella.
Ero inciampata in una fantastica relazione, ora sono sola... Lei è andata via per un'altra che conosce appena. E ieri mi sono tagliata ma senza arrivare alla vena purtroppo.
Penso che nel giro di pochi giorni smetterò di vivere. E' scritto anche nei dati statistici. La maggior parte di donne che ha subito numerosi abusi sessuali durante l'infanzia conclude la sua vita con il suicidio. Ed è indicativo dato che io presto finirò tra queste.
Non voglio vivere più. Non voglio esistere. non mi piace niente. Purtroppo dipendevo affettivamente da lei, adesso mi sento impotente. Magari tra qualche anno passerà ma mi sono scocciata di soffrire ancora!
Sono molto sfortunata... nelle ulteme settimane ho perso gran parte della mia lucidità... Vorrei solo avere la certezza che mia madre mi perdonerà.

Io non sono niente, voglio solo morire...

simi del 28 ha detto...

ciao ragazza che si chiama panda ti volevo chiedere se ti andava di parlare un po con me anche io ci ho provato molte volte a suicidarmi ora sono pure sotto cura di medici e controllato a vista dai miei genitori ma per stanotte se tutto andra bene ho prointi 4ml di valium e un xanax da prendere se te vorrai possiamo parlare un pochino io e te prima di dire addio alle nostre vite anche a me manchera mia madre e so che gli faro molto male ma e la cosa migliore che mi sento di fare pensa solo questo io sono come te anche se non posso avere provato tutto il tuo dolore e il passato che hai provato se vorrai questo e il mio contatto se domani ci saremo ancora un bacio simi
kyosuke83@hotmail.com

Anonimo ha detto...

Salve a tutti...o meglio addio a tutti,ci siamo!...dopo anni di riflessione sono giunto al momento fatidico.
Mi chiamo Checco ho 38 anni e questa settimana,scelto il metodo giusto,la farò finita con questa vita terrena.
La mia è stata un'esistenza stupenda vissuta sempre a mille e piena di emozioni ed amore per la vita,l'ho voluta vivere cosi' perchè sapevo che un giorno mi sarei ammazzato e fino a quel giorno avrei voluto viverla assaporando tutto quello che un'esistenza può regalarti.
Adesso sono al capolinea,sono due anni che non riesco più ad emozionarmi per nessuno e adesso si sono aggiunti anche i problemi finanziari,questo non è il vero problema....il vero problema è che ormai nulla più potrà mai più farmi rivivere certe emozioni,ne un nuovo amore ne i soldi che mi servirebbero per sanare i debiti e neanche parole di conforto che sicuramente qualcuno tenterà di darmi.
Vi sembrerà strano ma io mi ammazzo perchè amo troppo la vita...sono troppi anni che esisto ma non vivo più,la mia non è debolezza ne cotardia,è solo una chiara e lucida presa coscenza che nulla sarà mai più come prima e piuttosto che vivere da infelice preferisco morire con la consapevolezza che la mia è stata un'esistenza stupenda.
Un'ultimo desiderio prima di farla finita è quello di morire in compagnia di un'altro suicida,ho bisogno di trovare la forza ed il coraggio di farlo con qualcuno che mi capisca,se c'è qualcuno disposto a morire insieme a me può scrivermi a "sportivon@alice.it"
Vi lascio con un aforisma del mio scrittore preferito: "Vivere è una cosa troppo importante,molta gente esiste e nulla più." (O.Wilde)

simi del 28 ha detto...

ciao checco io non ti vohglio dire che sbagli a afre questo a lasciare tutto e buttarti via ma prova pa pensare magari puo essere bella l'altra faccia della vita cosa ne puoi sapere magari invece di bere una bottiglia di don perignone"scusa se sbaglio a scrivere il nome " ti puoio bere una classica birra con un tuo amico e trovare una ragazza molto migliore di quella che avevi e per i soldi troverai il modo di sistemarti " il bello e che queste parole possono essere rivolte a me senza problemi perche lo volio fare anchio se ti va possimao parlare io e te trovi il mio contatto sopra e pensare a tutto ,
io sono sotto farmaci per la depressione e controllato dai mei perche hanno paura che faccai cazzate perche l'amore della mia vita che sta ra leggendo e che amo ancora mi ha lasciato e che ho detto addio a tutti gli amici e in casa litigo un giorno si e l'altro pure dai datti questa ultima possibilita checco proviamo a chiacchierare anche solo via mail o se siamo vicini ci si puo vedere ti va checcotanto un giorno in piu o un ora in piu fidati non ti cambiano prova ciao simo

simi del 28 ha detto...

ciao a tutti un bacio sia a quelli che pensano che non ci riescono a farla finita e a quelli che ci sono riusciti e a chi e riuscito ad uscirne piu o meno illeso vi voiglio bene a tutti e capisco il vostro dolore perche e quello che provo anche io kiss
scusate vi voglio bene

Anonimo ha detto...

perche non riesco a morire uff che c'e di male voglio tagliarmi le vene ma non riesco a trovare il coraggio di farlo sono troppo goi per farlo ma ci voglio riuscire poi dove trovo dei maiali? per far sparire il mio lurido corpo non c'e ne sono a migliaia di km uff continuo a pensare ma un senso non lo trovo alla mia vita allora che senso c'a esisterla ditemelo voi i mieei dicono che sono idee del cazzo ma per me e una liberazione e poi ben venga tutto uff come faccio come faccio :,( scusate se vi rompo sempre le scatole ma sono stupido e vi rompo lo sempre con i miei problemi scusatemi tantissimo

anonimo ha detto...

Ciao ragazzi,
io non ho alcuna voglia di morire ma potrei essere costretto ad un gesto estremo! In passato ho sofferto di depressione, ho un matrimonio fallito alle spalle, soffro moltissimo per mancanza d'amore, la mia salute è cagionevole, mi vedo brutto, peso 50 chili e non ho amici.
Sapete che vi dico? Sono tutte cazzate, nel senso che tutto ciò è assolutamente superabile! Nella mia vita ho vinto tante battaglie dimostrando a me stesso che ero io e soltanto io il responsabile della mia felicità. In questo momento il fatto che io mi senta più o meno infelice non ha ALCUNA importanza. Già perchè ho cose ben più importanti a cui pensare...
E che ci può essere di più importante della felicità? Ve lo spiego subito. Negli ultimi tempi, a causa di eventi avversi che si sono verificati nella mia vita lavorativa, sono sprofondato nei debiti. Oggi mi ritrovo ad avere debiti con banche, finanziarie, fisco,famiglia, conoscenti e ...altri. Vi parlo di oltre 300.000 euro. Una vera tragedia! Vivo nell'incubo di dover restituire tutto questo denaro ad alcune persone che hanno avuto fiducia in me ed ad altre persone che "stanno perdendo la pazienza". Lentini dice che a tutto c'è sempre una via d'uscita. Sono d'accordo con lui. E' vero che molto spesso i problemi che viviamo oggi qualche anno dopo, guardandoci indietro, ci fanno un pò sorridere. Certo, finchè si tratta di delusioni d'amore, tradimenti, solitudine, disoccupazione o depressioni varie.
Non nel mio caso. Qui non si tratta di seghe mentali ma di una realtà ben più dura e insopportabile. Non è vero, Lentini, che in questi casi i creditori possono anche aspettare! E non è vero che non ci possono portare via la dignità. No perchè, in questi casi, è proprio la dignità la prima cosa che sparisce!!!
Forse c'è una via d'uscita ma al momento non l'ho ancora trovata! Spero di farcela!
Ad alcuni di voi dico: "SMETTETELA DI FARVI LE SEGHE MENTALI". C'è chi ha problemi molto ma molto più seri!

Anonimo ha detto...

il mio epitaffio...
NON SIETE VOI A CACCIARMI
MA IO CHE VI CONADANNO A RIMANERE.

simone del 28 ha detto...

troppi dicono che la vita e una sola ma nessuno pesa se questa vita e quella che si vuole magari fatta di sacrifici per poi vedersi andare tutto in malora pieno di debiti, magari mettercela per preparare una tesi e non farcela magari trovare una persona che credevi importante ma poi quella persona ti volta e spalle e se ne va e ti chiama ogni tanto con il sorriso o la scelta di un altra persona di lasciare l'amata per il troppo amore e poi molte altre che portano la nostra vita interiore a moririre piano piano ma quando questa vita interna muore si rimane solo con un guscio vuoto che e sempre triste e che non riesce ad andare avanti e pensa ql suicidio per alcuni riabbracciare una persona amata alcuni per far uscire dal corpo tutto il dolore che regna dentro per poi sentirsi liberi anche se morti . poi c'e gente che dice ci sono tantissime occasioni ancora nella vita ma se la persona non c'e la fa neanche a fare le piccole cose che parlare con i genitori non sente piu dolori facendo prelievi del sangue di cui aveva una paura folle e non resce a reagire dorme tutto il giorno con un pensiero fisso in testa la morte allora voi che scrivete che siamo scemi a pensare a questo provate a dare piu attenzioni hai vostri figli a non tradire vostra moglie a non alcolizzarvi ogni sabato sera cercate di essere delle vere persone perche quando si fa un passo grande come quello di sposarsi o di avere figli non bisogna lasciarli soli bisogna dagli amore e attenzioni qualche vero abbraccio qualche vera parola e alla propia moglie parlargli di tutto ma questo discorso del tradimento e rivolto anche alle mogli provate e vedrete che il mondo sara migliore ma non venite qui a sputare perche puo essere che state sputando sui vostri figli o sulle vostre mogli o sui vostri amici con questo vi dico ciao perche sono troppo stanco per fare qualsiasi cosa un bacio a tutti e grazie perche leggendo quello che si scrive qui non mi sento solo che non sono l'unico stupido che vuole farla finita un bacio grande a tutti e a tutti quelli che c'e l'hanno fatta e magari ora sono felici li con la persona che amano vi auguro un amore duraturo e indistruttibile poi cercatevi veri amici perche quelli che credediamo amici veri e molto facile che al primo problema si girano o quando vedono un problema scappano o se vedono che hai bisogno scappano o ti lasciano per un amico piu divertenete di te questi sono la feccia ma la si scopre sempre troppo tardi quindi purtroppo sempre il danno e gia fatto e bisogna rincollare i pezzi ma non e sempre fecile farlo se si e morti dentro quindi vi dico ciao ciao a tutti e scusase se vi ho rotto le palle con questo post ma siete solo voi un modo per lasciarmi andare e una fantomatica puntura di valium che mi fa stare bene per un pochino SMAAAKKKK a tutti

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi.....io sono uno di quelli che avevano intenzione di suicidarsi ...qualche mese fa' ho lasciato un commento su questa pagina.Sono veramente felice di aver affrontato quel momento senza cadere nella trappola altrimenti ora non sarei piu'qui a scrivervi.I problemi ci sono ancora ma io ho imparato a ragionare in modo diverso....oltre questa vita non c'e' niente quindi continuate a lottare che anche se non riuscirete a risolvere i problemi magari in un altro momento li vedrete con un altro occhio!!!A me e' successo questo....quando mi sono reso conto di quante cose mi sarei potuto perdere per sempre ho cominciato a volermi godere ogni attimo della mia vita che stava per finire....il risultato???Mano mano ho cominciato a desiderare la vita ..... la mia malattia???problema secondario!!!!!Se avessi perso troppo tempo a pensare alla morte non mi sarei potuto godere la vita!!!Voglio continuare a lottare ...voglio vedere tutto quello che mi e' possibile ...voglio ridere ancora...VIVA LA VITA!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

fate la rulette russa no?? almeno potete morire in coppie ed e anke divertente e scommetti anche un po di soldi tanto se poi muori.....vabe va speriamo ke vi ho dato un consiglio ciao e buona morte a tutti

Anonimo ha detto...

Voglio morire....

Anonimo ha detto...

ciao sto pensando al suicidio da un bel po di tempo... non so come fare perchè da un lato nn trovo la soluzione ai miei problemi dall altro nn vorrei far soffrire mio fratello che tanto mi vuole bene e ho paura di fare del male piu a lui che altro... mi sento un fallito la ragazza che stava cn me nn mi vuole piu per colpa del mio carattere che ho eredidato per un esperienza terribile passata anni fa ormai sequestrato e picchiato a sangue ho subito una violenza che quasi morivo in quella situazione e mentre all epoca avrei preferito vivere oggi forse rimpiango nn esserci morto... ragazzo 29 anni padova... aiuto nerowolf1999@live.it

Anonimo ha detto...

oggi la mia ragazza mi a mollato... tra poco mi trasfirisco in un altra città e perderò gli amici... li non conosco nessuno dove vado adesso... non o mai avuto un soldo in tasca adesso vorrei chiedere un piacere... o bisogno di un aiuto non ce la faccio più... stavo pensando di andare con il mio scooter a senso unico a tutta velocità... per piacere se te sei gentile a darmi un aiuto... mi chiamo andrea rigato... il mio messenger e rapfa@otmail.it se ti va parlarne io ne sarei grato o bisogno di un aiuto

Anonimo ha detto...

Siamo macchine meravigliose che possono fare cose che nemmeno immaginate voi, stupidi propensi al suicidio...

Anonimo ha detto...

Salve a tutti,
io non sono quì per giudicare, dare consigli o fare stupide affermazioni su ciò che si dovrebbe fare nella vita.
Ho avuto un infanzia difficile e una malattia, purtroppo incurabile, che ancora mi affligge e che mi limita togliendomi alcuni dei più grandi piaceri della vita. Sono empre stata diversa dagli altri, i lunghi perodi passati in ospedale mi hanno fatto maturare prima e ovunque andassi m isentivo inadeguata con i miei coetanei. Poi, dopo anni sono finalmente riuscita a trovare una persona come me, probabilmente l persona più importante di tutta la mia vita e dal quel momento ho ricominciato a vivere. Poi questa persona è morta, improvvisamente per uno fottuto incidente stradale.
E da quel momento è precpitato tutto, ho iniziato ad abusare di quei farmaci che avrebbero dovuto aiutare a combattere la malattia e sono arrivata a pensare al suicidio.
Non volevo più vivere in quel modo, ma proprio quando avevo deciso di farla finita ho visto un ragazzo in ospedale, un ragazzo che come me aveva pensato al suicidio e ci aveva provato. L'ho guardato e mi sono detta "ma che cosa sto diventando?" da quel momento ho capito che non volevo davvero morire, la mia vita è ricominciata, so che probabilmente a voi non interessa quello che ho passato ma se questa mia esperienza può aiutarvi ne sarò felicissima.
Un bacio a tutti quelli che leggeranno.

Anonimo ha detto...

E' la prima volta che scrivo qui...ho 30 anni, senza soldi, senza amici, non sono mai uscito con una ragazza in vita mia, mai un sabato sera fuori, sempre chiuso in casa, esco solo per andare a lavorare, poi la sera davanti alla tv, poi a dormire e poi mi devo alzare per andare a fare un lavoro che mi fa schifo, e così per tutto l'anno...tutte le ferie le passo chiusi n casa, agosto, natale, e qualunque festività...se non è una vita inutile questa....

freddodentro ha detto...

Voglio augurare a tutti quelli che desiderano suicidarsi, come me, di riuscire a mettersi l'obiettivo per il nuovo anno di smetterla di soffrire. Questa è la prima cosa. Come fare? Non ha importanza, basta che finisca il dolore, qualunque sia la causa.
Dopo aver trascorso un ennesimo Natale di violenza e solitudine, dopo aver toccato ancora il fondo con la speranza vana di ritornare a galla, bene, mi do una bella spinta da sola per risalire. E non mi interessa se gli altri affogano.
Forse, una volta tornata col la testa fuori dalla melma, potrei sentirmi spaesata, smarrita, dato che non sono più abituata a respirare... E potrei essere tentata di ritornare indietro...
Allora, e solo in quel momento, sceglierò o meno di farla finita una volta per tutte, senza tante lagne e paure. Ma almeno ci avrò provato, almeno una volta, davvero... a vivere!

Anonimo ha detto...

qualcosa mi si è rotto, dentro.. non è possibile andare avanti così.

non è possibile continuare a sopportare questo dolore.

dolore.

avete presente.

vorrei solo smettere di sentire.
smettere di stare male.

mi dispiace se non ho grossi problemi "reali". se non ho debiti o se non ho una malattia grave.

ho solo un fottuto dolore. sempre più insopportabile. sempre nello stesso punto.

dolore.dolore.dolore.chetiuccidedentro.
vorrei morire anche fuori.

ho bisogno di aiuto.
aiuto.
mi senti?

Anonimo ha detto...

grazie x le parole , ma il dolore e la solitudine sono troppo grandi

Anonimo ha detto...

Io ho una malattia grave che mi fa' solo soffrire, anzi mi obbliga a torturarmi da solo ogni istante della mia vita in tuti i campi nessuno escluso e che porta a mutilazioni e sempre nuove sofferenze che si aggiungono: il diabete.
E' l'inferno da vivere sulla terra e viene da giovani, anche da giovanissimi.
SOLO SOFFERENZA QUESTO E' QUELLO CHE SIGNIFICA E LA MEDICINA NON E' IN GRADO DI FARE NULLA, SOLO DI AUMENTARTI LA SOFFERENZA.
Voglio davvero morire ed appena troverò il coraggio di farlo lo farò.
Non si può vivere con questa malattia, rimpiango chi ha una prognosi in cui gli restano pochi mesi di vita è fortunato almeno sa quanto tempo deve soffrire.
Io sto impazzendo ogni secondo penso a quello che mi aspetta.

Voglio solo dire a queslli che pensano di suicidarsi perchè la ragazza li ha lasciati o non hanno un lavoro o fanno la fame o sono soli che tutte queste cose possono cambiare abbiate fiducia.
CHI HA UNA CONDANNA COME LA MIA SULLA TESTA NON HA SPERANZA. E' PER SEMPRE.
SOLO IN QUESTI CASI NON C'E' NULLA DA FARE.

addio a tutti

Anonimo ha detto...

tentato suicidio nel 2004 con taglio di vene.
sangue da tutte le parti.
che bordello.
poi psicofarmaci.
fine della depressione.

CURATEVI!

DATE RETTA A UNO FORTUNATO!

Anonimo ha detto...

Cammino per strada
la gente pare non vedermi
corpi che collidono
universi paralleli che non si incontrano
Mi sento trasparente
privo di consistenza
non oppongo resistenza
ondeggio
Forse uno di voi mi ha visto
ma non ci siamo riconosciuti
Aspetto una mano
per tendere la mia
soulfestival66@yahoo.it

Anonimo ha detto...

MA

Anonimo ha detto...

Io sono fra quelli che hanno cercato stasare "come suicidarsi" xkè voglio mettere la parola fine a questa "vita". Sono stanca di essere trattata come la cretina di tutta la famiglia. è vero che sbaglio sempre tutto e ho un QI decisamente basso, ma io cerco sempre di fare del mio meglio. Gli unici amici che ho avuto mi hanno solo usato ed a nessuno importa qualcosa di me: sono solo un fantasma... sono già morta. le uniche telefonate che ricevo o sms sono per sapere solo come si fanno i compiti o com'era quell'esame.
Vorrei con tutto il cuore farla finita o trovare anche un solo motivo per non farlo... Ho provato a suicidarmi altre volte con le lamette del rasoio di nascosto in bagno, ma sono così codarda che non riesco neanche a mettere fine a questo strazio... Vorrei avere il coraggio di farla finita o avere un aiuto per non farlo.
"La morte è la fine di tutte le speranza, ma è anche la fine di tutte le sofferenze". Roby

piccolalamù ha detto...

Fino a anni fa amavo tantissimo la vita, mi svegliavo la mattina presto emozionata per il giorno che sarebbe arrivato. La mia più grande paura era quella di morire. Ora quando vado a letto la sera spero di non dovermi più svegliare, chiedo al signore se vuole prendermi fra le sue braccia, ma purtroppo sono ancora qui e siccome mi sono resa conto di non avere più forze per reagire
e che ho paura del domani, trovo poco dignitoso continuare a vivere cosi', perciò meditavo il suicidio. Il mio problema è che non voglio lasciare mia madre con un peso cos clamoroso..

Anonimo ha detto...

Anch'io sono diversi anni che penso di suicidarmi, circa 14 penso...da quando ero un bambino...tutto è nato dal fatto che non ho ragioni reali di vivere, però mi ha sempre bloccato il fatto che non desideravo arrecare dolore alle persone che mi erano vicine unito al fatto che dev'essere un brutto marchio essere conosciuto come il padre di quel ragazzo che si è suicidato (e simili)..anche se questo giudizio è da ignoranti non vuol dire che non faccia soffrire..infatti sebbene nessuno può pregiarsi di poter dare giudizio sul suicidio è cosa certa che suicidarsi lasciando in difficoltà le persone che si sono prese cura di te o ti aiutavano o su cui contavano è certamente sbagliato..ma questo non è il mio caso, infatti ciò che ha dato nuova forza al mio desiderio, a parte le difficoltà e le sfortune sempre maggiori che però fanno parte più o meno della vita di tutti, è che la persona che amo non fa altro che prendere da me ciò che desidera usandomi in tutti i modi possibili senza mai dispensare nemmeno un briciolo di amore o almeno comprensione o altruismo verso di me, unito al fatto che ormai sono un peso gravosissimo e indesiderato per le poche persone a me più vicine e ormai non ce la faccio più a sentirle disperarsi segretamente..e sicuramente nemmeno loro ce la fanno più a vivere in questa situazione..a me non è che non piaccia la vita in se, anzi la trovo una cosa fantastica e stupefacente come del resto il mondo..sono la società: con la sua frenesia e il suo cannibalismo, l'economia, la politica, l'informazione (in special modo la tv), il modo di pensare moderno che sono ripugnanti..ma un uomo non può certo farsi carico di tutte queste cose da solo, bisognerebbe essere in tanti, in troppi...il brutto è che ho sempre cercato di perseguire i miei obbiettivi prima di mettere in atto il suicidio perchè esso è un obbiettivo piuttosto arduo e doloroso da perseguire, ma ormai sono riuscito con determinazione e fatica a ottenere tutto ciò che nella mia vita in una famiglia di dipendenti qualunque con 3 figli ho sempre sognato a parte girare il mondo e l'ultimo obbiettivo di questa fase della vita che è diplomarsi...io vorrei tentare di evitare ancora di ricorrere a questo gesto, ma nonostante i miei sforzi le cose continuano a complicarsi e la mia famiglia ne soffre immensamente a causa mia ormai da troppo tempo, perciò non vedo alternative...

alessandro ha detto...

Invito chiunque a guardare su you tube il video da me pubblicato dal titolo:"SPERO DI MORIRE PRESTO...NON CE LA FACCIO PIU'".Il mio nick name lì è "antonellovenditti1".Avrei tanto da scrivere ma mi mancano le forze. Grazie a Nicolò Lentini che ha aperto questo interessantissimo blog e dopo aver letto la sua pagina mi sento però di chiedergli:"Io, dato che il 19 maggio compio 40 anni, il "periodo nero" e che dura da tutta la vita in ogni sfera di essa è decisamente troppo lungo non ti pare?Nessuna relazione d'amore, la gente si è sempre allontanata da me, nessun rapporto di lavoro stabile, conseguenti ed ovvi disturbi psichici diagnosticati come ossessivi( proprio quelli che se aggravati portano proprio al suicidio). Oggi ho pensato di suicidarmi perchè non ce la facevo proprio più di tutto. Come sempre del resto. In questo caso quando tu sei un "mondo a parte" e dopo averci messo il cuore e tutto me stesso in tutte le cose, e apri le tue porte agli altri ma essi chiunque siano si sono sempre allontanati da me, amici, amanti, datori di lavoro etc. Allora se si tratta di emarginazione continua , aggravata e a mio parere inspiegabile cosa fare allora? Psicologi e psichiatri non sanno dirti niente ( solo farmaci per calmarti e farti stare zitto), tutti i conoscenti, genitori e parenti più zitto stai con il tuo chiedere aiuto meglio è per loro...In questi casi disperati e ultralogoranti cosa fare? Un abbraccio a tutti. Alessandro. P.S.Vi prego di guardare il video che vi ho detto prima di rispondere,non vorrei che sfuggissero alcuni particolari. E poi a me piace mostrare la mia faccia ed eessere guardato negli occhi quando dico qualcosa, così nascosto vorrei essere certo nel vero senso della parola, per dirle con il titolo del blog:NON E' UNO SCHERZO. Di nuovo vi abbraccio.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, ho 20 anni da poco compiuti, da quando avevo 13 che sono caduto in depressione, ho provato molte volte a suicidarmi e lo penso quasi tutti i giorni ma non ne trovo il coraggio, ho avuto un infanzia trauatica poi a 15 anni ho inziato a drogarmi, sono arrivato a farmi 1grammo al giorno di eroina in vena, e' da un anno ormai che ne sono uscito dalla droga, da solo andando al Ser.T. ma ora sto peggio di prima, senza lavoro, soddisfazioni, senza una ragazza(eppur son un bel ragazzo), faccio palestra da anni, ma sono timido con le ragazze, sento bisogno di provare emozioni vere ma non ne trovo, solo vuoto, apatia ,tristezza, malinconia,rabbia verso chi sta meglio di me, ho provato di tutto ho visto di tutto, ora voglio solo essere come gli altri ragazzi della mia età, ma non ho + la forza per andare avanti, neanche per uccidermi.

Anonimo ha detto...

Io potrei scrivere milioni di cose ma conoscete già il dolore che si prova, come si arriva a provarlo non è importante.
35 anni, 16 con questo dolore.Ormai ho finito le speranze.Semplicemente mi sono rotta le palle di tutto e non e ne frega nemmeno piu' di fare soffrire i miei.Mi dispiace ma non ci si puo' sacrificare per gli altri.

Anonimo ha detto...

Ho 20anni e dalla nascita ho una tetraparesi spastica, ma fino a 16anni la mia vita non mi era mai pesata nonostante non ho mai camminato, nè corso, nè giocato a calcio. Poi il mio migliore amico mi ha abbandonato, la mia comitiva anche, e per non ammazzarmi mi sono buttato sul web. Un anno fa mi sono scoperto gay, e oltre a tutto ciò, il soffocante amore di mia madre mi ha isolato dal mondo: non ho un pessimo carattere ma cmq non so rapportarmi, mi lego subito alle persone e prendo cantoni...pensavo che, quando a settembre ho cominciato l'università,mia madre avesse finalmente capito che il suo bimbo era cresciuto ma non è mai stato così, mi ha tartassato e lo fa tuttora...complice una burrascosa separazione tra lei e mio padre 2 anni fa, e ora sono affidato a lei.
non ho più voglia di studiare,vorrei solo godermi il mio compagno che mi ama tantissimo ma non ha la bacchetta magica.
Quindi gentile sig. Lentini, mi dispiace ma non posso appoggiarLa, non ho chiesto io di essere al mondo, sono ateo, e ho le mani legate e due gambe che non vanno.
E chi insulta gli aspiranti suicidi dovrebbe solo tapparsi la bocca e augurarsi di stare bene come sta.

Unknown ha detto...

questo è poco ma sicuro: prima o poi la faccio finita.non ne posso piu.sono stanco dell'ipocrisia della gente,del fatto che non riesco a trovare lavoro,del fatto di non avere una ragazza accanto,di farmi letteralmente schifo quando mi guardo allo specchio e sono stanco di quelli che dicono che suicidarsi è da codardi mentre invece ci vuole piu coraggio per uccidersi che per vivere.se c'è un dio lo vedrò dopo e regolerò i conti con lui.se è un dio buono come dicono i libri saprà perdonare il mio gesto e sarà comprensivo del motivo perchè l'ho fatto.

Anonimo ha detto...

...

Anonimo ha detto...

molte volte al giorno ci penso.... molte volte penso invece di continuare,magari le cose cambiano...
molte volte penso di accontentarmi così...
ho un caos incredibile nel cervello!!!
sto provando a diventare menefreghista ma è difficile,ci vorrebbe un interruttore per spegnere l'area del cervello che produce i ragionamenti,simile a una pianta ,cresci,invecchi e muori,senza pensieri.
e poi ripenso,ma sarebbe vita quella?
bo!
non ci sto capendo più un cazzo...
capisco solo che amiamo troppo noi stessi e che abbiamo un orgoglio.
auguri a tutti voi!

Anonimo ha detto...

Vorrei solo dire a tutti che io sono già morto, morto dentro. Nicolò tu sei una brava persona.

Anonimo ha detto...

Non suicidarti, la vita è bella.... Dove sta scritto? La vita non è "bella" la vita è vita . Personalmente non mi trovo in situazioni così drammatiche anche se fidatevi la mia vita fa veramente schifo, nn credo arriverò mai al suicidio perchè voglio lo stesso godermi ogni giorno seppur di merda su questo ORRENDO pianeta. Ma se qualcuno decidesse di suicidarsi non saprei veramente come fare per fargli cambiare idea, le frasi "non è vero che nessuno ti ama" sono un secchio pieno di merda che tirate in faccia a chi invece sa che vuol dire non essere amati da nessuno. Una frase del genere può scriverla solo chi veramente prova quel determinato sentimento, e in questo caso o nn c'è bisogno di scriverla se è vera o ci si è già suicidati se è falsa.

Lumi ha detto...

Spero di non essere classificata come spammer, ma dall'account con cui sto scrivendo ho aperto un blog che tratta proprio di morte e suicidio.
Diciamo che è una "consolazione" per chi si trova al bivio vita o morte, io ci sono andata molto vicino l'anno scorso e non so come ne sono uscita perchè davanti a me vedevo solo la morte e nessun'altro! E posso dire che trovare qualcuno che ti ascolta e non ti dice solo che la vita è bella, è proprio come un ritorno alla vita, vuol dire che non sei solo con il tuo dolore.
Grazie comunque, anche se il post ha 2 anni ormai xD ma è sempre validissimo!

Anonimo ha detto...

Per tanti è una giornata come le altre, per me no.
Non voglio più uscire, non voglio più vedere nessuno, non voglio mangiare, non voglio più fare nulla.
Gli altri pensano che sia una viziata, una fallita, una codarda. Hanno ragione.
Ho 27 anni, cosa ho realizzato in questa vita?Non porto a termine nulla.
Ho un compagno che non mi ama più ma che si è preso 8 anni della mia vita.
Quello che ho fatto l’ho fatto sempre pensando di fare felici gli altri e chi ci ha perso sono stata io.
Quante cose che potevo fare, però ho scelto di incatenarmi con una bella catena d’oro. Che stupida.
Sono proprio una fallita. E se parlo, se mi sfogo, beh tutti hanno la verità in tasca, tutti sanno cosa è meglio per me, cosa debba fare. Piango perché tanto urlare a cosa serve?In questo mondo nessuno mi ascolta.
Mi odio tanto. Quante volte ho pensato di lanciarmi a tutta velocità con l’auto e schiantarmi ? Quante?Troppe. Sono una codarda. Ma se non lo faccio è perché in questa vita terrena c’è ancora chi ha “bisogno” di me. Chi penserà a mia mamma e mia sorella se non ci sarò più io?
Adesso non reggo più niente. Anche io avevo dei sogni …. E dove sono finiti? Nell’immondizia.
Vivo accanto ad una persona che si è realizzata, qualcuno sa come ci si sente?Alla fine io appaio come quella che non è capace di fare nulla … come è bravo lui … ed io? Grassa e stupida. Ma se non vuoi più stare con me, cosa ci stai a fare? Per godere dei miei fallimenti? Per farmi sentire una merda?
Una schifezza di vita. E’partita male e finirà male.
Oggi vorrei morire, vorrei solo morire. Chiedo perdono perché lo so che esistono dolori più grandi dei miei ed io sono solo una stupida che non ha coraggio di voltare pagina e ricominciare.

Anonimo ha detto...

io non voglio guarire, voglio solo andarmene.

Anonimo ha detto...

Ho 22 anni e soffro di depressione da almeno 6. Lo realizzo adesso perchè onestamente quando tutto iniziò a cambiare non avrei mai pensato di

scrivere queste parole. Il mio problema è che sono d'accordo con chi dice che ci sono sempre vie d'uscita e che in certi momenti si vedono le cose

da una prospettiva troppo negativa. Sono d'accordo con chi dice che col passare del tempo la prospettiva può cambiare, la razionalità prevalere e

la lucidità tornare. E sono daccordo per ESPERIENZA PERSONALE.

ma..

Se il cambiamento fosse solo una fase?
Se il vero cancro della vita fosse dover rivivere questo alternarsi di emozioni per sempre?

Cado.. non ci credo più nella vita.
Mi rialzo ferito ma deciso a iniziare di nuovo.
Ricado .. forse è un dejavù ma non credo più nella vita.
Mi rialzo ORA LA FERITA E' PIU' GROSSA ma so che posso farcela.
Mi sbagliavo ..
Forse avevo ragione.

e mano a mano la ferità che dovrebbe essere il memento di ciò che è sbagliato ormai è su tutto il mio corpo, la mia anima ed il mio cuore.

Mi rendo conto che non sono io a cadere e non posseggo la forza che pensavo dopo essermi rialzato.

Sono solo un burattino preso in giro dal fato, che mi fa rivivere continuamente qesto fottuto ciclo maledetto!!

perchè non credo in dio o in oscure forze del male, ma solo all'infinità di variabili impazzite che non celano un senso superiore, no celano il

grande piano divino, ma il niente.

E se mio padre non avesse conosciuto mia madre non sarei quì se mio padre avesse avuto un'infanzia diversa ora sarei diverso se se se ..

E' troppo tardi, potevo essere diverso in ìnvece sono nato così.

Sono nato condannato a tutto questo.

L'unica domanda è: avrò la forza di ribellarmi?

e se la mia ribellione fosse il risultato dell'equazione?

e ..

anche quando penso sono ciclico, retroattivo.

Parto dalla fine per arrivare all'inizio.

non penso più alla soluzione, ormai penso solo a come posso distruggere il mostro che mi uccide, giorno dopo giorno, minuto dopo minuto
secondo dopo secondo facendomi vivere questa interminabile lotta in cui perdo ma .. poco a poco cosicchè io possa soffrire adeguatamente
non è un trauma da combattere non un grando evento da esorcizzare, una vita normale che mi divora lasciandomi sempre più irriconoscibile
dopo ogni battaglia. Non mi conosco più.

Anonimo ha detto...

magari avessi le palle per farlo!!

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=OXQYLzArtDM
vi prego di guardare questo video su qual'è la mia situazione e perchè vorrei suicidarmi.

qwert ha detto...

ho 15 anni e la mia vita non funziona, i miei genitori credo che mi odino, mi sento solo, non ho forze per continuare e chissà se la mia vita funzionerà come si deve... sono stato bocciato un anno e vorrei rifarmi, ma non credo di averne la forza, io ci tengo alla scuola ma sta precipitando anche qui; da grande ho la vaga idea di fare il programmatore, ma con la voglia di studiare che dovrei andare a fare lo stradino, ogni volta che pensavo di togliermi la vita, andavo in camera mia, prendevo il mio coltellino lo aprivo e... mi blocco quando la lama è a mezzo centimetro dalla vena, poi mi arrendo, richiudo il coltello e mi siedo sul letto, basta. lascio il mio contato skype e msn. skype: lorenzo114, msn: minna.minni95@hotmail.it spero che qualcuno venga a chiacchierare un po con me...

qwert ha detto...

chi mi dice: "fidati che la vita è bella" solo un mucchio di stronzate, mi sento solo, non ho più voglia di mangiare, di studiare, di stare con gli altri, cerco di evitare i miei amici, voglio evitare tutto.... se sono gentile con gli altri, è solo l'unica cosa buona che posso fare con gli altri, ma arriverà la volta buona per morire?? se non arriva, giunto a questo punto vuol dire che la vita vince sempre, oserei dire che io non sono tagliato per vivere, attendo solo una mano dal cielo, non mi importa se mi aiuterà a togliermi la vita o a ricominciare, una delle due mi va bene, ma continuo a preferire la sottrazione della vita, perchè... non so neanche più che cazzo dire, sono odioso, di un pessimo carattere, sono brutto con una faccia e una voce da far vomitare, e tutti che dicono "fidati che troverai qualcuno che ti ama", come sono messo io trobverò qualcuno?!? sono solo a 15 anni, prima di morire devono passare almeno altri 70 anni, e io non reggerò così a lungo, mi basterebbe anche un gatto, così potro sfogarmi con lui, e se non mi capisce, almeno ho detto come mi sento, e se ci fosse una persona buona per ascoltarmi... spero solo in qualcuno, santo o persona che sia..

Ambasciatore di Cristo ha detto...

Caro qwert, che importa che tu hai un pessimo volto ed una voce da fare schifo, che importa dire che a 15 anni sei solo???

Quello che tu vedi è la visione limitata del mondo, lungimiranza dell'uomo che non ha senso di esistere ne tanto meno porta a nessun elemento costruttivo. Ancora sei molto giovane e il tuo volto deve cambiare, la tua voce non ha importanza, è importante ciò che il tuo cuore sa dare e dimostrare. Nel mondo esistono 2 costanti, i perseguitati ed i vincitori convinti, i perseguitati in genere sono sempre coloro che nascondon grandi cose e non ne conoscono o ammettono l'esistenza, i vincitori convinti sono persone che basano la loro esistenza sulle cose effimere o sulla chissà quale convinzione di aver raggiunto il successo, quando nel loro io sono persone spregevoli ed il più delle volte assolutamente non sanno quello che dicono. Ovviamente non va fatto di tutta l'erba un fascio, esiste tanta brava gente anche in luoghi o magari persone che non ti saresti mai immaginato. Ho molta esperienza nella vita e nelle cose di Dio, e posso dirti che c'è molta più richezza in un animo sincero che in una bella presenza dall'animo vuoto. Oltre tutto per tutti quelli che si sentono perseguitati c'è una verità riconosciuta universalmente, anche se molti la ritengono obsoleta, Gesù Cristo. Che ci ha lasciato una grande eredità, la conoscenza della sua volontà e la promessa della salvezza e riscatto per i mali subiti. Egli dice sempre nel vangelo "Beati i poveri in spirito perchè erediteranno il regno dei cieli". I poveri in spirito sono proprio quelle persone che nonostante le mille difficoltà, l'assoluta mancanza di denaro, di una famiglia stabile o di qualsiasi cosa ti venga in mente hanno una grande consolazione, la salvezza eterna e l'immortalità in nuovo corpo, l'esistenza di un nuovo cielo e nuova terra, giudizio universale contro coloro che hanno solo sfiorato con lo sguardo in modo malvagio i suoi figliuoli. La bibbia parla chiaro, le ere della tribolazione sono prossime, dunque cosa conta essere grassi o magri, ricchi o poveri, belli o brutti ecc???

Ravvediamoci e diamo a Dio la possibilità di entrare nel nostro cuore, egli sta bussando al tuo cuore, vuole chiamarti per nome, non vuole farti passare per la morte ma farti attingere all'acqua della vita, vuole farti vedere cose grandi ed immaginabili che nemmeno avresti sognato, vuole farti scoprire che tu sei il tempio di Dio che tu non puoi dissacrarlo togliendoti una vita che non è tua. Prega il Signore ed egli ti rispondera come un tuono in una giornata tempestosa, inizia ad avere un rapporto a tu per tu. Lascia perdere i convenevoli cattolici quali padre nostro o il segno della croce, Gesù è dentro di noi ogni istante della nostra vita, non lasciamo davanti la porta del nostro cuore. Fai entrare la via la verità e la vita, segli Gesù e tutto il resto vi sarà sopraggiunto secondo i meriti santi del figlio Cristo Gesù morto e risorto per salvare e benedire coloro che lo seguono.

Amen e che Dio vi benedica grandemente a tutti coloro che hanno letto ed ascoltato ciò che il Dio onnipotente ha mandato per mezzo del suo ambasciatore.

Gas ha detto...

Caro AMBASCIATORE, ma perchè credere ancora a queste favole su dio? "ricordati che gesù ti ama" e pensa se gli stavo sui co...i. La vita è una merda, lo è stato prima e lo sarà dopo. Ho iniziato a frequentare il CSM (centro salute mentale) di zona, ho parlato con lo psichiatra e questo quasi senza conoscermi mi ha prescritto dei psicofarmaci e il valim. Ora ne ho ammucchiati un bel po, e dopo il compleanno di mio padre penso che la farò finita. Il mondo è una merda, la vita è una merda. Finalmente ho trovato una soluzione facile è indolore per farla finita. Mi sarebbe piaciuto poter farla finita con qualcuna, ma è meglio non dare indizi della mia persona. Altri 2 mesi di sofferenza.

Anonimo ha detto...

Volete suicidarvi? Comprensibile, in una società come la nostra. Uno vorrebbe solo godersi la vita armoniosamente con gli altri, senza metterci aggressività e nessuno lo caga. Poi và in giro e vede una biondona con le gambe di fuori (senza offesa per la categoria) e pensa che a quella non mancano pretendenti e amici e cosa ha fatto per meritarsi tutto ciò? È nata attraente. L' interesse degli altri verso sè stessi aiuta un sacco. Magari non lo ammettiamo nemmeno con noi stessi finchè rimaniamo soli e non sappiamo più chi invitare al nostro compleanno, ma essere apprezzati aiuta. La mia vita (21 anni e insuccessi in tutto) è una merda. Sono finito qui scrivendo "come suicidarsi" su un motore di ricerca. Lo ammetto: sembrerebbe una bella scorciatoia. La fai finita e non ci pensi più. Cazzo, chi l' avrebbe mai detto? Io, che mi credevo Dio in Terra. Odio praticamente tutti e continuo a perseverare in un sacco di cose che mi piacciono ma nelle quali fallisco e quindi poi spesso finisco per odiarle. Fallisco perchè ho perso la voglia di fare e perchè il modo in cui la gente si comporta mi sembra assurdo e mi fà perdere le speranze di integrarmi. I miei coetanei sono solo degli stronzoni che anzichè godersi tutto ciò che gli dà la vita sprecano soldi in vestiti del cazzo diventando dei fighetti (e pensare che una volta vedevi gli stilisti e dicevi: che ricchioni) e a umiliarsi per le donne, come dei cervi che si prendono a cornate per corteggiare la femmina. Nessuno esprime tutto il bello che ha dentro perchè con molta ipocrisia dice di apprezzare tutto ciò che và di moda. Poi gli anticonformisti spesso fanno ancora più ridere, perchè alla fine cercano dei gruppi minori tipo i metallari con cui conformizzarsi. Io almeno mi alzo la mattina e mi vesto come voglio. Sono solo e depresso. Vallo a raccontare al professore che non sai niente perchè non hai studiato poichè la società ti ha reso un pigro che non riesce a vedere più niente con serietà. Quando hai un lbro da 800 pagine da studiare per un esame non ce la fai a piegare la testa, se non credi nell' utilità di tutto ciò; il tuo dovere peraltro è l' unica cosa che ti rimane, mentre il minchione pieno di amici dice: "bocciato? Massì, adesso chiamo la mia ragazza, facciamo l' amore e dimentico tutto". Quanta rabbia, quando vedo dei coglioni vestiti con il giubotto da 500€ e le scarpe di tela andare in giro con il sorriso in faccia. Io sono solo e quello avrà un macello di amici. Se qualche mio conoscente mi chiede di passare la serata con lui io sono magicamente sempre libero; non esco più: tutti gli amici che trovo diventano stronzi così! Invece il tizio con il giubbotto da 500€ è straimpegnato fra una festa con gli amici e gli appuntamenti con le ragazze. Quanto vorrei avere una ragazza, fare l' amore con lei, ascoltarla e raccontarle tutto quello che vi stò scrivendo approfittando dell' anonimato. Quanto vorrei avere degli amici con cui divertirmi. Solo che spesso più stai da solo e più perdi la capacità di stare con gli altri. Come faccio a fidanzarmi, se quando una ragazza mi fà un complimento dentro di me mi gaso come un bambinetto dell' asilo e mi faccio idee strane? Dopo la vedo che abbraccia un altro e ritorno con i piedi per terra. Non ho esperienza! Chissà quanti di voi sono come me. Qwert ha lasciato il suo indirizzo msn e mi sento un imbecille, perchè ho paura ad aggiungerlo. Non sò se fidarmi e avrei vergogna a chattare con lui. Qwert, se sei una persona onesta (sai com' è, su internet ci sono un sacco di pazzi e sono sospettoso) lasciami perdere e complimenti per la tua scelta: bravo, fai così: reagisci. Magari sarebbe bello se tutti noi che siamo tentati dal suicidio ci incontrassimo. Io voglio andare avanti: non mi ammazzo. Grazie per avermi mostrato che non sono l' unico, ragazzi. Mi sento meno solo. Non sò quanto durerà, ma mi avete fatto compagnia. Almeno voi internet lo usate per qualcosa di serio, mica solo per postare foto ipocrite dove sembrate divertirvi molto sui social network!

Anonimo ha detto...

ragazzi ho deciso di farlo oggi mi dispiace x i miei parenti stretti e x gli amici cari. ho 44 anni e ho scoperto di essere rimasto un adolescente pieno di sogni irrealizzabili. non so pensare ad un altra vita. è troppo tardi. niente ha più senso. addio.

Anonimo ha detto...

ciao. cercherò di spiegarvi brevemente la mia situazione. fino a poco tempo fa nn capivo nulla.ero il prodotto della società mediatico-propagandista e nn ragionavo mai con la mia testa.le cose andavano cosi xk dovevano andare cosi.ho preso decisioni ma nn sn stato io a volerle.era in una bolla dove mi trascinavo senza rendermene conto.sn del sud italia, dopo la maturità scientifica nonostante fossi bravo scelgo la strada+ facile e decido infaustamente di diventare un militare spinto dalla grave situaz lavorativa e lascio al primo anno l'università.dopo 2 anni di corso e limitazione di libertà e coscienza divento m.llo controllore di volo dell'aeronautica. lavoro pieno di responsabilità e bello senza dubbio ma nn mi rendevo conto ke i jet ke faccio decollare fanno la guerra! la mia ragazza termina gli studi e dopo un preregrinare sale al nord e viviamo a 100 km di distanza.io a posto suo vivo praticam sl x il ns rapporto e annullo inopportunam la mia individualità.nn mi faccio amici nella mia città,appena posso corro da lei vivendo la SUA vita e qnd ritorno mi rinchiudo in una stanza sperando sl nel ns futuro insieme.nn so xk l'ho fatto,nn so.forse nn la amo nemmeno.siamo insieme da + di 7 anni tribolati x le distanze e forse nn la amo.l'ho fatto xk si DOVEVA fare cosi.mah.ke mente contorta.intanto il mio lavoro va avanti e il we sto con lei.mi faccio bastare il we anke se il mio lavoro,l'essere militare, nn mi permette di esprimere il mio io...qnt rimpianti..se magari avessi finito l'università!poki soldi ma meno obblighi e soprattutto meno limitazione di libertà personale!nei momenti di crisi già pensavo + volte al suicidio!all'improvviso scoppia la guerra.nel mio reparto siamo in poki e siamo sempre,continuam a lavoro da una settiamana.mi sento prigioniero.ho comprato casa da arredare con lei a 100 km e nn riesco ad andare.nn riesco a dedicarmi ai miei hobby,alle mostre artistike, agli amici a 100 km di distanza. i miei collegi vengono presi e senza nessun preavviso partono x la guerra.e se succedesse anke a me? e qnd avrò bambini?sempre se li avrò ovviam xk se nn riesco a farmi trasferire vicino casa nn posso pensare di metter su famiglia con il lavoro a 100km.io nn voglio fare la guerra.io nn voglio continuare ad essere militare.nn mi piace l'ambiente, le persone ed il contesto.qsta situazione nn finirà presto tt dicono.sn stanco mentalm e fisicamnete.nn dormo da 7 gg.nn posso congedarmi xk lei nn accetterebbe e certo nn potrei permettrmi la vita ke facciamo se pure poi avessi la fortuna di fare il commesso ke ne so. nn sn laureato e certo nn posso lasciare quasi 2000 euro al mese x mettermi a sttudiare e vivere nel frattempo sulle spalle di lei.i miei se lascassi e tronassi giù mi prenderebbero x pazzo e nn acetterebbero.sn senza via d'uscita.qsta guerra è la goccia ka ha fatto traboccare il vaso ed ha mostarto in tt la sua potenza la gravità dei fatti. dei miei fatti. ripenso di nuvo seriam al suicidio.ho sbaglaito tutto.

Anonimo ha detto...

ciao sono qui perchè anche io come molti di voi penso al suicidio ho 23 anni quasi 24 .l'anno scorso sono stata male ho sofferto di depressione a causa del rapporto finito con il mio ragazzo ho tentato il suicidio tagliandomi ma niente,ad imbottirmi di medicinali ma anke questo è stato un fallimento.dopo mesi sono riuscita a reagire grazie ad un lavoro fuori e grazie a delle nuove persone che ho conosciuto poi il momento tanto atteso il mio ex ragazzo è ritornato da me e siamo ritornati insieme per lui ho rinunciato a parecchie cose tipo il lavoro ecc..mi aveva promesso che sarebbe stato tutto diverso ma adesso da circa 2 mesi lui è ritornato quello di prima,mi sta allontanando e nn mi sta vicino.sono sola sto sempre in casa ho perso gli amici non ho un lavoro a casa ci sono continui litigi fra i miei e qella mancanza di affetto che sento tanto da parte del mio ragazzo che amo da morire.sto di nuovo ricadendo in questa bestia di malattia la depressione e anche adesso sto pensando al suicidio mi sono di nuovo tagliata ma niente..io non valgo niente per nessuno mi sento sola e per me vivere non significa niente .c'è gente che sta male e vorrebbe vivere io doneri la mia vita a loro e star male io..la mia sofferenza il mio dolore è fortissimo e nn riesco più a vivere e a sorridere....

Anonimo ha detto...

ciao ho 24 anni e spesso anzi sempre penso al suicidio come liberazione ha tutti i dolori..soffro di depressione e l'unica cosa che voglio è morire.solo una persona mi dava forza il mio ragazzo che oggi mi ha lasciata .ho tentato varie volte il suicidio.appunto ieri mi ha fermata mia mamma ...oggi vorrei rifarlo perchè il mio dolore si è moltiplicato .avevo solo lui non ho più nessuno .che faccio adesso?voglio morire sparire per sempre alleviare questo dolore che mi sta uccidendo ...

Anonimo ha detto...

ciao ho 24 anni e spesso anzi sempre penso al suicidio come liberazione ha tutti i dolori..soffro di depressione e l'unica cosa che voglio è morire.solo una persona mi dava forza il mio ragazzo che oggi mi ha lasciata .ho tentato varie volte il suicidio.appunto ieri mi ha fermata mia mamma ...oggi vorrei rifarlo perchè il mio dolore si è moltiplicato .avevo solo lui non ho più nessuno .che faccio adesso?voglio morire sparire per sempre alleviare questo dolore che mi sta uccidendo ...

Anonimo ha detto...

Scusate se mi pubblico anonimo.
Come tutte le cose, dipende dai punti di vista. Io sono cresciuto in una famiglia di persone piuttosto grandi di età, e negli anni li ho visti morire uno dietro l'altro, girando tra ospedali e funerali. Il tutto si è concluso quando ho compiuto 28 anni e se n'è andata anche mia mamma. Adesso sono solo, con un rapporto quasi inesistente con le mie 2 sorelle più grandi. Non sono sposato, fidanzato, e non ho figli. Per me la mia vita potrebbe concludersi adesso o tra 20 anni, non sento nessuna differenza. Se avessi un metodo sicuro per morire, lo farei subito. Non so che succederà domani, ma neanche mi interessa. Tutto quello che vorrei, e che penso da tanti anni, è andare a vedere dove sono finite tutte queste persone che ho perso insieme ai miei ricordi di bambino. Voglio vedere che cosa c'è dietro il "sipario"; so che non si torna indietro, ma non mi importa, non posso vivere senza sapere cosa c'è dietro, voglio vedere che faccia ha "il mago", o comunque si chiama quello che ci ha convinti a tutto questo, e che ci fa vivere temendo la morte e che ci da la voglia di vivere. Grazie lo stesso, io preferisco vedere qual'è "il trucco"o "l'illusione". Gli altri se vogliono o se credono, sono liberi di aspettare. Ciao

Anonimo ha detto...

Probabilmente non riusciro' a suicidarmi anche se voglio dire al mondo che sono molto incazzato con Dio :
la vita è uno squallido teatrino del dolore e Lui ne è il vero responsabile . . . .
Vorrei tanto non vivere : mi fa troppo schifo tutto , tremo all'idea che venga domani, e ancora domani, e ancora domani....
.vorrei che la mia caduta verso il degrado si arrestasse : ma poichè nel degrado ormai ci sguazzo ampiamente da tempo forse farei meglio a rendermi conto che la mia vita è cosi' e che varrebbe la pena finirla qui....
Grido a Dio che si riprenda presto
questo fottutissimo dono della vita : io mi sono davvero stufato.....
Lucidamente posso dimostrare che vivere fa schifo .
Forse un giorno (spero vicino ) una malattia , un tumore o un incidente mi aiuterà a passare la grande soglia : qui io non ho piu' nulla da fare .
fanculo gesu'

giordano ha detto...

Salve,
ho 36 anni e sto pensando al suicidio.
sto attraversando un periodo buio della mia vita, sono separato, ho 2 bammbini di 10 e 6 anni, una situazione economica non stabile, anzi precaria e non sicura, fortunatamente ho una compagna che mi ama ed io altrettanto.
Soffro di ansia depressiva e da qualche tempo sto pensando di farla finita, però quando ci penso più intensamente ho una paura matta di commettere questo insano gesto.
Ho addirittura paura del male fisico che potrei provare,però durante le ore in cui la sofferenza è acuta ci penso costantemente.
Non riesco a vedere niente di positivo, ho paura del futuro, ma anche del presente, penso di non riuscire ad essere un buon padre, con una situazione economica precaria, di non garantire un domani ai miei figli ed alla mia nuova compagna.
Vorrei ascoltare della opinioni da chi sta passando un periodo uguale al mio.
Grazie

G18 ha detto...

Eccomi qua.
Sono lo stesso ragazzo che 1 anno e mezzo fa ha postato qui in questo blog...e rivedere quelle frasi mi fanno riflettere, che non ho concluso nulla.
Sono ricaduto nella stessa voragine di solitudine con forti apologie di suicidio, solo che, da qualche anno i miei e dei "conoscenti" sono venuti alla scoperta del mio orientamento sessuale (giusto all'ultimo anno di scuola), facendomi sentire inferiore e incompreso...ovviamente, da solo contro il mondo intero, odiandoli tutti.
Finito l'ultimo anno, ho provato ad iscrivermi all'università, ma i numerosi conflitti con i miei genitori riguardante la mia sessualità, mi ha riportato allo stesso stato di prima, ora...praticamente...devo lottare contro me stesso, di poter avere il coraggio di aprire la dannatissima porta di casa e vivere la mia viva cosi com'è...ma rimango chiuso nella mia stanza pensando continuamente a farla finita...in questi ultimi anni però, ho sviluppato una sorta di istinto omicida, sento il desiderio di strappare le interiora a qualcuno e svuotarmi di tutto l'odio che ho in corpo.
Questa situazione mi distrugge...credevo che andando avanti le cose si sistemavano, e che non sarei mai più ricaduto in queste circostanze, se mai ci sarà un "Dio" dopo la morte, voglio assolutamente sapere perchè dovevo essere proprio io a vivere in questo incubo perenne.
Sono solo contro me stesso.
Mi fa schifo il mondo, mi fanno schifo le persone in tutta la loro ipocrisia...
Sento che mi sto decomponendo interiormente e che alla fine mi suiciderò o ucciderò qualcuno, portantomi alla più totale pazzia.

Anonimo ha detto...

la frase "se è per una delusione d'amore fate un calcolo moltiplicando per due il tempo con cui siete stati con il vostro partner. se ci siete stati un anno tra due anni ve lo sarete dimenticato." ..non ti da tante speranze quando il periodo da "scontare" è uguale a 10*2 = 20 anni.. se poi nei hai già 30 capisci che non la dimenticherai mai....

Anonimo ha detto...

Si muore ogni giorno quando si soffre... Parte di noi non esiste più,la nostra forza, la nostra energia , i nostri sogni ciò in cui abbiamo sempre creduto non esistono più, ed è così che siamo già morti... Mia sorella è morta a 21 anni in un incidente, per lei l'alternativa la scelta non c'è stata, allora io rimango ma muoio ogni giorno. Mi piacerebbe addormentarmi, mi piacerebbe il silenzio che nello sstesso tempo mi fa tanta paura ma rimango ascolto il mio dolore piango. Mi guardo da lontano e vedo ogni giorno la bella persona allegra altruista generosa forte intelligente che ero, spegnersi come un lumino... questa è la morte che scelgo ed aspetto...

Andrea ha detto...

Ciao a tutti,
mi dispiace constatare che molti di voi vorrebbero morire a causa del dolore che provano od hanno provato durante la propria vita. Io non ho nessun motivo apparente per desiderare il suicidio. Vivo una vita tranquilla, da studente di 20 anni, brillante, con buoni amici e qualche ragazza. I miei genitori mi apprezzano e sono in buona salute, insomma, niente di cui lamentarmi. Semplicemente sono giunto alla conclusione che la vita è priva di significato, che tutto è fine a se stesso, e che qualsiasi cosa si faccia in fondo non ha alcuna utilità. Se ci fosse un'aldilà (una fiaba consolatoria per chi non riesce ad accettare la morte), sarebbe anche peggio, costringendomi ad un'altra vita futile.
Ma non ho il coraggio di applicarmi in ciò che dico e a dimostrazione di questo sto condividendo il mio pensiero con voi.

Anonimo ha detto...

Ho solo 15 anni e già sto pensando al suicidio, tutto perchè ho passato questi 15 anni della mia vità a piangere dentro, cercare di andare avanti, cercare di sperare che le cose vadano meglio, ma già so che nulla accadrà, gia so che dovrò soffrire fin quanto non morirò di vecchiaia.Non lo già fatta finita per non provocare dolore eterno ai miei genitori che per 15 fottuti anni hanno combattuto per far sì che io abbia avuto tutto, tutto tranne la felicità che io desideravo.Aspetto qualche altro mese e poi deciderò cosa fare.Saluti

Anonimo ha detto...

Invece è verissimo, mi viene detto sempre che sn un incapace che sn uno schifo che sn cretina che nn capisco niente ecc ecc..inutile che continuo perchè dovrei dire tante cose volgari che non mi sento di dire..ma secondo te come si puo pensare a vivere quando la persona che più ami ti dice tutte queste cose? poi quando si fa pace passa tutto ma quando si torna a litigare ritornano dette le stesse cose dette precedentemente..allora devo crederci, è vero e forse io nn me ne rendo conto..o forse nn me ne sn voluta rendere conto..l'unica soluzione è questa perchè non voglio vivere pensando che effettivamente sono tutte queste cose..chissà quante altre persone pensano la stesse cose che pensa lui...come faccio a vivere in queste condizioni? MI ODIO E VOGLIO FARLA FINITA UNA VOLTA PER TUTTE! nessuno può aiutarmi, l'unica persona che poteva farlo non lo fa, anzi fa tutto il contrario! Onestamente, cosa avreste fatto voi nella mia stessa situazione? non resta che guardarsi allo specchio sputarsi e prendere questa maledetta decisione..non condivido quello che dici, parli da persona felice e voluta bene. Io non sono voluta bene da nessuno, forse tutti si vogliono liberare di me ed io lo sto iniziando a capire veramente solo adesso. E' arrivato il momento per farlo, tutto è fallito intorno a me, l'odio nei miei confronti cresce sempre di piu, non so cosa dire alle persone che speravano in me e nei miei passi..quelle poche persone che credo credevano in me si sono sbagliate..questo è un motivo in piu per prendere questa decisione, NON VOGLIO DARE SPIEGAZIONI A NESSUNO!
Non auguro a nessuno di provare quello che sto provando io!
E.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti,mi chiamo davide..e questa è la storia di uno splendido fiore nato in un immenso campo di rifiuti..ho 26 anni,una vita tremenda sin da bambino dove mia madre una persona sadica e amante del lusso mi violentava fisicamente e psicologicamente,per soddisfare i suoi lussi mio padre lavorava 18ore al giorno e non c era un gesto d affetto per me,nonni e quant altro lontani ma vi lascio intendere che era meglio perchè chi c era quando c era era cm mia madre,come si dice la mela non cade troppo lontano dall albero...mio padre per il troppo lavoro rischio di morire in un incidente stradale io lasciai la scuola e mìcominciai a lavorare avevo solo15anni..tanti sogni tanta forza,tanta speranza nonostante l inferno che mia madre procurava..un buon calciatore a20anni fui chiamato x fare uno stage col napoli calcio,10 giorni prima di partire mi ruppi menisco e collaterali,addio sogno,ora non riesco neanche a giocare in 3za categoria perchè li giocano gli amici del o i ruffiani..come sempre non mi lasciavo sconfitto mi tuffai in un altra idea e iniziai ad andare in biciletta..andavo molto bene ero molto forte,lavoravo6ore in pasticceria e poi 5 ore anche 7 sulla bici ad allenarmi,i medici sportivi lo staff credevano che sarei stato un campione di sicuro per il mio fisico..ma poi ho dovuto fare i conti con la società e le persone..nel ciclismo sono tti dopati e se vuoi fare il pro ed essere un campione dovevo doparmi..per guardarmi allo specchio con dignitò lasciai..poi guai su guai,ho sconfitto un tumore al colon,mio padre indebbitato con le banche x assecondare i vizi di mia madre a casa nn si mangiava era l inferno,l attività di mio padre nel 2007 ipotecata...mi sono fatto il culo lavorando e sacrificandomi per risistemare le cose e ci riuscii..mio padre manco grazie mi ha mai detto...poi erano separati in casa i miei lo sono stati x 6 anni,nonkè prima andassero bene le cose anzi...ma mio padre persona passiva e cn poca personalità mi lasciava completamente nella sua balìa ed ero solo che potevo affrontarla e risponderle a tono..lei mi ha fatto di tutto,mi ha rubato i soldi,mi ha denunciato2 volte senza che io avessi fatto nulla,per avvalersi di essere vittima per avere il capitale della casa,mi ha fatto perdere un amore importante..senza considerare l umiliazione di sapere almeno una volta al mese cio che cobinava in giro mia madre,tra storie di sesso e andare ad infangare me e mio padre per farsi compatire e farsi dare lavoro....per non parlare di un fratello menefreghesta ed eccentrico,che pensa solo a se stesso approfittando di mio padre,lavorando nella sua attività un ora al giorno x800 euro al mese,io ne lavoro8/9x650euro.....tra le varie disgrazie ho avuto 18 incidenti stradali,di cui solo uno causato da me e che uno dopo l altro mhanno lasciato qualche conseguenza anche se non troppo grave...tutto questo lho fatto con passione sentimento e amore...gia come l amore,sono stato innamorato di alcune donne e lro mhanno portato via ognuna un pezzo di me...l ultima di cui mi sono innamorato alcuni mesi fa,mi ha totalmente ditrutto..il presente non cè se non che solo dall inizio di quest anno ho dovuto affrontare 7 cause e un altra l avrò a luglio,cause che in gran parte sono contro i miei parenti,cause che sono in corso ma dove io sono stato vittima...cause contro quei nonni e quei zii,che mi hanno minacciato di morte calunniato diffamato gratuitamente...il futuro x me dovè??ho amato e ricevuto merda,ho fatto davvero sforzi enormi e ho ricevuto merda....e ora cosa sono??ho 8kg in piu fumo e sopratutto bevo e anke molto,per non pensare spesso sono ubriaco e lo faccio solo ed esclusivamente perchè muoi ogni giorno,perchè il passato è stato pesante il presente lo è altrettanto e il futuro non lo vedo...sapevate come mi chiamavano e come mi chiama ancora chi mi conosce??mi chiamano roccia..ma di quella roccia hanno fatto si che ne rimanessero solo le briciole...pagherei adesso perchè qualcuno mi sparasse,o per avere una bottiglia di vino e dei barbiturici.

Mary ha detto...

non mi ha aiutato leggere quello ke hai scritto per cambiare idea... soffro per amore ho 16 anni.. e me ne sto prendendo un trauma... la famiglia tutto ok.. la scuola pure... ma mi manca la mia metà... ormai ho perso tutto.. non ho piu nulla da perdere... voglio impiccarmi sperando ke non rimango viva... non ho amici.. non ho piu nessuno.. l amore della mia vita non mi vuole più... scusate ho 16 anni... ma non esiste età per soffrire...

Anonimo ha detto...

Salve a tutti sono un ragazzo di neanche 14 anni e ho gia tentato 2 volte il suicidio. Sono un'autolesionista, non un'emo. Non mi.posso lamentare sono pieno di amici, in famiglia tutto ok ma a scuola va tutto troppo bene....nel senso che tutti pretendono troppo da me. A casa studio 5 minuti e prendo 8 o 9..ma non posso fare a meno di.pensare a una ragazza che però mi considera solo un'amico...lei non sa che la amo da morire ma non ho speranze...non è una di quelle cotte da bambini è qualcosa in più e adesso che ho litigato con lei e la scuola è finita non riesco più a guardarmi in faccia... la domanda che mi faccio è:"perche non posso essere come gli altri?" mi dispiacera per le perone e fli amici che mi vogliono bene..

Anonimo ha detto...

VOGLIO SOLO MORIRE.
Mi conforta il fatto che lo farò con uno stile, il mio stile.

Anonimo ha detto...

Quando la persona che ami ti considera un buon amico non riesci a sopportare il peso dell'amore...

Anonimo ha detto...

42 anni. Qui per dirvi che a morire c'è sempre tempo: la natura e il destino faranno inesorabilmente il loro corso.
A 19 anni divento sieropositivo: ho passato anni in ospedale, non mi dilungo raccontando delle mie interminabili ore in ospedale tra chemioterapie e flebo. Lentamente e con caparbietà la rinascita (certo con il sostegno di una famiglia e dei retrovirali). Perchè dargliela vinta alla malattia, all'ostracismo degli stupidi che di stigmatizza e ti emargina, all'inerzia di tanti medici che hanno trovato la loro laurea nel sacchetto dell patatine? Dai 22 ai 30 anni in ospedale continuamente ma dopo il riscatto (medicine ma voglia di farcela in primis) : mi sono diplomato e poi laureato, ho avuto relazioni intense con persone sane e sensibili, ho viaggiato quel tanto per conoscere che il mondo e le persone possono essere fonte di sorprese ed energie,ho trovato un compagno speciale con il quale vivo e faccio progetti. Ma soprattutto la curiosità mi spinge oltre con la consapevolezza che tutto finisce. Nessuno ha la formula e nessumo può giudicare proprio perchè ciascuno di noi è un precipitato storico di eventi, gioie, sofferenze e non tutti hanno le stesse risorse ma il fatto che la speranza è l'ultima a morire è certo. Io ne sono l'esempio.

Anonimo ha detto...

Ho 14 anni e sto pensando al suicidio solo ke ho un po paura xk da un lato nn vorrei farlo xk vorrei fare tante cose ... ma dall'altro voglio farla finita .... ci penserò bene prima di fare questo enorme passo ....

Anonimo ha detto...

All'ultimo ragazzo o ragazza che ha scritto: non si puo vivere bene se si pensa al suicidio prima o poi diventa un'ossessione. Le cose da fare sono tante ma i motivi per dire addio sono spesso di più. Prendi la tua scelta ma prima riavvolgi la tua vita, trova i momenti belli e quelli brutti, capisci la natura della tua persona e solo dopo prendi una decisione ....se vuoi lasciare questo mondo lascialo/a sereno/a.

Anonimo ha detto...

quando sei una persona supersensibile soffri per molte cose e io non ce la faccio piu' a soffrire, mi sento lacerata, fallita, incapace a vivere..mi sento male, è un mio pensiero fisso e se rimando sempre è solo perchè penso a chi mi vuole bene ma arrivo ad un punto in cui non ce la faccio piu' e ci provo in svariati modi ma poi penso a loro e desisto.Ma fino a quando posso andare avanti cosi, fingere di stare bene ai loro occhi mi fa stare ancora piu' male..io vorrei morire per sentirmi libera da tutta questa sofferenza, per poter finalmente respirare un pò di pace..scusate per lo sfogo ma mi porto dentro questa sofferenza e invece di darne libero sfogo lo tengo per me, perchè non volgio far preoccupare la mia famiglia..solo loro perchè oltre al mio malessere si aggiunge la delusione di chi se ne strafrega di me, totale indifferenza da parte di persone per cui ho lottato e ho dato l'anima....vorrei poter dare la mia vita in sacrificio per chi sta veramente male e soffre con la salute, almeno potrei andare fiera di avere compiuto un gesto per cui ne è valsa la pena..si perchè capisco anche che c'è chi lotta per stare in vita e penso che loro meritano piu' di me di stare a questo mondo..che tristezza la mia vita, che dolore immenso ho nel mio cuore ferito come non mai in questo momento..Prego Dio di darmi la forza per superare tutto questo.

Anonimo ha detto...

Ci penso da molto, pero' ora sono arrivata...sto' cercando sulle pagine di anatomia, la posizione esatta della carotide e della giugulare..perche' ho paura di sbagliare e non riuscirci.... basta non ne' posso piu'.Non voglio morire perche' non amo la vita, voglio morire perche' la amo troppo, e non va vissuta cosi'..spero di riuscirci...

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. Oggi per caso mi è capitato di aprire questo sito e ho letto quasi tutti i commenti che vi sono...non è un caso che mi sia trovata in questo blog, ovviamente presa da un attacco di depressione ho deciso di digitare le sacrosante parole. Mi sono scese le lacrime agli occhi leggendo molte delle vostre storie e, devo ammettere, mi hanno dato la forza di andare avanti. Proprio così. Non ho pianto perchè vi commiseri o perchè abbia compassione di voi, ma proprio perchè mi rivedo in voi: sono una ragazza di 16 anni e certe volte non mi ritrovo ad essere come gli altri. Sono molto timida, e anche se ho amici alcune volte mi vedo come un asociale e quando sto con gli altri mi capita di indossare solo una maschera di felicità, che dentro di me non provo. Sarà anche questione di carattere, ma spesso vengo presa dalla depressione e la voglia di guardare oltre la vita e intraprendere la morte è forte. Non ho un vero motivo che potrebbe spingermi a questo gesto in quanto vado bene a scuola, sono ambiziosa e ho una bellissima famiglia. Dovrei essere felice della vita ma una continua insoddisfazione si insinua dentro di me come un veleno. Spesso sono insoddisfatta del mio aspetto fisico che,anche se non è brutto, dovrei migliorare, forse mia madre mi spinge troppo a dare il meglio di me che non sempre viene fuori....o forse sono troppo riflessiva e gli altri non mi comprendono pienamente. Qualunque sia la motivazione, spesso penso al suicidio. Credo che lo faccio per le ragioni sbagliate. Probabilmente per vendicarmi di mia madre che continuamente mi critica anche se lo fa per il mio bene...poi cerco di far prevalere la parte razionale di me e di calmarmi. Ma vedo nel futuro solo un tempo di sacrifici e delusioni...D'altronde chi ha detto che la vita è facile? Già per me, a differenza di molte persone di questo blog lo è stata fino ad ora. Guardo tutto con cinismo e spesso faccio sottili ironie. Ho paura di innamorarmi di nuovo seriamente per paura di uscirne ferita..Penserete che 16 anni sono un'età spensierata, ma non è così: il malessere del vivere si impadronisce di qualunque età.

Anonimo ha detto...

vivere non è facile...me lo ripeto per farmi coraggio quando penso che basterebbe poco per chiudere i ponti con tutto lo schifo che mi circonda. Una famiglia legata alle apparenze, che non mi conosce,non mi accetta per quella che sono, un compagno distratto che mi mette da parte e mi rimprovera perchè non sono forte come lui,un exmarito che mi cita continuamente in giudizio,e tante altre delusioni..Si, anch'io ho pensato e penso costantemente di farla finita, di mandare tutto e tutti al diavolo, perchè ho bisogno di sentirmi in pace con me stessa, di mettere la parola fine a questa sofferenza che mi attanaglia lo stomaco e mi fa scoppiare la testa.
L'unica cosa che mi trattiene è che facendolo darei ragione a tutti questi stronzi che non credono in me, gli dimostrerei che non ho avuto le palle per affrontare la vita. Quindi sono giunta ad una conclusione. Mi rivolgo a te che stai leggendo, ti sono vicina anche se non conosco la tua storia,pensa alle mie parole, siamo come canne al vento, il nostro vero problema non sono gli altri, siamo noi. Cerchiamo l'amore degli altri, mentre siamo noi che dovremmo amarci, se riversassimo tutto l'amore che vorremmo dare e ricevere dagli altri su noi stessi sapremmo che è vero, vivere non è facile, tutto fa schifo, ma c'è un motivo per andare avanti, noi stessi.Siamo speciali solo per il fatto di esistere.ho imparato che l'egoismo, nella giusta dose, è la regola d'oro della sopravvivenza e se agli altri dispiace, problemi loro,che soffrano come soffriamo noi,così potremo parlare la stessa lingua.Non dobbiamo prendercela con noi stessi,nessuno di noi è un fallimento,siamo ipersensibili e ipercritici verso noi stessi. nella vita si sbaglia,la famiglia del mulino bianco è una vincita al superenalotto,il lavoro o fa schifo o peggio ancora, non si trova (ho subito diversi colloqui umilianti e non so come arriverò alla fine del mese), l'amore non è mai perfetto.Io ho deciso di vincere questa battaglia e di buttarmi nella mischia senza se e senza ma,meglio perire durante la lotta che deporre le armi prima di combattere. vi voglio bene.

Anonimo ha detto...

vivere non è facile...me lo ripeto per farmi coraggio quando penso che basterebbe poco per chiudere i ponti con tutto lo schifo che mi circonda. Una famiglia legata alle apparenze, che non mi conosce,non mi accetta per quella che sono, un compagno distratto che mi mette da parte e mi rimprovera perchè non sono forte come lui,un exmarito che mi cita continuamente in giudizio,e tante altre delusioni..Si, anch'io ho pensato e penso costantemente di farla finita, di mandare tutto e tutti al diavolo, perchè ho bisogno di sentirmi in pace con me stessa, di mettere la parola fine a questa sofferenza che mi attanaglia lo stomaco e mi fa scoppiare la testa.
L'unica cosa che mi trattiene è che facendolo darei ragione a tutti questi stronzi che non credono in me, gli dimostrerei che non ho avuto le palle per affrontare la vita. Quindi sono giunta ad una conclusione. Mi rivolgo a te che stai leggendo, ti sono vicina anche se non conosco la tua storia,pensa alle mie parole, siamo come canne al vento, il nostro vero problema non sono gli altri, siamo noi. Cerchiamo l'amore degli altri, mentre siamo noi che dovremmo amarci, se riversassimo tutto l'amore che vorremmo dare e ricevere dagli altri su noi stessi sapremmo che è vero, vivere non è facile, tutto fa schifo, ma c'è un motivo per andare avanti, noi stessi.Siamo speciali solo per il fatto di esistere.ho imparato che l'egoismo, nella giusta dose, è la regola d'oro della sopravvivenza e se agli altri dispiace, problemi loro,che soffrano come soffriamo noi,così potremo parlare la stessa lingua.Non dobbiamo prendercela con noi stessi,nessuno di noi è un fallimento,siamo ipersensibili e ipercritici verso noi stessi. nella vita si sbaglia,la famiglia del mulino bianco è una vincita al superenalotto,il lavoro o fa schifo o peggio ancora, non si trova (ho subito diversi colloqui umilianti e non so come arriverò alla fine del mese), l'amore non è mai perfetto.Io ho deciso di vincere questa battaglia e di buttarmi nella mischia senza se e senza ma,meglio perire durante la lotta che deporre le armi prima di combattere. vi voglio bene.

Anonimo ha detto...

mi sento inadatta alla vita. troppo dolore non ce la faccio. spero che mi prendano di petto o cose simili.

Anonimo ha detto...

col cavolo ke la vita continua...quando sai ke hai fatto del male alla persona ke proprio nn lo meritava....è lì ke t rendi conto ke certi elementi cm te è meglio ke spariscano sotto terra...perchè se rimedio nn c'è all'errore e tu vuoi rimediare ma la macchina del tempo nn ce l'hai x tornere indietro ke cazzo campi a fare? me lo sapete spiegare voi tutto questo? dove vai avanti? se tu hai amato quella persona per tutta la vita? nn è egoismo nè ricatto d'amore ma semplicemente fare un piacere a ki ti circonda! soffriranno all'inizio...ma 2 giorni tempo del funerale...e poi si andrà avanti perchè cm sei capace a dire ad una persona ke la schifi cn tanta facilità, cn tanta facilità la dimenticherai....in questo caso vale la frase scontata ke la vita va avanti!!!!!tempo di riflettere sul modo e prendere coraggio...si dispensa dalle visite!!!!!!

Anonimo ha detto...

Basta dire le solite frasi "d'incoraggiamento" agli aspiranti suicidi. basta!! ki le dice nn capisce noi aspiranti suicidi, nn capiscono proprio! Certe cose è vero ke si possono cambiare e possono cambiare.. certe cose ke riguardano la "vita" x ragioni di carattere personale o fatti avvenuti NON SI POSSONO CAMBIARE E PUNTO. Basta!
Io è da anni ke voglio suicidarmi e sono sicuro di volerlo fare. Fino a pochi anni fa avevo ciò ke mi fermava era il dispiacere e il dolore ke avrei provocato ai miei genitori. Ma...passati qst anni, essendo una persona molto buona, generosa, altruista ho detto basta...la vita è mia, si è raggiunto il limite...anzi oltrepassato. MI dispiace x i miei genitori e x le poke persone ke mi vogliono bene.
Il fatto ke nn riesco a sucidarmi è stupido e banale ma x è un problema: nn so come fare....sembra una stupidata ma nn so come e dove. Conosco tt i metodi di suicidio ma nn so proprio quale adoperare
nn xke sia incerto xke nn ne ho la possibilità e xke ho la fissa di soffrire e di nn morire ma solo di danneggiarmi e basta. Se avessi una pistola l'avrei già fatto ma...proprio nn so come fare. è una cosa strana anke se c sn metodi ma la maggior parte sono irreperibili. Sn un codardo anke in qst....oltre ke nella vita....nn so nemmeno come suicidarmi. sn imprigionato nella vita....ke palle....ogni mattina spero di nn svegliarmi. e prego dio affinke muoia e gli dico sempre: "nn far morire persone ke amano la vita e ke amano le persone a cui sn accanto (figli, mogli ecc) ma fa morire me...al posto loro"......

danyela ha detto...

io non ce la faccio più..........

danyela ha detto...

non ce la faccio più................

Anonimo ha detto...

Danyela, e tt gli altri utenti, ank'io nn ce la faccio +. Basta...ke palle. Solo ke nn so come suicidarmi...è pazzesco...sn imprigionato. Spero sempre ke mi capiti qlks e muoia...ma niente. Spero di trovare il coraggio a farla finita.
Disperato a dir poco... ='(

Anonimo ha detto...

Il mio compagno ha un cancro che se lo sta divorando....ai polmoni...ha cannule dappertutto, non sa più come stare, va avanti a morfina e cortisone...se capitasse a me vorrei farla finita prima di ridurmi così...

Anonimo ha detto...

leggo questi commenti e rivedo me stessa. è come avere qualcuno vicino.
ogni tanto ho la speranza che se non si riesce a fare questo passo è perchè c'è qualcosa che ci tiene ancora in vita. ma oggi dopo 27 anni capisco che forse sono solo la viltà e la paura. da quando sono nata non vedo un futuro. la vita è stata solo un mare di merda intervallato da tante piccole finzioni. una madre a un padre terribili che xò ogni giorno pretendono di essere ancora una volta trattati da figli viziati. gli amici veri mi hanno abbandonato e ad ogni amico perso mi sono sempre più chiusa in me stessa e ora faccio fatica semplicemente a parlare e conoscere nuove persone. una vita fatta di studio per cercare qualcosa in cui credere. un 110 e lode inutile in un paese di merda. ma la cosa peggiore è questa: una storia di anni. un ragazzo che per anni mi ha fatto da padre, da madre, da fratello, da amico. ma è stato colui che mi ha pugnalato alle spalle più degli altri. oggi ho il terrore. non so che fare. ho addirittura paura di non riuscire a suicidarmi...ho paura di rimanere imprigionata. vorrei che qualcuno mi aiutasse ma credo che nessuno possa farlo. come si fa ad avere la voglia di vivere quando non si trova nulla a cui appigliarsi e non si fa altro che vivere di rimpianti?

Anonimo ha detto...

ho 22 anni, mi sento pesantemente inadeguato per questo mondo..non ce la faccio proprio ad andare avanti..alcuni giorni sono bruttissimi ed è anche per questo che sono finito spessissimo a fare ricerche su internet come queste..la mia unica preoccupazione è quella di non far soffrire mia madre, lei è l'unica cosa che mi tiene in vita..però non ce la faccio più..sono INADEGUATO..e vorrei solamente trovare un modo di farla finita senza che però sembri un suicidio..se avete consigli aggiungetemi su skype..luigi ribas cercate

Anonimo ha detto...

Guarda,erano davvero delle parole stupende,e mi sembra che tu sia una persona stupenda, ma quando hai 16 anni, una famiglia devastata, falsi amici e come se n on bastasse : non sono mai stato fidanzato (perchè essendo gay in un paesino di merda abitato solo da persone anziane, nn trovi molti ragazzi), sei una delusione per tutti in un mondo che ti vuole solo devastare io non trovo più la forza per rialzarmi dai duri colpi che la vita ti infligge.
sono 16 anni che vivo, dei quali 8(fino ad ora) passati nella più totale depressione, e più vedo il mondo meno voglio viverlo.
chiedo scusa a tutte le persone che mi vogliono bene ma non so quanto la paura della morte sovrasterà il terrore della vita.
nel caso che io trovi il coraggio per compiere l'unico gesto della mia vita che abbia un senso chiedo scusa a coloro che mi sono stati vicino fino a quell'istante.
grazie di tutto.

Anonimo ha detto...

la vita è come un'onda che si infrange sulla riva,
la forza si esaurisce sulla sabbia,
destino ineluttabile
è il non sapere quando questo accadrà,il pensiero costante,
la domanda quotidiana ...
difficile attuare il gesto mentre il pensarlo è così facile...
ricorrere quel proposito per togliersi il fango del vivere

Anonimo ha detto...

No ragazzi io non lo farò mai,non fa per me.Me ne sbatto le palle se sono rimasto solo,se non mi fido più di nessuno,se anche la mia famiglia mi odia,non me ne frega un cazzo,e neanche se devo ricominciare di nuovo daccapo,meglio.Anzi stavolta non vado nemmeno al tappeto,rimango in piedi.Ne ho le palle piene di un sacco di gente e di situazioni ma è il momento di attivare il cervello.Voglio vincere ogni singolo duello d'ora in poi,basta vivacchiare dare il 10% di quanto potrei dare e poi lamentarmi.Da dieci giorni ho anche smesso di fumare e non voglio nemmeno riprendere a farlo.Stavolta vinco io anche solo contro tutti!!!

Anonimo ha detto...

facile dire nn ti suicidare ma ki si sente cosi male da arrivare al suicidio probabilmente ha delle ragioni !!

Anonimo ha detto...

anche io ho pensato diverse volte di farla finita,tuttora ci penso, ma spero di non arrivare a farlo sul serio, la famiglia è la prima che ti getta merda addosso, ma questa volta proverò io a gettare merda su di loro..che si fottano dal primo all ultimo...alcuni dicono di parlare con i familiari, ma con chi diavolo parli quando hai una famiglia del cazzo e sono i primi a farti a pezzi,sparlare e mille altre cose...

Anonimo ha detto...

Stavolta per me è veramente finita. Mi suicido, non ce la faccio più. I miei problemi sono stati e sono tuttora troppo grandi per essere risolti. Nessuno mi capisce. Mi capisco soltanto da solo. Ma di conseguenza sono condannato a 42 anni come omosessuale a non avere mai avuto una storia seria, sono invalido psichico all'80% e non riesco a trovare lavoro. Ma anche se lo trovassi, questo non basterebbe economicamente per uscire da una famiglia dove i miei genitori sono ormai anziani, 76 e 78 anni, e la mia sorella è gravemente malata di mente con molti ricoveri in passato e anche un T.S.O. Soffro di mal di schiena forte e non posso fare lavori di fatica. E' ingestibile la mia sorella in casa! Non ce la faccio più, mi hanno rovinato la vita tutti: la mia famiglia, i miei parenti,gli amici che mi hanno sempre e costantemente preso in giro. Tutta la mia vita è stata un rifiuto da parte del mondo. Basta!!! Comunque il mio indirizzo skipe è PINTUCCI 88.Aggiungetemi per favore se avete gli stessi propositi suicidi, domani potrebbe già essere tardi.

Anonimo ha detto...

io non ci voglio più pensare altrimenti lo faccio davvero... non so quale sia il mio problema, semplicemente non mi piace vivere.

Anonimo ha detto...

non avrei mai creduto di poter entrare in un ambito come questo...eppure ci sono.Non credo di volere veramente compiere un tale gesto, ma quello che mi sta succedendo ultimamente mi sta togliendo la forza e la gioia di vivere. sono distrutto, non riesco a vedere la luce ed ho paura di quello che potra' essere il domani. tremo al solo pensiero e mi manca il respiro

Anonimo ha detto...

io ci penso da tempo al suicidio non ne poso piu di sofrire anche 2 anni di terapia non hano cambiato le cose per quanto riguarda ai famigliari non me ne frega niente se sofrirano o no in fondo se non mi dispiacer della mia vita perche dovrebe dispiacermi per quelo che proverano gli altri siano parenti o amici anche se di amici non ne ho non ho paura di afrontare anche un modo doloroso per compiere la mia decisione in fondo dopo poi sara tutto meglio meglio sofrie un po che sofrire per tutta la vita

Anonimo ha detto...

come ho gia leto capischo che qualquno di voi non tutti vuole farla finita con la vita io sono uno di quelli anche a me questa vita fa scifo io questa vita la vedo pi con dei problemi da rislvere che con momenti di felicita ne ho pasato parchie cose non piacevoli anche io avevo degli amici ma anche queli pochi amici che avevo mi hano lasciato e adeso mi ritrovo solo ce mia madre che mi vuole bene pero solo il suo amore per me non e suficente questa vita non vale la pena di viverla e una tortura ogni volta che mi meto a dormire mi meto a letto con la speraza di non alzarmi piu la matina. al suicidio ci sto pensado e ho trovato diversi modi per farlo se volete contatarmi potete scrivermi su Majmuni_iko@hotmail.it opure su skype cercatemi con il nome erjkoti

Anonimo ha detto...

chi scrive qui non è un suicida perche certe cose si fano in silenzio

Anonimo ha detto...

......

Anonimo ha detto...

Voglio morire ank'io.ho 13 anni ....

Anonimo ha detto...

Niente migliorerà non è vero quello che dice la prof,cioè che una soluzione c'è sempre. L'unica soluzione è morire.

Anonimo ha detto...

Anche io ho più o meno la tua età.. mi piacerebbe sapere se siamo nella stessa situazione.

Anonimo ha detto...

Che dire... vivo la mia vita come un conoscente. Per me la mia famiglia non ha importanza (lasciarli è un gesto egoistico ma non mi interessa). Desideravo qualcosa. una ragazza ma invece mi ritrovo con una grande amica. un'amica infelice perche è senza un ragazzo che la ami. E io non posso che rimanere nella friendzone , usando il gergo di mtv. mi era gia successo. con i miei due grandi amori della mia vita. il primo è finito con la mia solo amica che ha iniziato a tagliarsi le vene e adesso temo che succeda ancora. ho una vita tranquilla ma io non voglio qualcosa di normle. Sono un ragazzo, si ho 16 anni, che ama le emozioni forti.. ma sia chiaro che non vado oltre l'alcool. in fodo mi amo mi considero un ragazzo non troppo brutto anche se accetto i miei evidenti problemi fisici. convivo con l'obesità dall'inizio dei miei ricordi. Sono una persona allegra che tira su di morale gli altri. Ma non ho imparato ad esprimere i miei sentimenti e per questo mi sfogo qui. Sto lottando per ottenere quello che voglio. Quello che voglio è quello che invidio agli altri. non avere paura di esprimersi, una ragazza, un corpo decente. sono ad un passo da ottenere quello che voglio ma ho capito una cosa: e dopo? Se non riuscissi ad ottenere quello che voglio non esiterei a suicidarmi. (Sono gia stato un autolesionista non ho paura di morire) e se riuscissi ad ottenere quello che voglio? Non voglio nient'altro. sento di potermene andare felice. senza incasinarmi ancora.
"Ho imparato che i sogni rimangono l'unica cosa a cui si tiene dopo aver ottenuto quello che avevamo sognato e non diamo un valore alla vita perché... perche non abbiamo mai sognatodi farlo."
Penso che riassuma quello che sono.

Anonimo ha detto...

Quello che dici è giusto. Devi solo capire se stai soffrendo per qualcosa che ne valga la pena di morire.

Anonimo ha detto...

Caro ambasciatore .. mi chiedo se tu stia prendendo in giro le persone , se sei semplicemente pazo o se sei un fanatico religioso. posso dirti una cosa? Dio cosa ha fatto nella tua vita? Niente. questa è la risposta . gli uomini hanno sempre fatto tutto da soli. e cosi anche l'illusione di una vita eterna ce la siamo creata noi

Anonimo ha detto...

Sono sempre io.. mi sono dichiarato e sono stato apertamente rifiutato.. senza un pò di tatto.. non ho più ragioni per esitare.

Anonimo ha detto...

ho letto un po' di post c'e molto dolore e confusione.credetemi io non ho mai pensato al suicidio per me era una cosa impossibile sempre in prima linea sempre fiero di me!adesso ho 43 anni e mi sono arreso la parola giusta ho perso questa e la cruda verita!dopo 20 anni mi hanno sbattuto la porta in faccia non servi piu ,putroppo lavori con contratti di merda,sono uno che in fondo non sa fare niente i lavori manuali servono a farti sopravivere,adesso tutti mi rinfacciano di quello che non so fare,troppa crudelta troppa indifferenza,amici familiari mettiamo un velo pietoso. poveri animali che io amo, ammzzati da questa merda di essere umano per una partita di calcio,che schifo questa vita che schifo l'essere umano solo ipocrisia,la gente rispetta solo i soldi.ma che vita e!basta o perso il resto del futuro e solo un agonia lenta,sono veramente stanco.adesso devo solo trovare il coraggio di suicidarmi vorrei trovare una morte non troppo dolorosa e per questo che ho visto il sito.non sono un vigliacco non posso permettere a questo mondo di merda di umiliarmi ancora per il resto della vita.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti.
ho 23 annied è da circa 13 di qst che penso alla morte, nei miei sogni finivo sempre cn cose del genere anke se prima solo una volta ci ho pensato seriamente e ora sono molto + deciso.
avevo circa 5 anni qnd mio padre perse il lavoro e fu costretto ad emigrare in germania da allora ho vissuto cn mia madre, che qnd c'era c pikkiava, qnd nn c'era tradiva mio padre cn un altro, e mio fratello il quale sfogava su di me.
In ql periodo l'unica persona che avevo era mia nonna morta qnd avevo 9 anni.
A 10 anni mia madre dopo aver cercato di pikkiare mio padre cn un mattarello prova a togliersi x la prima volta la vita buttandosi di sotto davanti a noi.
dopodichè si ammala anke mio padre, che ovviamente x tutte le questioni legate alla nostra situazione ha anke lui problemi psicologici.
A 17 anni stavo x mettere le mani addosso a mia madre, dopodichè m viene chiesto di testimoniare in un processo di divorzio, dopo la testimonianza mia madre m accusa di volerla far suicidare. dopodichè mio padre si ammala di tumore, dopo svariati interventi si riprende.Dopo 1 anno di tranquillità mio padre si riammala di tumore e muore dopo 6 mesi.
Adesso sono quì m manca poco alla laurea in ingegneria, ho perso l'amore xkè nn ricambiato, e ho perso totalmente la voglia di lottare. Nn ci credo + oramai a ki m dice che qst periodo finirà... nn ci credo +.

Anonimo ha detto...

@Anonimo 4 luglio

Il giorno della mia laurea in Ingegneria, mentre tutti (parenti e amici) festeggiavano di fuori, io ero chiuso in bagno a piangere e a pensare di farla finita (e di certo nessuno immaginava niente).. Quindi non ti vengo certo a raccontare che la vita è bella, che i problemi spariscono, o che i periodi brutti finiscono.. Però nel tuo caso mi sento di dirti che la sfortuna di avere una famiglia difficile, quello sì, passa, e quello sì, non è un buon motivo per farla finita.. Io sono ancora qui, tra alti e bassi, e ancora a leggere e a cercare ogni tanto di questi argomenti; però un conto è dire che la vita fa schifo, un altro conto è pensare che valga la pena morire per un fatto specifico, quello secondo me non ha senso, il fatto specifico passa, ci vuole tempo e lascia ferite, ma passa..

Anonimo ha detto...

Quando ti ritrovi a dover trovare un modo per suicidarti perché tizio, caio e sempronio ti hanno distrutto la vita portandoti su quel precipizio dove non volevi arrivare, sarebbe doveroso prima di calare il sipario, far giustizia. E se c'è una giustizia non è quella divina né quella degli uomini, ma la tua , quella del taglione. Almeno così la morte avrebbe un senso.

Anonimo ha detto...

bisogna rispettare ki ci ha dato la vita e si deve anke pensare a tutte quel persone ke sono in malattie gravi e vorrebbero vivere una vita normale

AxL ha detto...

mi suiciderò questa settimana,
dopo aver perso casa, quasi il lavoro
e aver perso la donna della mia vita per cui morirei comunque, mi ammazzerò questa settimana

parto, domattina prendo un volo, vado all'estero, sparisco, mi suicido. troverò il modo.

ma ti amerò sempre, amore mio,
sempre, e negli occhi avrò sempre quell'immagine di te che mi saluti, per l'ultima volta, da quella finestra..

Anonimo ha detto...

Vivere ti porterà sempre qualcosa o qualcuno che incrociando la tua strada potrà darti un sorriso ed un abbraccio.
DIO ci ama e non ci darà mai una croce più pesante di quella che possiamo portare.
Durante il tuo viaggio sono certa che farai un incontro che potrà darti una Luce per poter continuare.
Pregherò per questo.

Anonimo ha detto...

Chi ha bisogno di aiuto può chiamare questo numero
02 89421072
Servizio cristiano d'ascolto, informazione e preghiera

Anonimo ha detto...

Ora ci si mettono pure i servizi cristiani d'ascolto: uno è senza lavoro,senza una donna, senza un soldo, senza un amico, ha il proprietario di casa che pretende soldi, ha le bollette da pagare, e chi si ritrova: solo i gruppi cristiani d'ascolto. Io non ho bisogno di essere ascoltato, ho bisogno di essere aiutato.

Anonimo ha detto...

ho 21 anni, ho letto tutti i vostri commenti. con alcuni sono daccordo con altri no, ci sono dei problemi ke proprio nn possono risolversi e nn parlo di lavoro, amore, amicizia, solitudine parlo di cose molto piu profonde ke il tempo o qualsiasi altra cose nn risolverà mai e poi mai. ho sempre combattuto nn mi sn mai arreso ho sempre avuto una grande energia però sta cosa mi continua a logorare dentro uccidendomi e togliendomi energie ogni giorno ke passa, nn mi arrenderò mai combatterò sempre nn posso cadere la mia energia è troppo grande ma temo ke arriverò a un punto dove finirà e mi abbandonerà. mi rivolgo a tutti voi la risposta è dentro di voi bisogna guardarsi dentro ci vuole un po di tempo ma bisogna riflettere e guardarsi sempre piu dentro dove troverete tutto, nn mollate nn vi arrendete avete tutti un energia ke nn immaginate basta vedere dentro. vi sono vicino vorrei davvero poter fare qualcosa per voi

Anonimo ha detto...

credo che sia molto facile parlare da fuori, dire che tutto passa e che che la vita e' meravigliosa, ma se per anni ricevi delusioni dalle persone o che queste persone decidono con la loro superficialita' di farti stare male senza importanti motivi ti lasciano un segno indelebile nel cuore.
allora decidi che non farai a nessuno quello che hanno fatto a te, perche' non e' giusto far soffrire il prossimo. ma non serve, ti fanno comunque del male.
A questo punto cerchi di fare di meglio e cerchi di aiutare il prossimo, fai di tutto per tutti cercando un segno di riconoscimento di Dio ma anche questo non serve,la cattiveria delle persone e' comunque piu' forte.
e' vero che le esperienze ti cambiano ma in peggio,ti cambiano il carattere ed io, ne sono sicuro, non sono piu' la persona che ero prima, e mi odio per questo, ed odio chi mi ha fatto diventare tale.Quando ho compiuto 30 anni ero deluso delle persone e di me stesso, ora che ne ho quasi 40 la cosa non e' cambiata, anzi.
Non credo che morire sia un modo per smettere di soffrire ma un metodo sicuro per non soffrire ancora, perche' se mi dici di aspettare perche' tutto passa, ti dico che hai ragione ma che non ho voglia di attendere la prossima delusione.
mi fa male la testa il cuore e l'anima.
sono stanco di passare le giornate a piangere ed a chiedermi cosa cavolo ho fatto di male.
Sono stanco!
Simo

Anonimo ha detto...

ciao simo!!! sn anonimo del 11 agosto 10 36 ti capisco a volte la vita continua a infliggerci coltellate al cuore e nn è piu come prima ed è vero certi problemi nn si risolvono ma prova a riflettere vuoi dargliela vinta vuoi perdere??? guarda dentro di te capirai ke te sei piu forte potranno infliggerti altre coltellate è vero ma ci sarà sempre una parte di te ke nessuno potrà mai scalfire intatta da tutto e tutti guardati dentro trovala è quella ke ti darà le forze di continuare ti sono vicino se vuoi parlare ci sono

Anonimo ha detto...

ciao anonimo
tu sei molto giovane e se ricordo come ero io a 21 anni so che non puoi capire, non che tu sia stupido o altro ma di strada devi ancora farene tanta.
purtroppo c'e' chi vince e c'e' chi perde,e' normale e bbisogna anche aver il coraggio di dire di aver perso e congraturarsi con chi ha vinto.
guardo e riguardo dentro il mio cuore e l'anima e ti assicuro che non ci trovo piu' niente, sono stato svuotato, e pensare che fino a qualche anno fa ne avevo cosi' tanto che ne distribuivo ad amici e non.
non c'e' piu' niente, sono come un contenitore vuoto, e' finito TUTTO.
Simo

Anonimo ha detto...

ciao simo sn sempre io hai ragione sono molto giovane e di differenza di età ce ne molta ma conosco il vero dolore e ti capisco e dentro di te non ce ki vince o ki perde ci se solo tu adesso io nn so quanto stai soffrendo ma è proprio in questi momenti ke devi riflettere e fare i conti con te stesso e fidati quella parte dentro di te ce e rimarrà sempre intatta, integra è il vero te... so qualcosa di psicologia, se vuoi parlare ci sono sempre

Anonimo ha detto...

ciao sono giorgia
-io vorrei morire perchè ho scelto di sposare un uomo che non mi ha potuto dare figli...e ora sono sola e lo odio.
Sono una cantante e provo un invidia per una cantante famosa che prima era amica mia e ne sono ossessionata lei ha avuto tutto.
mia sorella mi ha sempre cacciata via e ancora adesso lo fa...
sono un fallimento amche il mio psicologo unn certo Piero Priorini quando gli ho detto che quel pomeriggio non sarei andata da lui mi ha scritto- "fai come cazzo vuoi tanto sei una fallita, sempre in preda al tuo istinto."e non ha voluto più sapere di me...
La fuori è una jungla è caos gli uomini mi saltano addosso mi vogliono e ci provano come schifosi.
mentre la società non mi fa lavorare e non mi da nulla.
non ho un euro.
capitano tutte a me.
Spero di riuscire a trovare il modo per farla finita perchè non ho più motivo di vivere....
mio fratello 10 anni trovato la moglie nel letto con un altro si è impiccato....ha fatto la cosa migliore....Salvatore corremo insieme mano per mano felici e senza più aghi sulla pelle.
ciao tutti e niccolo grazie per la tua positività....

Anonimo ha detto...

per favore datemi una buona ragione per continuare a vivere... non ce la faccio piu

Anonimo ha detto...

Ciao a tt mi chiamo Luca da giorni sto pensando come farla finita ho perso i genitori nn vedo mia figlia da tempo ho perso il lavoro perché mi hanno tolto la patente amo una persona che nn mi considera e la mia ex moglie avida di soldi mi a spolpato fino all osso e gli amici nn esistono ....come posso fare? Nn ho nemmeno il coraggio di ammazzarmi

.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti.

Sono anch'io uno di voi, e come mi aiuto io, potrei cercare di aiutare voi.

La realtà quotidiana è ciò che strazia, ciò che porta al suicidio.

L'unico modo per cessare tale strazio consiste nell'evadere da tale realtà.

Fortunatamente al giorno d'oggi esistono diversi modi per farlo.
A mio avviso, il migliore sarebbe evadere dal reale ed entrare nel fantastico.
Immergendosi così in un mondo del tutto irreale, non si proverà più dolore per la vita che noi viviamo concretamente.

Se odiate profondamente la vostra vita per qualsiasi motivo, adesso potrete immergervi in un'altra esattamente identica a quella reale ma nello stesso tempo migliore.

La "società online" si chiama World Of Warcraft, date un occhio. Là chi sei e come sei non conta.

youtube . com/watch?v=c7hn-G9BZ-0

(togliete gli spazi vicino al punto)

Inoltre, nei momenti di assoluta apatia, scrivete su google "youjizz" e cliccate il primo link che vi esce.


In questo modo io mi sento meglio.

Saluti

Anonimo ha detto...

E' un momento difficile, sono sposato con due figli meravigliosi ma da 4 anni avevo una relazione con l AMORE più importante della mia vita. premetto che è una transessuale, da pochi giorni mia moglie l ha scoperto e adesso o perdo la famiglia e l'affetto dei miei figli o perdo la persona che ho desiderato da tutta la vita. Non ci vedo una via di uscita penso che l unica è farla finita, cerco solo un modo veloce e indolore e poi me ne andrò.

luca ha detto...

non ho letto tutti i commenti...
se ho cercato questo su google è perché prendo informazioni per raggiungere quest'obiettivo, come chi specula prima di comprare un'auto nuova o usata che sia.
perché non ho trovato nessun sito che mi indica la ricetta giusta per andarmene dove non posso vivere me stesso; ma sono costretto a vivere in agonia, trascinando il mio essere da un lato all'altro di uno spazio dove esiste solo una sembianza di me.
perché tutti prendono in giro chi non ha il coraggio di licenziarsi da un posto non adatto a lui. perché siamo noi che non capiamo niente, siamo noi i perdenti, quelli che non hanno nessuno che li vuole bene, tutto ciò non è sempre vero... amare non vuol dire vivere... veramente mi sento libero in questa scelta e ho deciso di compierla prima che abbia responsabilità più grandi di me come una famiglia; ho deciso di farlo in un tempo in cui i miei cari possano riprendersi dal colpo... sto scrivendo lettere di ringraziamento ai miei affetti già da 6 mesi... aiutateci a realizzare ciò che vogliamo come aiutate a comprare l'auto migliore, aiutateci se potete lasciando da parte i vostri gesti di altruismo accettando il desiderio di altri.
lei ora saprebbe dirmi cosa posso fare per morire senza svegliare nessuno?
grazie.

Anonimo ha detto...

fino ad ora non avevo mai googlato "come suicidarsi". è da parecchi anni che ci penso, da troppi.sembrava che tutto fosse passato ma è ritornato, più serio e tenace che mai. il dolore è fortisimo, non ho più linfa vitale. son andata da una psicoterapeuta, sembrava funzionasse, ma non è così. epic fail, con qualsiasi cosa/metodo io combatti, c'è sempre la sconfitta, su tutto. non credo più in nulla, tutto fa male. il desiderio di un male supremo che ponga fine a tutti i mali mi alletta. tutto fa male,famiglia, amici, studio, lavoro, amore. finzioni. dolcetti che ci autocostruiamo per non sentirci tristi.che tristezza ricade in me
non trovo un posto nella vita,sedie occupate e io resto in piedi,sconfortata,sconfortevole
la mia vita ora è un viaggio sconfortevole
non so bene dove sto andando
quale sia il mio obiettivo
cosa voglio
non so cosa scegliere
non so se c'è una scelta
non so il mio aim
non ho nessun aim
disagio interiore
sensazione di essere dentro un sogno con
immagini non nette dove non si sa bene dove si va, dove non si sa nulla
non si sa chi sei, non si sa cosa vuoi fare
quando mi risveglio da ciò e inizio a vivere?
cosa vuol dire vivere?
per ora vivere vuol dire fingere.
fingiamo dunque, finchè mi sentirò meglio, again. spero solo il non avverarsi dell'eterno ritorno nietzschiano. sono una ragazza giovane ma da troppo tempo sto male. non riesco a fare nulla, nemmeno le cose semplici e fisiologiche dell'essere umano.ci son cose che i dottori non curano. dobbiamo noi curare noi stessi.

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