giovedì 4 settembre 2008

PROTESTE DEI GENITORI PER LA SCUOLA BUCCELLATO DI ENZO DI PASQUALE


Cari amici del Blog,
abbiamo una nuova collaborazione sul Blog, di un noto giornalista castellammarese: Enzo Di Pasquale, ad Enzo Di Pasquale il nostro Benvenuto.

Castellammare – Andranno fino in fondo, genitori e insegnanti per non essere cacciati dal plesso Buccellato, istituto che da oltre 50 anni ospita scuole pubbliche. Nei giorni scorsi il comitato dei genitori e quello di quartiere hanno incontrato il sindaco Marzio Bresciani. L’intenzione dell’amministrazione comunale rimane sempre quella di trasferire in blocco l’ufficio tecnico proprio al plesso Buccellato di recente ristrutturazione. Il sindaco ha chiesto una settimana per vedere se si “potrà trovare una soluzione che non scontenti nessuno”. Tuttavia le famiglie sembrano a non cedere e non escludono una clamorosa protesta con l’occupazione dell’aula consiliare in occasione del consiglio comunale di lunedì prossimo. Da una parte l’amministrazione comunale che vorrebbe assicurare una sede definitiva all’ufficio tecnico comunale; dall’altra le ragioni del comitato che rappresenta 135 alunni, tra scuola dell’infanzia e primaria, il quale pone sul piano la questione culturale:”Canale vecchio è un quartiere – dicono – che è stato rivalutato proprio dalla scuola. E’ un servizio necessario che non si può negare alla comunità del centro storico”. Sulla questione è intervenuto anche il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Pascoli”, Giuseppe D’Angelo il quale ha sottolineato che “il plesso in quell’ambiente rappresenta un punto di riferimento”. Inoltre il comitato non crede che rientri nella logica del risparmio andare a creare una scuola negli ex locali dell’ospedale, “non adeguati per ospitare bambini”. Il capo gruppo consiliare di Lavoro e Sviluppo, Sebastiano Cusenza, punta sulla concertazione, “Per trovare un punto di intesa tra genitori e amministrazione comunale”. Ci sarà ancora una settimana di tempo per decidere. In attesa del loro destino sono 135 piccoli alunni e le loro rispettive famiglie.
Enzo Di Pasquale

Nessun commento: