lunedì 24 dicembre 2007

L'articolo di times sul declino dell'Italia


Cari amici del Blog,
che siamo in un periodo di crisi in Italia, lo sapevamo già! Oltre al fatto di essere depressi e la consapevolezza di sapere che non si riesce più ad andare avanti, adesso ce lo dicono anche i giornali internazionali come il Times.
La situazione è tragica, la nostra Nazione non riesce ad andare avanti, è paralizzata, ferma, immobile, bloccata in un pantano pronta a scivolare in un baratro senza ritorno. I nostri politici non fanno il bene di paese che ormai è allo sbando, i giovani hanno ricominciato ad espatriare, verso le solite mete con qualche novità, qualcuno guarda alla Spagna, siamo senza soldi e più depressi. Le giovani coppie non fanno figli perchè non si riescono a mantenere. La Confesercenti è una associazione che dorme non fa gli interessi dei piccoli commercianti che portano avanti l'economia del paese, si privilegiano le grandi catene commerciali. Nel mio paese stanno chiudendo molte attività commerciali, da una parte la causa sono da addurre alla pressione fiscale, le multe e le chiusure sono all'ordine del giorno per evasioni fiscali minuscole... e poi la corrente elettrica e le spese mensili che sono diventate troppo alte e poi perchè la gente ha sempre meno soldi per comprare.
Voglio riportare la traduzione dell'articolo del Times preso dal sito di Beppe Grillo, leggetelo e non piangete e non deprimetevi troppo in fondo è Natale....

LA DOLCE VITA DIVENTA AMARA PER UN'ITALIA VECCHIA E POVERA.
RICHARD OWEN in ROMA
TIMES, DICEMBRE 2007

Il mercatino di natale a Piazza Navona nel cuore di Roma sembra allegro come sempre: decorazioni scintillanti, bancarelle e castagne arrosto. In piazza San Pietro il gigantesco albero di Natale è illuminato e le strade sono piene di visitatori che assaporano la versione festiva della dolce vita. I mercati dei quartieri residenziali raccontano una storia differente. Le luci sono brillanti ma l'umore è cupo. "sto comprando menoi regali questo anno e meno costosi," ha detto una signora toccando dei cappelli di pelliccia in chiosco vicino il Vaticano. "E per il cibo ..."
C'è un senso di angoscia nazionale in Italia mentre il 2007 sta terminando.
Per la prima volta la Spagna ha superato l'Italia per il livello di vita, la gracia potrà farlo in un prossimo futuro.
Il senso di lacerazione va oltre i prezzi e i salari, arriva a un dibattito sull'anima e l'identità nazionale.
Gli Italiani sono presenti nel mondo in modo importante: Fabio Capello è l'allenatore della nazionale di calcio inglese, e Carla Bruni ha conquistato il cuore del Presidente francese.
Eppure, a casa, gliitaliani sono consumati da un senso di declino:" Quando un'intera nazioneva in crisi sul dibattito: "Chi siamo e dove stiamo andando" significa che stiamo raggiungendo nuove vette di isteria" ha detto lo scrittore Umberto Eco. "Questa esplosione di provincialismo è veramente dolorosa. Io mi sento depresso."
E così si sentono molti dei suoi concittadini. Il passato è la gloria dell'Italia, ma anche la sua prigione, con la politica e gli affari dominati dalla gerontocrazia, con i giovani politici e imprenditori tenuti ai margini.
Quando Romano Prodi ha tenuto un summit a Roma questa settimana con Nicolas SarKozy e Zapatero, i commentatori hanno hanno notato che mentre Zapatero ha 47 anni e Sarkozy 52, Prodi ne ha 68 e Berlusconi 71.
"Il problema è che i leader della nostra classe di governo sono anziani, mentre in Spagna sono praticamente dei ragazzi" dice Michele Salvati, un autorevole economista. Al concorso di Miss Italia di questo anno le partecipanti erano tutte giovanissime, mentre l'età media dei giudici - che hanno discusso se la parte posteriore delle ragazze dovesse essere inclusa nella votazione - era di 70 anni.
Anche le arti sono in difficoltà: sebbene ci siano bravi registi in Italia, nessuno può competere con Visconti o Fellini, e Monica Bellucci, con la sua bellezza, non è Sophia Loren, (e in ogni caso vive a Parigi)...
Il Best Seller "La Casta" ha riportato che l'Italia ha il più alto numero di auto blu in Europa, e che il palazzo presidenziale, il Quirinale, costa 4 volte Buckingham Palace.
La mentalità del posto fisso prevale, con il lavoro assegnato non in base al merito ma attraverso una rete di favori reciproci e di legami familiari, conosciuti come "raccomandazione". Alcuni tra gli italiani più giovani sono disponibili ad accettare contratti a breve termine, parte del governo Prodi, ma i potenti sindacati italiani hanno mobilitato milioni di proteste contro il lavoro precario. Lo scorso mese gli ospedali hanno chiuso per un giorno in merito ai contratti a breve termine, e questo mese i camionisti hanno paralizzato l'economia con uno scciopero di tre giorni. Gli impiegati Alitalia, simbolo del malessere italiano, stanno minacciando uno sciopero durante le festività di Natale per la vendita della travagliata compagnia nazionale ad AIR FRANCE-KLM. Anche la Scala di Milano soffre di continue agitazioni..... Continua

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