giovedì 5 febbraio 2009

Castellammare del Golfo: Un centro velico per disabili


Cari amici del Blog,
un'importante inziativa è stata siglata tra il Sindaco Bresciani e il Comitato Italiano Paraolimpico, già Federazione Italiana Sport Disabili e l’associazione sportiva Benacensis di Brescia, per realizzare una piattaforma stabilmente operativa all’interno del porto di Castellammare, dedicata all’attività sportiva per disabili.
Sembra infatti che il nostro paese ha tutte le caratteristiche per poter ospitare una struttura culturale e sportive per i disabili nel nostro porto.

“Le caratteristiche geografiche ed il posizionamento di Castellammare in uno dei Golfi naturali più grandi e suggestivi della Sicilia -spiega il sindaco di Castellammare Marzio Bresciani- hanno spinto l’amministrazione comunale a puntare sul recupero di tutta la fascia costiera, partendo da un importante intervento infrastrutturale in corso di realizzazione nel porto e dal rilancio di tutte le attività collegate al mare. Proprio per questo attraverso la cultura del mare e della vela, possono essere lanciate inziative dirette ad una riabilitazione e completa integrazione dei disabili”.
Questo progetto è patrocinato anche dalla Provincia di Trapani, come afferma Mimmo Turano, Presidente della Provincia di Trapani: “Sostenere questa progettualità d'eccellenza, oltre ad elevare l'offerta terapeutica del territorio, pone all'attenzione di tutti l'enorme potenzialità della Vela. Questa disciplina sportiva, ormai, si lega sempre di più alla Provincia di Trapani e ne diventa punto di riferimento per il suo programma di sviluppo". L’inziativa, sarà presentata ufficialmente venerdì 6 febbraio, nel corso di una conferenza stampa a Milano, che si terrà alle ore 12.15 presso la Sala Stampa di Palazzo Pirelli, in via Fabio Filzi 22. Sarà anche l’occasione per presentare il convegno nazionale “Un polo per la disabilità, un porto senza barriere”, che si terrà il 14 e 15 febbraio a Castellammare del Golfo e del quale sarà data apposita comunicazione con un successivo comunicato stampa. Alla conferenza stampa che si terrà a Milano saranno presenti: il presidente della Provincia regionale di Trapani Mimmo Turano, il sindaco di Castellammare Marzio Bresciani, il vicesindaco ed assessore al Turismo del Comune di Castellammare, Carlo Navarra. In rappresentanza delle istituzioni lombarde: il vice presidente del consiglio regionale Enzo Lucchini, il consigliere regionale Mario Sala. Interverranno anche Cesare Pasotti, già team manager di Coppa America, e alcuni testimonial del mondo dello sport e dell’associazionismo a favore delle disabilità.
Nello specifico quello si pensa al progettare una struttura che dovrebbe sorgere a Castellammare e sarà rivolta ad individui affetti da cecità, patologie neuromotorie, nuove disabilità, (ad esempio depressione e perversioni della quotidianità) disabilità sociali, con particolare attenzione agli individui di giovane età.

Il centro sarà intitolato a Lars Schmidt Grael, vincitore di due medaglie olimpiche e di un campiionato del mondo. Vincitore per ben 5 volte del campionato Sud Americano e per 10 volte di quello Brasiliano, della classe olimpica Tornado, Lars Grael nel 1998 ha subito l’amputazione di una gamba a causa di un incidente con un motoscafo, mentre si stava allenando sulla sua imbarcazione a vela. E’ fratello del famoso Torben Grael, già tattico di Luna Rossa, vincitore di 5 medaglie olimpiche(di cui due d’oro), attualmente skipper di Ericsson Team, alla Volvo Ocean Race 2008-2009. Lars Grael ha rivestito importanti cariche politiche in Brasile e si è adoperato per la promozione dello sport.

Naturalmente un progetto del genere comporterà anche l'adeguamento urbano per favorire ai disabili la libera circolazione nel nostro paese, mi chiedo se veramente Castellammare del Golfo, sia logisticamente pronta ad assumersi un giogo pesante e complesso come la gestione e fruizione di servizi per disabili. Questo lo dico non tanto per fare la solita sterile polemica, tenuto conte delle gravi carenze strutturali e logistiche che tuttora sussistono nei confronti dei non disabili.
Speriamo che questo accordo abbia dei risultati soddisfacenti rispetto al progetto del centro per paracadutisti in villa Olivia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Essendo il sindaco cieco rispetto ai reali problemi del paese un centro per disabili è l'ideale per una riabilitazione tramite le barche a vela, lui lo sta facendo capire che siamo a mare, ormai per buttarsi a fondo ... che tristezza

Anonimo ha detto...

Ma finiamola........... amm.me