venerdì 23 novembre 2007

I Piccoli Commercianti abbandonati dallo Stato.

Cari amici del Blog,
con questo post, nasce una nuova sezione del Blog. Si intitola SOS Commercianti. La crisi economica che sta attanagliando il paese, ha delle ripercussioni su tutta l'economia del paese. Quelli che subiscono una tale crisi economica sono i piccoli commercianti, che non solo non riescono ad arrivare a fine mese ma si indebitano sempre di più, vedendo come unica alternativa quella di chiudere la propria attività. Ogni mese una moltitudine di spese li tartassa, non bastano gli affitti esosi, ma ci sono i le bollette della luce e del telefono da pagare, il commercialista, il consulente del lavoro, gli interessi della Banca, i controlli da parte delle Forze dell'Ordine, le multe, l'imps, i contributi, ed in più un commerciante deve avere la tranquillità di sorridere ai clienti e servirli nel miglior modo possibile ed inoltre deve avere la fortuna di non essere estorto da chi gli chiede il pizzo. Il piccolo commerciante è oggi una fascia debole, muore giorno dopo giorno, ed è costretto a chiudere le serrande. Ogni giorno si indebolisce sempre di più, gli incassi non coprono le spese, la famiglia non si riesce più a metenere, quando i soldi mancano i rapporti familiari si incrinano sempre più e la tua vita potrebbe diventare un incubo.


Dobbiamo ribellarci a tutto questo, i piccoli commercianti sono quelli che pagano di più. La legge non conosce ignoranza ma permette che i suoi cittadini non vengono aggiornati e restano ignoranti perchè coloro che dovrebbero informarli non lo fanno, vengono informati solo quando succede che ti prendono qualche multa allora tutti ti fanno diventare edotto, ti informano di tutto. Dovrebbero istituire per legge che coloro che ti fanno i controlli, ti fanno anche gli aggiornamenti necessari per essere in regola. Non è possibile che ti arriva uno preposto al controllo e ti fa del terrorismo psicologico con la minaccia che se vuole di può rovinare, un dipendente statale va al lavoro si fa le sue ore è puntuale guadagna lo stipendio, le tasse le paga in automatico e i soldi da spendere sono quelli, un commerciante invece teoricamente potrebbe guadagnare chissà quanto ma nella realtà non sa effettivamente riesce a guadagnare se poi ci mettiamo le cose che deve pagare il suo reddito si riduce a pochi spiccioli. Questa rubrica dedica ta ai commercianti servirà da informazione, poichè nel mio interesse e nell'interesse di altri lavoratori onesti, dobbiamo fare in modo che unendoci possiamo cambiare delle stupide norme che ci sanzionano senza motivo, insieme possiamo farcela l'unione fa la forza e il nostro lavoro deve servire per realizzare i nostri obiettivi, far felici le persone che ci stanno intorno e rendere il mondo più bello e più sano, il commerciante deve sorridere quando riceve un cliente, e deve sorridere alla vita e ralizzare i propri sogni.


Invito tutti i piccoli commercianti a raccontare le proprie disavventure sul blog, insieme possiamo cambiare il nostro lavoro se ti chiudi, la nostra situazine non potrà che peggiorare poichè nessuno ci tutela nè lo Stato nè le forze dell'ordine.... quindi reagiamo e ribelliamoci!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, ho trovato il tuo blog per caso...
Sono pienamente d'accordo con quello che scrivi. Noi commercianti facciamo veramente fatica a prendere lo stipendio a fine mese. I costi sono altissimi, la crisi ha abbattuto il fatturato e le ore di lavoro sono tantissime.
E lo stato per aiutarci ha messo gli studi di settore. VERGOGNA!!!
Dobbiamo lottare per questa situazione, non trovo giusto dopo tutto l'investimento, l'impegno, la dedizione, le ore impiegate dovermi trovare a chiudere la serranda!!!
DOBBIAMO UNIRCI E LOTTARE!

capitano nemo senza barca ha detto...

Sono un ex commerciante e sono stato pure presidente di una associazione di commercianti locale,purtroppo,erano gli anni 90 gli iscritti non hanno creduto molto nell'associazionismo.
Oggi sono libero e vorrei veramente impegnarmi aed aiutare il popolo delle piccole partite iva, contro: centri commerciali,banche,esattoria,politici e quant'altri hanno creato la disoccupazione commerciale.
Secondo te caro Lentini come pensi di riunire questo popolo tartassato?
Se hai qualche idea aspetto un tuo contatto.
Salvatore Villarosa