domenica 31 agosto 2008

IL GIOGO DI ORTANS DI ALDO OCCHIPINTI - 1° parte


Cari amici del Blog,
uno studioso di Arte mediovale, Aldo Occhipinti, mi ha scritto perchè ha scritto un racconto un racconto fantastico largamente ambientato a Castellammare; Immaginando di andare nella grotta di Santa Margherita. Il racconto è stato pubblicato on line su PoesieRacconti.it ed è intitolato "Il Giogo di Ortans" - mi ha chiesto il vostro parere e le suggestioni dei Castellammaresi leggendo il racconto. Essendo un pò lungo il racconto lo dividero in tre parti, chi avesse voglia di leggerlo può cliccare il link sottostante: . BUONA LETTURA.

IL GIOGO DI ORTANS

Non so perché sto scrivendo queste parole; è tutto inutile. Perché voler comunicare al mondo ciò che mai può e deve essere creduto? Di me si dirà che sono impazzito, vittima delle allucinazioni prodotte dalla droga, dai farmaci e dall’esaurimento psichico; del resto: il mondo non deve credere alle mie parole; altrimenti, ogni certezza, ogni filosofia e religione e, soprattutto, qualsiasi speranza o forza " capace di spingere l’uomo a proseguire nella sua vita d’ogni giorno " sarà vana e definitivamente sconfitta.
Il cappio, che ho ben allacciato su una trave del soffitto di quest’abbaino, ondeggia minaccioso e, al contempo, elargitore dell’unica speranza che mi rimane: cancellare definitivamente quest’incubo. Oh, la mia mansarda… quanti ricordi in questa stanza. Guardo alle pareti le fotografie che mi raffigurano: momenti lieti e difficili di una vita che aveva ancora senso di esser vissuta.

Ho appena aperto la finestra: guardo ancora una volta la grande città. Quanta frenesia, quanta energia vitale pervade la città dell’uomo. La città ignara che si abbrustolisce al sole sopportando con gaudio ogni difficoltà: sospinta dall’energia vitale che dà un significato al domani. Provo pietà per lei. Nessuna pietà per lo spregevole monte, nessuna pietà per il crudele sole, per il cielo, per il mare… loro sanno tutto; loro sono parte del tutto: sapere cosa è il tutto è terribile e abominevole. Io adesso so e sono maledetto. L’unica via di fuga ondeggia: l’ombra del cerchio è disegnata sul muro dai raggi dell’ingannatore sommo.

Non tollero più quest’ansia e quest’angoscia. Consumo sempre più compresse di Alprazolam e altri psicofarmaci; ma nulla può darmi conforto o lenire la mia paranoia. Persino l’amato hashish non riesce a consolare il mio spirito inquieto.

Non so perché sto facendo passare le ore senza andare al dunque. No, no: lo so, eccome! E’ la pietà per il genere umano che ferma la mia mano… se qualcuno crederà alle mie parole, potrà essere dannato. Certo, è difficile, molto difficile che qualcun altro possa verificare con i suoi occhi; siamo pochi, molto pochi ad avere questa capacità, e tra quei pochi che, ignari, l’hanno, difficilmente qualcuno s’imbatterà in questo mio folle resoconto, credendo alla sua terribile rivelazione.

A detta di tutti: sono sempre stato una persona mite e assennata. Ho vissuto per ventisei anni con una carica costante di tenacia e d’ottimismo. Ero felice, davvero felice e soddisfatto dalla vita. Avevo una ragazza stupenda che mi ama ancora, dei genitori che mi hanno sempre assistito e protetto con affetto, amici sinceri e di certo non mi son mai mancati agevolazioni e denaro. E’ da quando sono bambino che mi appassiono per il medioevo, la sua arte, la sua storia, i suoi misteri. Ho studiato arte medievale con dedizione e passione estrema; mi sono laureato poco più che ventenne e ancora oggi fruisco di uno splendido assegno di ricerca. Sono sempre riuscito a scacciare tristezza e depressione, uscendo a testa alta e col sorriso da ogni difficoltà. Per le vie, spesso la gente mi chiamava “felicità”; e non vi era bar o piazza, chiesa o biblioteca, dove non conoscessi persone con cui scambiare parole cordiali. Chi mi conosce, forse, capirà che non sto mentendo, che non è possibile passare da un’esistenza solare a questa torbida notte che mi ha avvolto e mi sta definitivamente uccidendo.
Ho accennato della mia passione per il medioevo e la sua arte. E’ incredibile scherzo del destino, che proprio la cosa che mi dava più energia e voglia di vivere mi abbia portato all’estremo delirio. Mi ritengo tra i massimi conoscitori viventi della Palermo medievale; da dieci anni ormai (prima per diletto e poi per professione) studio con estremo rigore il patrimonio medievale della città. Credo di conoscere ogni tassello musivo del Duomo di Monreale, della Martorana, della Cappella Palatina; non v’è testimonianza architettonica, pittorica o letteraria che io non abbia studiato con scrupolo maniacale. Ho trascorso mesi e mesi nello studio costante del territorio, dell’evoluzione della città dall’antichità all’era moderna. Ho pubblicato saggi sulla storia della città e sono abbastanza conosciuto tra i medievisti italiani, europei e americani. Non dico questo per vantarmi, ma per far capire alla gente che non mi conobbe che fui una persona savia ed affidabile. Bene, è proprio nell’ambito delle mie ricerche dunque, che nacque il germe che mi ha portato a scoprire ciò che doveva rimanere occulto. Sei mesi fa, incappai in un articolo riguardante una chiesa rupestre presente in una scogliera non lontana dalla piccola città di Castellammare del golfo. Si trattava della “Grotta di S. Margherita”, ne avevo letto e sentito parlare abbondantemente ma, a causa dell’esiguità dei resti pittorici presenti, e delle difficoltà di accesso al sito, ho sempre rinunciato a recarmi di persona sul posto. Eppure, la maledizione era segnata nel mio destino. Quando lessi quell’articolo avevo appena concluso " e con successo " una ricerca su una possibile nuova datazione del trecentesco Palazzo Steri di Piazza Marina. Soddisfatto dai risultati ottenuti e libero da impegni e scadenze, mi convinsi di raggiungere la grotta. Sia maledetta l’ora e l’intenzione. Era una discreta giornata di novembre; allestii l’occorrente per la spedizione (una fune, dei moschettoni, una piccola fotocamera digitale, un quaderno per appunti e una torcia), feci il pieno di benzina alla mia vecchia British Open e imboccai l’autostrada per Trapani. Non avevo superato da molto l’uscita per Carini, quando il cielo s’incupì profondamente e repentinamente, coprendosi di dense e scure nubi. Demordere non ha mai fatto parte del mio carattere; non avevo alcuna intenzione di tornare sui miei passi. Quando raggiunsi Castellammare, una forte e violenta pioggia batteva sul parabrezza della Mini, e un rivolo d’acqua s’insinuava, dal tettuccio apribile, nell’abitacolo della mia verde, datata automobilina. Mi fermai in paese e, dato che era ora di pranzo, decisi di trovare una buona trattoria per un boccone. Ero già venuto, in passato, in questa piccola città " soprattutto per studiarne il castello " ma non avevo mai notato l’eccessivo numero di macellerie presenti in ogni via: cosa che stimai alquanto strana per un borgo marinaro che ha costruito la sua storia sul porto e sulla pesca. Le vie erano piuttosto scevre da passanti, il borgo era dominato da uno spettrale silenzio. Raramente incrociai qualche altra automobile e pochi erano gli esercizi commerciali aperti. Decisi di mangiare in una trattoria, prospiciente il porto e l’immensità tirrenica, nei pressi del castello. Il ristorante era vuoto; solo alcuni minuti dopo il mio ingresso, un vecchio uomo tarchiato e basso si avvicinò a me e, guardandomi con aria indagatrice e profonda, m’invitò a sedere in un tavolo e mi diede un menu. Il vecchio mi servì il pesce e il vino che avevo ordinato. Provai ad essere cordiale e feci, sorridente, delle domande di circostanza e delle battute di spirito. L’uomo fu impassibile e silenzioso; mi dava delle striminzite ed essenziali risposte e sembrava voler affrettare la mia dipartita dal locale, rimanendo vicino al tavolo e guardandomi con occhi sprezzanti che mi mettevano notevolmente a disagio. Quando chiesi informazioni sulla grotta dove stavo recandomi, il volto del vecchio si corrugò "cambiando espressione in maniera sorprendente " facendosi quasi minaccioso; la sua voce proruppe allora con tracotanza: “Chi siete? Andare alla grotta il venti di novembre? Sicuramente sapete! Andate via, maledetto demonio!” Detto questo, tirò con forza la tovaglia del mio tavolo, facendo volar per terra ciò che rimaneva del mio pasto. Poi, continuando a imprecare impazzito, mi scacciò dal locale, inseguendomi brandendo una sedia.
Decisi di andare dai carabinieri ma il commissariato era incredibilmente deserto. Il telefonino non aveva campo e nessuna delle cabine telefoniche del paese era funzionante. Mi feci coraggio e tornai alla trattoria per dire quattro parole a quella bestia di uomo. Quando giunsi al locale, lo trovai chiuso sprangato. Mi volsi verso il mare: alte e possenti onde s’infrangevano violentemente sulle banchine


FINE PRIMA PARTE

PESCI MORTI A CASTELLAMMARE di Annalisa Ferrante


CASTELLAMMARE.(anfe)Centinaia di pesci morti in mare. Ieri mattina il macabro spettacolo si è presentato agli occhi di tanti cittadini che passavano lungo la costa tra Guidaloca e Scopello. La lunga scia, infatti, era visibile anche ad occhio nudo poiché la corrente aveva trasportato i pesci morti molto vicino a terra. Quindi è scattato immediatmente l’allame: in tanti hanno segnalato alla Capitaneria di porto di aver visto centinaia, forse migliaia, di pesci morti nelle acque castellammaresi, chiedendosi il perché del fenomeno. I pesci, però, oltre ad essere integri, erano tutti della stessa specie: piccoli sauri. Un fatto che non può essere naturale, tantomeno casuale. Se si fosse trattato di avvelenamento, infatti, non ci sarebbe stata una selezione di taglia e specie così netta, dunque il fatto riconduce chiaramente alla mano dell’uomo. Probabilmente causato da qualcuno che in notatta aveva pescato al largo del Golfo: il pesce potrebbe essere caduto in mare durante il trasbordo da un’imbarcazione ad un’altra, o essere stato gettato volontariamente in acqua, per le piccole dimensioni. Quel che è certo è che i pesci, già nella tarda mattianta di ieri, non erano più visibili in mare poiché trasportati al largo dalle correnti. Il locale ufficio marittimo, per scrupolo, ha comunque prelevato alcuni pesci per farli analizzare. “Nessun allarmismo-dice Rosario Stramandino, comandante della guardia costiera cittadina- è certo che non si tratta di nulla di preoccupante poiché i pesci sono tutti sauri ed in perfetto stato di conservazione. Probabilmente sono caduti in acqua nel corso di un trasbordo da un’imbarcazione all’altra, oppure sono stati abbandonati in mare da qualcuno che voleva disfarsene, poiché si tratta di novellame. Abbiamo ugualmente prelvato alcuni esemplari che nei prossimi giorni saranno analizzati”.

Annalisa Ferrante

sabato 30 agosto 2008

RACCOLTA DIFFERENZIATA - ISTRUZIONI PER L'USO - 1° LEZIONE: LA CARTA




Cari amici del Blog,
iniziamo oggi la prima lezione sulla raccolta differenziata, ed iniziamo dalla CARTA.

Per produrre UNA TONNELLATA DI CARTA DA CELLULOSA VERGINE occorrono:
- 15 alberi
- 440.000 litri d’acqua
- 7.600 kWh di energia elettrica

Per produrre UNA TONNELLATA DI CARTA RICICLATA occorrono invece:
- nessun albero
- 1.800 litri d’acqua
- 2.700 kWh di energia elettrica

Il 75% della carta prodotta finisce in libri, giornali, riviste. Solo il rimanente 25% serve a confezionare e imballare.

Quindi pensate quanto importante può essere la raccolta differenziata della carta, pensate a quanti alberi possiamo salvare e a quanta energia e acqua risparmiata.

COSA METTERE NEL CASSONETTO della CARTA?



COSA SUCCEDE DOPO AVER RACCOLTO LA CARTA?

La carta che proviene dalla Raccolta Differenziata viene SELEZIONATA per una prima separazione di giornali, cartoni, carta più leggera. I vari materiali vengono poi PRESSATI e confezionati in balle da inviare alle cartiere.
Il processo di RICICLAGGIO inizia con il "PULPER" (SPAPPOLATORE), un macchinario che trita e aggiunge acqua calda, facendo diventare la carta una vera e propria poltiglia.
Questa pasta prima attraversa un FILTRO A GROSSI FORI che trattiene le impurità più grossolane, quindi un DEPURATORE che sfrutta la FORZA DI GRAVITA’ e la DIFFERENZA DI PESO SPECIFICO, separando la pasta di cellulosa da impurità non trattenute prima. Per ottenere carta bianca è necessario eliminare gli inchiostri con solventi. Alla pasta proveniente da carta di recupero viene aggiunta cellulosa vergine in proporzioni differenti a seconda del tipo di utilizzo al quale la carta prodotta è destinata.
IN ITALIA l’utilizzo della carta da macero raggiunge percentuali molto elevate nella produzione di carte per imballaggi, viceversa è oltremodo ridotta per altri settori produttivi

“Servizio di gestione, raccolta e trasporto rifiuti solidi ed assimilati - raccolta differenziata - Castellammare del Golfo

Cari amici del Blog,
come avete potuto leggere dal titolo oggi parliamo della Gara di appalto per la la gestione, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, il sito DiarioElettorale Weblog ha trattato l'argomento in un post del 25 agosto 2008, di cui ve ne riporto uno stralcio: E’ in pubblicazione il Bando di Gara per l’affidamento del “Servizio di gestione, raccolta e trasporto rifiuti solidi ed assimilati - raccolta differenziata” da parte del Comune di Castellammare del Golfo.

La relativa gara avrà luogo il 23 settembre e riguarderà l’affidamento del servizio per otto mesi a partire dall’ottobre 2008. Costo previsto del servizio che viene mandato in gara Euro 993.275,64 a cui si aggiungono gli ulteriori costi previsti come somme a disposizione dell’amministrazione di Euro 289.828,06 per voci quali il conferimento a discarica dei rifiuti, IVA ecc. per un costo complessivo previsto per l’amministrazione Euro 1.283.104,00, che se proiettato in maniera grossolana nell’arco dei dodici mesi fa un costo annuo del Servizio Rifiuti Solidi Urbani di Euro 1.924.656, cifra assai vicina ai due milioni di euro e con un costo per abitante che si aggira intorno ai 120 euro.

Quello che mi interessa dire oggi è quello di puntualizzare la nostra attenzione verso la raccolta differenziata, che se non si adotta un programma di sensibilizzazione nei confronti della differenziata si rischia di andare incontro a situazioni come quelle capitate a Napoli.

Il DiarioElettorale WeBlog, punta la sua attenzione sul fatto che la raccolta non venga effettuata nei giorni festivi, voglio andare oltre alla polemica, iniziando da oggi una campagna di Informazione sulla Raccolta Differenziata.
Per fare la Raccolta Differenziata in un Paese, bisogna che qualcuno ti spieghi come funziona, nel Nord è una prassi ormai consolidata nel tempo, durante la mia permanenza per la supplenza a Saronno, la signora che mi ha affittato la camera ha dovuto spiegarmi come si dividevano i rifiuti e come dovevano considerarsi alcuni rifiuti.

Per questo motivo, inizieremo nel nostro Blog, una campagna di sensibilizzazione verso la raccolta differenziata, la speciale rubrica della differenziata sarà contraddistinta dall'immagine che vedete in foto, sperando che lo stesso venga fatto dall'amministrazione comunale.

venerdì 29 agosto 2008

Idee per un Paese a supporto di una neo-amministrazione di Alberto Navarra



Cari amici del Blog, come sapete il Blog è aperto a tutti coloro che voglio scrivere un articolo, oggi ci hanno chiesto di poter pubblicare un articolo, secondo me anche molto interessante, intanto grazie Alberto per il tuo articolo, spero ne seguano altri.

Idee per un Paese a supporto di una neo-amministrazione

E' con un piacere irrazionale che ho notato il fiorire di un interessamento molto forte di diversi coetani e non, sulle sorti della nostra cittadina. Ma, a denigrazione di quanto di buono c'è nelle intenzioni di tutti, emerge un atteggiamento che è più orientato alla critica che alla propositività.

Mi riferisco ai diversi commenti che sono postati nei blog nati durante e post periodo elettorale, che hanno come fattor comune un crescendo di aspettative disattese e critiche verso la neo-amministrazione comunale.

Sarà tautologico e sicuramente ovvio, speso che non nocivo all'intelletto dei più, ma condurre una critica esasperata ed esasperante senza una propositività di fondo, fa divenire la critica stessa elemento di vacuità.

Eppure, molte idee sembrano girare nel cervello di tutti. Molte opioni su cosa è bene fare e su cosa non andava o andrebbe fatto. Tutto però si sintetizza in frasi come "l'amministrazione comunale non ha fatto questo..... l'amministrazione ha parzialmente affrontato il problema.... l'amministrazione ha altre priorità e non il bene dei cittadini".....
Se proprio è questo, ciò che pensiamo dell'amministrazione allora la preghiera che muovo è quella di lasciare le ombre della critica e prendere l'iniziativa. Essere propositivi, essere coloro che indirizzano una scelta che ne partecipano alla realizzazione. Essere strumento e fine di ogni azione della amministrazione locale.
E' un atteggiamento di collaborazione che rende più approcciabile una problematica.

Con questo, comunque, non da meno si richiede una particolare attenzione del vertice politico alle vere problematiche del Paese. Pensate, se ci fossero mille idee proposte e nessuna azione perseguita... allora quello sarebbe il momento della critica, una critica talmente forte che dovrebbe delegittimare la politica perchè è l'elettorato che non ne ritiene più una concreta utilità.

Garantisco a tutte le menti intelligenti, per le altre non c'è speranza, che il mio indirizzo non è stato mosso dalla vicinanza a chiunque faccia parte dell'attuale vertice politico. Credo di non conoscere nessuno, se non un incontro personale avuto con il sindaco che da uomo d'azienda posso ritenere persona attenta alle priorità e dotato di capacità manageriali che comunque vanno espresse e dimostrate con i fatti.

Tra tutti noi ci sono laureati in economia, ingegneria, etc...bene, è venuto il momento di fare una azione sociale. Ognuno di noi, dovrebbe presentare una idea di progettualità al comune. Faccio degli esempi: un piano di sviluppo territoriale, una analisi della domanda e offerta del turimo per verificare la coerenza del sistema turistico castellammarese, un piano di internazionalizzazione delle produzioni locali, un piano di recupero del debito pubblico e azioni di fund raising per l'individuazione di nuove risorse anche nel privato, un piano strategico di iniziative locali che siano sinergiche tra di loro e consentano di accedere ai finanziamenti della UE, un piano industriale per il rilancio delle attività produttive del paese, un piano di welfare locale che integri tutti gli attori sociali, un business case per valutare la convenienza nella creazione di una azienda multi-utilities per la gestione dell'acqua, rifiuti, etc......

Ecco, proposte come queste che ad oggi sono slogan pubblicitari ma che se approfonditi sarebbero vero patrimonio di conoscenze per l'azione dell'amministrazione.

Completo il mio pensiero, ringraziando quanti hanno avuto la pazienza di arrivare sino alla fine di queste righe. Concludo dicendo che l'amministrazione, soprattutto appena insediata, è sicuramente facilmente attaccabile su ciò che non fa. Ma un atteggiamento non costruttivo cosa consegnerà al nostro paese? Nulla! Potremmo dire che non sono stati bravi, efficienti, capaci... ma al paese non resterà nulla.

E' venuto il momento che il nostro paese abbia qualcosa; che si sviluppi, creda in una scommessa sfidante che è quella di divenire capofila del Golfo. E' necessario che il nostro paese abbia noi come risorsa. I castellammaresi !

Grazie a tutti.
Alberto

giovedì 28 agosto 2008

MASTRO LINDO IL SINDACO DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO



Cari amici del blog,
nel nostro paese succedono cose strane, il nostro Sindaco (nella caricatura in foto), sembra così intenzionato a rendere pulito e ordinato il nostro paese tanto che non contento del lavoro svolto dall'impresa vincitrice dell'appalto per la pulizia del paese si è preso la briga di andare lui insieme alla allegra compagnia di simpatizzanti e si sono messi a pulire tutta la zona vicina il bevaio Merla, e anche la Villa Comunale.
Non è la prima volta che questo accade, tempo fa iniziò la sua prima giornata ecologica partendo da Cala Petrolo. Certo, le malelingue consiglierebbero al Sindaco di non perdere tempo con le giornate ecologiche che sono importanti, considerato il fatto che i cittadini pagano la nettezza urbana per mantenere pulito il paese, ma che si prodigasse di andare a cercare i fondi che potrebbero servire a rimpinguare le magre casse del Comune. Evitando così magari di non chiedere dei sussidi ai commercianti per eventi di pregio come "La Rotta dei Fenici" e magari interessarsi affinchè le zone che lui amorevolmente ripulisce, sia un lavoro espletato da chi ne ha competenza e viene pagato per farlo.

domenica 24 agosto 2008

OLIMPIADI DI PECHINO 2008: L'ITALIA CHIUDE CON 28 MEDAGLIE


Italia chiude Pechino 2008 con 28 medaglie
L'Italia chiude le Olimpiadi di Pechino con un bilancio di 28 medaglie, quattro in meno rispetto ai Giochi di Atene 2004. La squadra azzurra - che in quest'ultima giornata di gare ha mancato il podio nella maratona maschile, nel volley maschile e nella ginnastica ritmica a squadre - oggi ha conquistato l'ultima medaglia con Roberto Cammarelle, finalista nella boxe categoria supermassimi portandosi a casa una medaglia d'oro. L'Italia vanta 8 medaglie d'Oro, 10 medaglie d'argento ed 10 medaglie di bronzo. Ad Atene 2004 la spedizione azzurra ottenne dieci ori, undici argenti e altrettanti bronzi.C'è da costatare che le medaglie ottenute dall'Italia sono state ottenute solo in discipline che non erano regolate dai giudizi di giuria, perchè nelle discipline con valutazione della giuria, l'Italia è stata molto bistrattata in più discipline malgrado gli esercizi fossero stati svolti in modo ineccepibile.

venerdì 22 agosto 2008

UN GIORNO PIENO DI MEDAGLIE


Tante soddisfazioni in questa giornata olimpica per i colori azzurri. Schwazer ci ha regalato un oro nella marcia, Mauro Sarmiento un argento nel taekwondo, Vincenzo Picardi un bronzo nella boxe così come Scaduto e Facchin nella canoa K2 1000m.

Il 23enne carabiniere di Vipiteno ha conquistato la settima medaglia d'oro per l'Italia a Pechino 2008 nella marcia 50 km. Schwazer ha chiuso la sua prova in 3'37"09 (record olimpico) staccando nei ultimi dieci km l'australiano Tallent (argento) e il russo Nizhegodorov. Nella canoa Andrea Facchin e Antonio Scaduto si sono aggiudicati la medaglia di bronzo nel K2 1000metri dopo una strepitosa rimonta negli ultimi 250 metri. La vittoria è finita ai tedeschi davanti ai danesi. Altra medaglia a sorpresa questa volta arriva da Mauro Sarmento che nel taekwondo cede solo nella finalissima contro il più esperto iraniano Saei. Medaglia d'argento comunque strepitosa per il 25enne napoletano. Vincenzo Picardi invece ha conquistato il bronzo perdendo la semifinale contro il thailandese Somjit Jongjohor che si è aggiudicato l'incontro per 7-1 e andrà a giocarsi l'oro contro il cubano Hernandez!!

Nella semifinale di pallavolo gli azzurri perdono 3-1 contro il Brasile in una gara estremamente difficile. Dovremo dunque accontentarci di vedere i nostri ragazzi impegnati contro la Russia nella finale per il bronzo, mentre il Brasile sfiderà gli Usa in una replica della finale al femminile. La nazionale italiana di pallanuoto maschile è stata sconfitta dall'Australia 17-16 nella semifinale dal settimo al decimo posto. Gli azzurri hanno ceduto ai rigori dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi 10-10 e i supplementari 13-13. Il Settebello adesso affronterà domenica la perdente dell'incontro tra Grecia e Germania nella finale per il nono posto. Bene invece l'Italia della ginnastica ritmica. Le azzurre hanno ottenuto la qualificazione alla gara a otto con un punteggio totale di 34.525 dopo il secondo e definitivo round, pari merito con la Cina. Al primo posto la Bielorussia seguita dalla Russia e dalla Cina. Le finali si disputeranno domenica, tutte le squadre ripartono da zero. Tornando alla boxe da segnalare le grandi imprese di Clemente Russo e Roberto Cammarelle. Il primo ha superato per 7-1 contro l'americano Wilder ed ora può anche pensare all'oro anche se il suo avversario è il fortissimo russo Chakhkiev, il secondo è in finaledopo aver battuto il britannico David Price per K.o alla seconda ripresa di un incontro a senso unico.

Nel salto con l'asta la vittoria è andata all'australiano Steve Hooker. Argento al russo Evgeni Lukyanenko e bronzo all'ucraino Denys Yurchenko. Gibilisco non è riuscito a superare la prima misura della finale fissata a 5m.45. Delusione anche dalla piattaforma dei 10 metri dei tuffi dove sia Francesco Dell'Uomo che Tania Cagnotto non hanno passato le fasi preliminari e dunque hanno visto sfumare il sogno finale. Il Brasile del calcio si aggiudica la sua seconda medaglia di bronzo dopo quella di Atlanta 1996 battendo nella finale per il 3° posto il Belgio per 3-0, gol di Diego e doppietta di Jo ma non cancella la delusione della sconfitta per mano dei rivali argentini.

POLEMICHE E MALUMORI PER LA GINKANA DEL 21 AGOSTO A CASTELLAMMARE DEL GOLFO


Cari amici del Blog,
la calura estiva mi rendono poco propenso alle polemiche, anche se ci sarebbero tante cose da dire... e non voglio sottrarmi a dirle, anzi più che dirle io come al solito raccolgo l'eco delle lamentele dei castellammaresi.
Facciamo un piccolo resoconto.
Come tutti sapete quest'anno è cambiato il percorso della processione, il nuovo percorso lo abbiamo analizzato da un volantino, nessuno se ne era accorto, se non fosse stato pubblicato nel Blog, Don Fabiano ci ha scritto portando le sue motivazioni, nel frattempo la giunta comunale si accorge del cambio del percorso e chiede a Don Fabiano di far passare la processione dal Comune, Don Fabiano cede alle pressioni del Comune e fanno il papocchio, ossia propongono un nuovo percorso, che per semplicità chiameremo la GINKANA; la Ginkana aveva questo percorso: Partenza da Piazza Matrice, arrivando nei pressi dei quattrocanti la processione doveva prendere per via Verdi, ma con il veto imposto dal comune la processione ha preso per il corso Mattarella dove simbolicamente la giunta comunale ha donato alla Madonna un cesto di rose, la ginkana prosegue per la via Roma, stoccando per la via Quintino Sella, arrivare in piazza Matteotti salendo la via Trento arrivando per la Via Segesta, quindi via Vasile poi via F. Crispi e scendere per il Corso Garibaldi.
Se vi siete stancati a leggere figuratevi coloro che hanno fatto la Processione ...
Una cosa ha accomunato tutti, di questo percorso sono stati tutti scontenti, nessuno escluso, si è arrivati a scene di panico, gente in cerca di un marciapiede per riposare, altri che abbandonavano la processione per raggiungere le loro case stanche morte e imprecando contro chi aveva ipotizzato il nuovo percorso, la gente alla Matrice ci arrivava a scaglioni, almeno tre scaglioni se ne sono contati, la processione che, o era ferma o era in corsa, si è incrociata in via Quintino Sella più volte spezzandosi, insomma un caos totale. I portantini che portavano la vara erano stremati, stanchi malgrado quest'anno hanno allungato le travi di legno, e quindi vi era più spazio per altri, le travi di legno erano pronte a spezzarsi per il peso del Simulacro, la gente stanca aumentava il passo lasciando la Madonna da sola... insomma tutti scontenti, ma tutti consapevoli che l'anno prossimo o si ritorna al percorso tradizionale oppure al primitivo percorso proposto da padre Fabiano. Anche i Fuochi d'artificio non hanno sotito un bell'effetto, inizialmente un pò a rilento poi nel finale un pò più convincente ed è finita la Festa. Già è finita la Festa ed è finita anche l'estate castellammarese, dopo il 21 c'è il fuggi fuggi generale, inizia il calo generale di presenze turistiche, un leggero picco si ha verso settembre e poi finisce il turismo di Castellammare del Golfo. Ogni anno è sempre così.
Quest'anno abbiamo il Sindaco, due mesi di sindacatura ma un anno per rendere radiosa l'estate del 2009. Chi come me ha sostenuto la sua candidatura ripone in lui numerose speranze, malgrado le critiche mosse veramente siamo convinti che possa cambiare le sorti del paese.

Caro Sindaco, sappiamo delle tante complicazioni che sta portando avanti per mettere il paese in ordine, la invitiamo a non demordere perchè chi l'ha votato ripone in lei molte speranze, e la sua attenzione verso il nostro paese e ai suoi cittadini, non stanno passando inosservate, continui così

CHIESA RUPESTRE DI SANTA MARGHERITA A CASTELLAMMARE DEL GOLFO


Cari amici del Blog,
tempo vi avevo parlato della mia visita alla Grotta di Santa Margherita, insieme a due ricercatori, che stanno conducendo uno studio sulle chiese rupestri, e si da il caso che noi a Castellammare ne abbiamo una di cui il blog ne ha sposato la causa per salvaguardarla, restaurarla, conservarla al degrado, per poter fruirla anche ai turisti che venendo a Castellammare volessero visitarla.
Si fa tanto baccano per il percorso della processione, mentre per tutto il resto si tace. Ancora non sono andato a parlare con il Sindaco Bresciani, di questa iniziativa del Blog, anche se sono certo che si attiverà, occupandosi del problema. Se neanche il Sindaco Bresciani, riuscisse nella titanica impresa, allora chiederemo aiuto ad un altro Sindaco, più propenso verso la salvaguardia dei beni culturali e ambientali, cioè il Sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi. Credo che più visibilità si dia all'iniziativa, più possibilità ci siano per arrivare all'obiettivo. Intanto vi lascio alla visione delle foto scattate nella grotta, non fate caso al fatto che sono senza magliettina purtroppo per arrivare nella Grotta c'era il rischio di bagnarsi....
Vorrei ringraziare Giovanni Navarra per la disponibilità e la prodigalità nell'accompagnarci alla Grotta con il suo motoscafo.




Cari amici del Blog,
oggi mi sono recato presso la grotta di Santa Margherita insieme ad un ricercatore dell'Università di Palermo, e una Dottoressa laureata in Storia dell'arte medievale.
Intanto per arrivare alla Grotta bisogna andarci via mare e dopodichè bisogna arrampicarsi lungo una parete rocciosa a strapiombo sul mare, per arrivare ad una piazzola che ti porta all'ingresso della Grotta. La Grotta è situata a circa 6 metri dal mare seminascosta dalla vegetazione tipica nostra mediterranea. All'ingresso della grotta vi è un muretto in pietra che porta i segni di un cancello ormai scomparso. Le icone sono ad un metro e mezzo dall'ingresso, sulla destra troviamo il trittico iconografico composto dal pesce marino, l'icona di Santa Margherita, l'icona della Theotokos, ossia la Madonna con il bambino, e una icona di santo, non identificabile, si presuppone san Pietro e san Paolo, Dall'altra parte vi sono i residui di alcune icone ormai totalmente irrecuperabili.
Da una prima analisi secondo il ricercatore le icone sembrerebbero risalire al settecento poichè l'icona di santa Margherita presenterebbe influssi baroccheggianti. Il pesce marino potrebbe avere una datazione più antica poichè sembrerebbe che sia stato sovrapposto sul pesce il trittico iconografico, questo lo dimostra una scrostatura della icona di santa Margherita dove sotto si vede la continuazione del pesce marino.
La Grotta è lunga all'incirca dieci metri, da una prima analisi sembrerebbe che la grotta era divisa a metà, la parte iniziale probabilmente era utilizzato per il culto mentre la parte finale fungeva da dormitoio, visto che sono presenti dei cunicoli utilizzati come prese per l'aria.
Che accorgimenti dovrebbero essere utilizzati per salvare la Grotta? Dopo questa visita mi viene da piangere, fare un percorso via terra sembra fantascienza, la parete rocciosa per la sua conformazione naturale non si presta ad interventi del genere, anche per via mare occorrerebbe creare una piattaforma di attracco e collegare questa piattaforma alla piazzola di ingresso della grotta, ipotizzare una scalinata anche in pietra deturperebbe quel pezzo di costa anche se sembrerebbe l'unico modo per arrivare alla grotta altrimenti utilizzare quel vecchio sentiero conosciuto da qualche guardia forestale e che risulta essere troppo scosceso e molto pericoloso. L'intera grotta ha il suo fascino particolare quando entri rimani affascinato per l'atmosfera che si respira.
Salvare questa grotta è sicuramente una battaglia persa, lo sapevamo quando abbiamo sposato la causa, per smuovere la situazione ci vorrebbe l'interessamento da parte di enti che si occupano di arte, l'eventuale utilizzo ai fini turistici per via dell'ubicazione del posto risulta essere pura fantasia.
In questi mesi di nostro interessamento al restauro della grotta abbiamo visto un certo disinteresse, non sappiamo ancora se il sindaco sia disposto a mettersi all'opera per salvaguardare questo bene culturale locale.
Aspettiamo le foto della visita di oggi, e la relazione da parte di questi studiosi che presenteranno per settembre.
Per ulteriori notizie state sintonizzati sul nostro blog.

giovedì 21 agosto 2008

EMANUELE DI GREGORIO: DELUSIONE AZZURRA ALLE OLIMPIADI DI PECHINO


PECHINO - 21 Agosto 2008:
La staffetta italiana 4x100 è stata eliminata in batteria. Fabio Cerruti, Simone Collio, Emanuele Gregorio e Jacques Riparelli avevano concluso la loro batteria con il tempo di 39"12, non riuscendo a centrare l'approdo alla finale. La staffetta è stata poi squalificata

E' andata così ... Pazienza come accade per i risultati mancati ci rifaremo alle prossime olimpiadi di Londra tra 4 anni. Per dare risalto all'evento di avere un Castellammarese alle Olimpiadi il comune ha organizzato presso la sala multimediale la visione della gara olimpica del nostro atleta castellammarese Emanuele Di Gregorio. A seguire l'evento vi erano il sindaco, l'assessore Palmeri, i genitori di Emauele e tanti giovani, una cinquantina in tutto. Tutta Castellammare ha tifato per Emanuele, è stato emozionante quando hanno annunciato il nome di Emauele Di Gregorio di Castellammare del Golfo alle olimpiadi di Pechino. Purtroppo l'Italia è arrivata 5° la prima degli esclusi.... Mannaggia la miseria ....
Siamo contenti lo stesso, Grazie Emanuele per averci regalato questa grande emozione olimpica, da parte del nostro Blog e di tutti coloro che collaborano.
Speriamo che questa partecipazione di Emanuele, faccia notare quanta arretratezza vi è nel nostro comune per quanto riguarda le strutture sportive, e che Castellammare può far fiorire altri Emanuele Di Gregorio e che possono arrivare a grandi risultati. La cosa triste a mio avviso è sapere che strutture sportive non se ne faranno, non ci saranno mai piscine, e campi adeguati per far allenare campioni olimpici, non esiste neanche un teatro o un cinema, (il teatro Apollo è ancora inagibile). Adesso aspettiamo Emanuele accogliendo come un vincitore.
BRAVO EMANUELE sei il NOSTRO ORGOGLIO!!!!

sabato 16 agosto 2008

Pechino 2008 - Filippi stupenda, Adlington perfetta


Fonte: Eurosport
Alessia Filippi conquista la medaglia d'argento negli 800 sl, oro all'inglese Adlington.
La romana ha gareggiato come al solito aumentando il ritmo a metà percorso e negli ultimi 250 ha colmato il gap che la separava dal metallo d'argento. A vincere ancora una volta dopo l'oro nei 400m. sl che tanto aveva fatto rammaricare gli italiani per la debacle di Federica Pellegrini, è stata Rebecca Adlington.

La nuotatrice britannica ha anche stabilito il record del mondo sulla distanza con il tempo di 8'14"10, migliorando il precedente limite di 8'16"22 fatto dall'americana Janet Evans nel 1989. Il bronzo è finito al collo della danese Lotte Friis (8'23"03) che ha beffato la rumena Potec.

La Filippi è felicissima per il risultato ottenuto e fa i suoi ringraziamenti: "Voglio ringraziare Francesco Totti, perché la sua maglia la porto sempre con me dal 2006. E' un portafortuna". Alessia Filippi parla della sua Roma anche nel giorno in cui conquista la sua prima medaglia olimpica.

Pechino 2008 - Un bronzo che lascia l'amaro in bocca


Fonte: Eurosport
Gli azzurri si sono riscattati contro la Cina, battendola 45-35 nonostante l'infortunio di Tagliariol. Rimane però il rammarico per quella semifinale mal gestita contro i francesci, che hanno fatto penare i nostri schermidori e li hanno affossati con un pesante 45-39.

Gli azzurri della spada hanno dimostrato di avere orgoglio e hanno rialzato la testa dopo la pesante sconfitta incassata con la Francia in semifinale. Diego Confalonieri, Alfredo Rota e Matteo Tagliariol si sono fatti valere nella finale per il 3°-4° posto contro la Cina e hanno conquistato un bronzo ottimo per arricchire il nostro medagliere.

La gara è partita in sordina, con Confalonieri in difficoltà nel suo assalto, chiuso sull'1-3 per la Cina. Rota ha recuperato lo svantaggio accumulato fino al 2-5 ed è riuscito a risalire fino alla parità, assestando nel finale del proprio assalto la stoccata del vantaggio. Tagliariol è stato invece ripreso fino al 7 pari, premendo poi sull'acceleratore e portandosi di nuovo avanti. La prima tornata d'assalti si è chiusa dunque con l'Italia in vantaggio per 11-8.

INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE NIMASA DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO


Cari amici del Blog,
come vi avevo preannunciato qualche post fa, oggi ho il piacere di farvi conoscere una Associazione Culturale Musicale e Sportiva di Castellammare del Golfo denominata "Nimasa".
Grazie al Presidente Marcello Fazio e al vice presidente Antonino Ventimiglia per averci rilasciato una intervista sul Blog, cominciamo con la prima domanda:
Da quanto tempo esiste la vostra Associazione e quali finalità perseguite?
La nostra associazione è stata fondata ad aprile del 2008 ed il suo scopo è quello di portare musicisti e personaggi famosi a Castellammare del Golfo, non solo, ha lo scopo di promuovere le nostre band locali, cercando di dare loro visibilità al di fuori dell'ambito locale.
Da che cosa nasce la vostra idea?
La nostra idea è nata per scherzo, la domanda era questa: Riusciremo a fare qualcosa di bello, musicalmente parlando a Castellammare, riuscendo a portare degli artisti e ad esportare in nostri talenti anche fuori dal nostro contesto locale? Questo è possibile grazie all'appoggio della Casa discografica Wanted Records. Tutto questo sta diventando realtà.
Avete organizzato degli eventi per questa estate castellammarese?
Il nostro primo evento musicale si terrà il 22 agosto all'Arena della Rose dove avremo come ospiti i JXJ, che sono un gruppo musicale pop molto conosciuto.
Se questo evento musicale otterrà un buon risultato, ci saranno tante belle novità per il nostro paese. Speriamo che venga tanta gente a vedere i JXJ e soprattutto per vedere i MADMAN che apriranno la serata e i NABU' che la chiuderanno, quest'ultimi sono due gruppi musicali del nostro paese, che sono veramente bravi.

La vostra Associazione si occupa solo di eventi musicali o anche di altro?
Per il momento ci stiamo occupando della parte musicale, ma in un secondo momento ci occuperemo anche di organizzare eventi culturali e sportivi.
Cosa chiedereste al Sindaco e all'amministrazione comunali per incentivare la vostra associazione? I FONDI! Non possiamo organizzare eventi di grande rilievo senza un cospicuo appoggio da parte dei Comune. Poichè è impensabile organizzare eventi auto finanziati soltanto con gli sponsor.

Ringrazio dell'intervista che ci avete rilasciato speriamo di riavervi ospiti del nostro Blog, con tante novità da proporre. Il Blog è sempre disponiile a dar voce alle iniziative che propporete.

Le scuse dal sito http://www.castellammaredelgolfo.fr.gd/

Cari amici del Blog,
qualche tempo fa ci eravamo interessati ad un sito internet, che parlava male del nostro paese, del sindaco e di alcuni locali di Piazza Petrolo.
Adesso se visitate questo sito trovate scritto questo appunto al nostro Blog.
Caro Giuseppe non avevo visto che avevi tolto le offese al nostro paese, grazie per il tuo buon senso, così come mi hai chiesto toglierò l'articolo e la foto che avevi pubblicato sul tuo Blog. Ti chiedo cortesemente di togliere il riferimento al nostro Blog. Tengo a precisare che non è stato soltanto il nostro Blog a parlare del tuo sito, ci sono altri blog che stanno conducendo addirittura un sondaggio.
Ho parlato del tuo sito e ti ho anche scritto un mail dove ti mostravo il mio dissenso per ciò che avevi scritto sul nostro paese, e di quanto fosse inaccebile offenderci gratuitamente. Come da tua richiesta ho rimosso dal mio blog la pagina che parlava male di Castellammare, anche se l'avrei lasciata come archivio storico di un articolo apparso sul giornale di Sicilia adesso attendo che togli anche il riferimento al nostro Blog.
Grazie.

Amici del blog il riferimento al nostro sito è questo:
Salve mi chiamo Giuseppe e vedo che questa persona, di questo blog di Nicolò.
E più scemo di me a riprodotto una cosa, di uno articolo che fa schifo e la messo sopra il suo sito.

Non ha visto che questa persona a riflettuto, e ha tolto via l'articolo qualche ora dopo che era stato pubblicato.

si fai la proprietà della immagine puoi vedere che venivo di metterla. E stata levata poco dopo, e lei a profittato della situazione un poco subito della vostra parte, e avete creato ancora di più tensione. Pesatici un poco si ti arriva a lei, quello che mi e arrivato a me, breve adesso e solo acqua passata, e adesso voglio fare di nuovo le mie scuse.

Al signor, sindaco, del comune di Castellammare del golfo, e alle persone che ho offese volete accetare le mie scuse, e mi scuso con tutte le persone che sono nel bar IL Gatto Nero che ho offeso ,mille scuse.
Grazie

Giuseppe

Ho levato tutto quello che cera scritto, e avevo messo la bellezza ed le 100 ed 1 meraviglie di castellammare.
credo che Sara per più tardi.

Grazie quelli che mi hanno scritto per mi dire che era meglio


Questi scuse resteranno 30 giorni in prima pagina.
Salutazione

AGOSTO: PROBLEMI DI VIABILITA' A CASTELLAMMARE DEL GOLFO


Cari amici del Blog,
come tutti sappiamo Castellammare nel periodo estivo e subissato di auto in transito, questo afflusso massiccio di auto, manda in tilt il nostro sistema della viabilità, è noto ad esempio che la coda giunge addirittura all'ingresso dell'autostrada per chi viene da Palermo, mentre le code per chi viene dalla strada provinciale di Trapani partono dai bivi di Scopello.
In questi anni il problema della viabilità non è stato preso in considerazione, l'unica provvedimento per rendere fluido il traffico è stato quello di tenere un semaforo lampeggiante in via Umberto I che incrocia la via F. Crispi.
La conformazione del nosatro paese non ci permette itinerari differenti perchè dal bivio di Scopello scorciatoie per raggiungere l'autostrada non esistono, il primo ingresso e dopo il Belvedere, ma si entra in paese e si allunga troppo e il paese per il blocco della Circonvalazione risulta anch'esso saturo.
L'unica soluzione per ovviare il problema è far deviare le auto, facendole prendere per la via J. Kennedy, poi per la via Tesoriere così i questa maniera evitare che si crei un blocco al semaforo tra via Segesta e via Umberto I°.
L'impiego dei Vigili Urbani per far deviare gli automobilisti da via J. Kennedy comporterebbe lo snellimento del traffico in modo considerevole, avendo due funzioni, alleggerire le code in primis e rendere quelle strade commercialmente interessanti.
Voi come risolvereste questo problema?

venerdì 15 agosto 2008

Pechino 2008 - Il Golia azzurro è Andrea Minguzzi


L'atleta italiano, al suo esordio alle Olimpiadi, ha vinto la medaglia d'oro nella lotta greco-romana, categoria 84kg. Medaglia d'argento per l'ungherese Fodor; bronzo al turco Nazmi a pari merito con lo svedese Abrahamian che, per protesta, non ritira la medaglia.
L'Italia continua a stupire alle Olimpiadi di Pechino. Fantastico Andrea Minguzzi che, al suo esordio alle Olimpiadi, riesce nell'impresa di vincere la medaglia d'oro nella lotta greco-romana, categoria 84 kg.

Impressionante il cammino del 26enne di Castel San Pietro Terme (Bologna), che nei quarti e in semifinale, riesce a eliminare rispettivamente il campione del mondo in carica, e oro ad Atene 2004, il russo Mishin, e in semifinale l'argento olimpico in carica, lo svedese Abrahamian. Proprio l'atleta scandinavo, bronzo a pari merito col turco Nazmi, decide di non ritirare la sua medaglia al momento della premiazione in segno di protesta per la sconfitta proprio contro il nostro atleta. Una scena che macchia lo spirito olimpico e i valori di questo antico sport.

SPECIALE OLIMPIADI DI PECHINO 2008 - MEDAGLIERE ITALIANO

PECHINO - Due medaglie d'oro per l'Italia -- ora a quota sei -- oggi alle Olimpiadi di Pechino: nella lotta greco-romana il gradino più alto del podio è stato conquistato da Andrea Minguzzi nella categoria 84 chili, mentre l'azzurra Chiara Cainero ha vinto nel tiro a volo specialità skeet.

Minguzzi ha battuto l'ungherese Zoltan Fodor per 4-1. L'ultimo oro italiano nella greco-romana risaliva al 1988, a Seoul.

"Sono venuto a Pechino per una medaglia, ma non mi aspettavo l'oro", ha commentato il lottatore azzurro, raggiante.

Nel tiro a volo, Cainero ha vinto sotto una pioggia battente al termine di uno spareggio a tre, nel quale la statunitense Kimberly Rhode ha preso l'argento e la tedesca Christine Brinker il bronzo.

"Sono contenta, ancora non mi sembra vero", ha detto Cainero davanti alle telecamere, aggiungendo che "non è stata una gara facile".

"Spero che (la mia vittoria) possa essere d'incentivo anche alle mie colleghe di nazionale", ha detto ancora Cainero.

Qualche momento di tensione durante la cerimonia di consegna delle medaglie a Minguzzi e agli altri vincitori della lotta greco-romana, quando lo svedese Ara Abrahamian si è tolto il bronzo dal collo e ha lasciato il podio per protesta contro la decisione dei giudici di gara a favore di Minguzzi nella semifinale.

LE NOSTRE 6 MEDAGLIE ALLE OLIMPIADI DI PECHINO

giovedì 14 agosto 2008

INTERVISTA AI TITOLARI DEL PUB PICOLIT IN VIA DISCESA MARINA


Cari amici del Blog,
continuamo il nostro ciclo di interviste dedicate ai titolari dei locali che con le loro iniziative spontanee ravvivano le serate notturne dei turisti che visitano il nostro paese. Queste interviste hanno una funzionalità multipla innanzitutto danno voce ai commercianti locali facendo emergere le loro difficoltà, i loro bisogni e naturalmente rappresentano la voce positiva per migliorare determinati luoghi spesso abbandonati a se stessi, in particolare la scalinata di Cala Marina fu rivalutata grazie all'apertura del Pub Il Pirata.
Adesso iniziamo l'intervista ai titolari del Pub Picolit, grazie Giovanni per averci rilasciato l'intervista sul nostro blog; cominciamo con la prima domanda:
1)Come si prospetta l'estate castellammarese?
Rispetto all'anno scorso c'è un calo del 50%, i turisti sono sempre meno, potremmo dire che l'80% della gente presente viene dai paesi limitrofi il 20% possono considerarsi turisti. La cosa positiva è che i turisti che vengono rimane entusiasta del paese sia della vita notturna che di quella diurna.
2) Cosa chiederebbe al Sindaco per agevolare la sua attività?
Al Sindaco chiederei più libertà, nel senso che se volessi fare una serata oppure una manifestazione di intrattenimento o musica dal vivo, ci viene negata poichè possiamo usufruire solo di 2 giornate al mese con una pausa di 15 giorno tra una e l'altra e dal mio punto di vista per un paese turistico sono troppo poche.
3) Cosa ne pensi della 1° ordinanza sula vietata vendita degli alcoolici da asporto?
E' una ordinanza che non è nuova, anche se potrebbe essere positiva è una ordinanza che nessuno rispetta.
4)Sta organizzando qualche serata di intrattenimento o delle iniziative per attrarre clientela nel suo locale?
Il 18 agosto c'è una serata con musica dal vivo con il Gruppo: Bello, brutto e grattino, poi il 20 e 21 agosto ci saranno due serate Forst con un famoso gruppo Blues e il giorno dopo musica con un Dj. Ogni domenica con una minima di 5 € l'aperitivo e gli stuzzichini a base di pesce.

Grazie ancora Giovanni e Matteo per la vostra intervista, speriamo di riavervi ancora ospiti nel nostro Blog, per qualsiasi iniziativa che il vostro locale dovesse intraprendere vi diamo la possibilità di dare visibilità alle vostre iniziative.

VISITA ALLA GROTTA DI SANTA MARGHERITA A CASTELLAMMARE DEL GOLFO


Cari amici del Blog,
oggi mi sono recato presso la grotta di Santa Margherita insieme ad un ricercatore dell'Università di Palermo, e una Dottoressa laureata in Storia dell'arte medievale.
Intanto per arrivare alla Grotta bisogna andarci via mare e dopodichè bisogna arrampicarsi lungo una parete rocciosa a strapiombo sul mare, per arrivare ad una piazzola che ti porta all'ingresso della Grotta. La Grotta è situata a circa 6 metri dal mare seminascosta dalla vegetazione tipica nostra mediterranea. All'ingresso della grotta vi è un muretto in pietra che porta i segni di un cancello ormai scomparso. Le icone sono ad un metro e mezzo dall'ingresso, sulla destra troviamo il trittico iconografico composto dal pesce marino, l'icona di Santa Margherita, l'icona della Theotokos, ossia la Madonna con il bambino, e una icona di santo, non identificabile, si presuppone san Pietro e san Paolo, Dall'altra parte vi sono i residui di alcune icone ormai totalmente irrecuperabili.
Da una prima analisi secondo il ricercatore le icone sembrerebbero risalire al settecento poichè l'icona di santa Margherita presenterebbe influssi baroccheggianti. Il pesce marino potrebbe avere una datazione più antica poichè sembrerebbe che sia stato sovrapposto sul pesce il trittico iconografico, questo lo dimostra una scrostatura della icona di santa Margherita dove sotto si vede la continuazione del pesce marino.
La Grotta è lunga all'incirca dieci metri, da una prima analisi sembrerebbe che la grotta era divisa a metà, la parte iniziale probabilmente era utilizzato per il culto mentre la parte finale fungeva da dormitoio, visto che sono presenti dei cunicoli utilizzati come prese per l'aria.
Che accorgimenti dovrebbero essere utilizzati per salvare la Grotta? Dopo questa visita mi viene da piangere, fare un percorso via terra sembra fantascienza, la parete rocciosa per la sua conformazione naturale non si presta ad interventi del genere, anche per via mare occorrerebbe creare una piattaforma di attracco e collegare questa piattaforma alla piazzola di ingresso della grotta, ipotizzare una scalinata anche in pietra deturperebbe quel pezzo di costa anche se sembrerebbe l'unico modo per arrivare alla grotta altrimenti utilizzare quel vecchio sentiero conosciuto da qualche guardia forestale e che risulta essere troppo scosceso e molto pericoloso. L'intera grotta ha il suo fascino particolare quando entri rimani affascinato per l'atmosfera che si respira.
Salvare questa grotta è sicuramente una battaglia persa, lo sapevamo quando abbiamo sposato la causa, per smuovere la situazione ci vorrebbe l'interessamento da parte di enti che si occupano di arte, l'eventuale utilizzo ai fini turistici per via dell'ubicazione del posto risulta essere pura fantasia.
In questi mesi di nostro interessamento al restauro della grotta abbiamo visto un certo disinteresse, non sappiamo ancora se il sindaco sia disposto a mettersi all'opera per salvaguardare questo bene culturale locale.
Aspettiamo le foto della visita di oggi, e la relazione da parte di questi studiosi che presenteranno per settembre.
Per ulteriori notizie state sintonizzati sul nostro blog.

mercoledì 13 agosto 2008

Treccani e Gauli, in mostra a Castellammare del Golfo


Cari amici del Blog,
con questo nuovo post, ho il piacere di comunicarvi che il blog si avvalerà di una nuova e preziosa collaborazione, infatti avremo come nostra collaboratrice la giornalista del Giornale di Sicilia nonchè castellammarese DoC: Annalisa Ferrante.

CARA ANNALISA A NOME DI TUTTI GLI AMICI DEL BLOG TI DIAMO IL NOSTRO BENVENUTO!!!!


In contemporanea all’esposizione di Palazzo Reale a Milano,
gli unici due maestri del movimento Corrente ancora viventi
Treccani e Gauli, in mostra a Castellammare del Golfo


In contemporanea alla mostra “Corrente: le parole della vita” che, fino al 7 settembre, è visitabile a Palazzo Reale a Milano, Castellammare del Golfo ha l’onore di ospitare, in esclusiva per la Sicilia, le opere di Ernesto Treccani(classe 1920, fondatore del movimento) e Piero Gauli(classe 1916, pittore-scenografo): si tratta degli unici due esponenti del movimento (del quale fecero parte Renato Guttuso e Giuseppe Migneco) ancora in vita. Il Manifesto dei pittori e scultori, nel quale gli artisti del gruppo rivendicavano la funzione rivoluzionaria della pittura, costituì un punto di partenza fondamentale per la storia dell’arte italiana del dopoguerra. Una mostra imperdibile per gli appasionati d’arte, ed un’occasione rara per il paese, poiché il maestro Bruno Porro inaugura la mostra “Omaggio a Castellammare del Golfo”, domenica 16 agosto, alle ore 19, presso la sala consiliare di corso Bernardo Mattarella, dove saranno esposte anche le opere di Piero Gauli ed Ernesto Treccani. La mostra, organizzata in collaborazione con il locale centro culturale Luigi Pirandello”, rimarrà aperta fino al 30 agosto. Così, mentre a Milano, nella mostra a pagamento a Palazzo Reale, viene scandagliato il movimento “Corrente”, il maestro Porro offre alla Sicilia (che visita ogni anno facendo tappa a Catellammare del Golfo), l’occasione per ammirare veri capolavori. “Corrente” fu un movimento artistico italiano che operò a Milano fra il 1938 e il 1943 anche se, nel 1940, fu soppresso per disposizione dello stesso Mussolini. Il movimento nacque attorno alla rivista “Corrente”, fondata a Milano, nel 1938, dal diciassettenne Ernesto Treccani. L'artista fu il giovanissimo direttore della rivista, finanziata inizialmente dal padre, il conte Giovanni Treccani degli Alfieri, fondatore dell'omonimo Istituto Enciclopedico. “Corrente” ebbe solo due anni di vita. La pubblicazione, infatti, fu soppressa dal regime con l'entrata in guerra dell'Italia, il 10 giugno 1940. Attorno alla rivista (alla quale collaborarono Luciano Anceschi, Carlo Emilio Gadda, Salvatore Quasimodo e Umberto Saba), si formarono molti degli intellettuali che avrebbero dominato la scena italiana del dopoguerra: da Giancarlo Vigorelli a Dino Del Bo, da Raffaele De Grada a Dino Formaggio, da Alberto Lattuada a Luigi Comencini. Il movimento, dunque, conobbe anche aspetti letterari, filosofici, critici e politici. In consonanza con le posizioni teoriche della scuola romana e del Gruppo dei Sei di Torino, Corrente rifiutava sia il classicismo di Novecento, con i suoi connotati celebrativi, sia l’intellettualismo dell’arte astratta. Gli esponenti del movimento affrontarono temi principalmente legati alla vita quotidiana e ai drammi della guerra, con un linguaggio artistico che risentiva dell’esempio di Picasso, ritenuto modello imprescindibile, e della pittura postimpressionista, espressionista e fauve. La prima mostra del gruppo si tenne al Palazzo della Permanente di Milano nel 1939. La fama di Corrente si consolidò poi con opere fortemente provocatorie, come Crocifissione di Renato Guttuso (Galleria d’Arte Moderna di Roma) e Deposizione di Bruno Cassinari (Galleria d’Arte Moderna di Milano). Nel ’78 Ernesto Treccani crea la Fondazione Movimento di Corrente, per recuperare la tradizione degli anni trenta e raccontare la contaminazione del movimento tra pittura, scultura, poesia, filosofia.
Tra gli artisti che aderirono al movimento si ricordano: Arnaldo Badodi, Renato Birolli, Luigi Broggini, Bruno Cassinari, Sandro Cherchi, Lucio Fontana, Piero Gauli, Genni Wiegmann Mucchi, Renato Guttuso, Dino Lanaro, Mario Mafai, Manzù, Giuseppe Migneco, Ennio Morlotti, Gabriele Mucchi, Giovanni Paganin, Fausto Pirandello, Giuseppe Santomaso, Aligi Sassu, Scipione (Gino Bonichi), Fiorenzo Tomea, Ernesto Treccani, Italo Valenti ed Emilio Vedova.
Annalisa Ferrante.

Castellamamre del Golfo, 13 agosto 2008
Per informazioni: 3383302160

FERRAGOSTO: SFUMERA' LA NOTTE DEI FALO' ?


Cari amici del Blog,
come ogni anno è consuetudine che la vigilia di Ferragosto nelle nostre spiagge, si organizzano i classici falò di mezzanotte.
Gli scenari sono i seguenti: Migliaia di giovani che prendono d'assalto le nostre spiagge accendono falò utilizzando pezzi di legno presi qua e là, migliaia di bottiglie di Birra, salsicce arrostite a chili, panini a volontà, cannette ad uso personale, ogni centimetro della spiaggia occupata dai teli mare, non si riesce a trovare un parcheggio perchè tutto è pieno insomma una serata trascorsa goliardicamente tra i fumi dell'alcool e della droga..... il mattino c'è il rovescio della medaglia e i residui bellici di una notte brava trascorsa in riva al mare sono le ceneri dei falò, le inevitabili bottiglie frantumate in riva al mare, profilattici lasciati qua e là, insomma il degrado delle nostre spiagge.
Gli anni passati la giunta Ancona con riluttanza ha dato la possibilità ai giovani di festeggiare la notte di ferragosto, organizzando delle serate musicali con Dj locali, cercando di dare un certo ordine anche ai falò nella Spiaggia .... visto che i falò sono negati in tutta Italia, mentre la notte dei falò a Castellammare la notte dei falò è una tradizione ormai consolidata negli anni, tanto da richiamare un flusso enorme di gente da tutte le parti della Sicilia e dell'Italia .... e quest'anno? Cosa ha in mente la nuova giunta Bresciani?
Dalle informazioni in mio possesso, so che il Sindaco Bresciani per evitare che le nostre spiaggie siano piene di vetri di bottiglie, che potrebbero ferire i bagnanti che usufruiscono della spiaggia, vuole negare che si organizzano i falò pena una multa di 500 euro per ogni falò acceso.
Secondo un Consigliere Comunale del PDL a tutt'oggi non ci sono indicazioni nè contro nè a favore.... il che mi dà molto a pensare, perchè la negata autorizzazione sembra certa visto l'attendibilità di colui che mi ha dato l'informazione.
Può darsi che siamo davanti all'incomunicabilità tra la ginta Bresciani e tutto l'intero consiglio come qualcuno mi ha accennato? Sembrerebbe che il Sindaco Bresciani si comporti come una Corte Blindata che tende ad escludere il Consiglio dalle scelte che vuole intraprendere ....
voi che ne pensate? siete favorevoli o contrari ai falò in spiaggia?

ARTICOLO DEL GIORNALE DI SICILIA SULLA PROCESSIONE DI MARIA SS. DEL SOCCORSO


Cari amici del Blog,
oggi sul giornale di Sicilia (che porto alla vostra attenzione) esce l'articolo sulle polemiche per la processione della Nostra Principalissima Patrona.
Come tutti sapete il nostro Blog è stato lo strumento privilegiato in cui la discussione ha avuto la sua evoluzione, tanto che le dichiarazioni di questo articolo sono state prese dal Blog.
Nell'articolo manca il finale, siamo rimasti che il nostro Presidente del Consiglio avrebbe incontrato il co-parroco della Chiesa Matrice, da indiscrezioni sappiamo che si sono accordati su un percorso ibrido, ossia la processione passerà sempre dal Palazzo Comunale così la Madonna benedirà l'operato della nuova giunta, salirà la via Roma e all'altezza della via Don Ancona, taglia per arrivare in via Segesta, proseguire per la via Vasile poi via F. Crispi, e infine scendere dal Corso Garibaldi per poi arrivare in Piazza Matrice.
Personalmente penso che sia una stupidaggine assurda adottare un itinerario del genere, perchè anzichè risolvere il problema lo si aggrava poichè la processione si incrocerà tra il corso e la via Don G. Ancona.
La soluzione ideale per accontentare tutti poteva essere questa: per quest'anno lasciare l'itinerario proposto dai parroci della interparrocchialità, quindi il nuovo percorso, e l'anno prossimo riproporre il percorso tradizionale, così da mostrare che Castellammare guarda al passato me è anche aperto verso il futuro.
Se le polemiche non si fossero calmate e non si sarebbe arrivato ad un accordo si poteva fare che alla partenza da piazza Matrice ogni fedele sceglieva il percorso che intendeva fare se quello tradizionale o quello nuovo, per reincontrarsi alla testa della Corsa e riprendere insieme il viaggio della Processione dal Corso Garibaldi con la processione riunita. Potrebbe essere una buona alternativa non credete?
Invito Don Fabiano e il Presidente del Consiglio Peppe Cruciata, a parlarci del loro incontro e a parlarci delle loro conclusioni, sono certo che l'incotro tra Don Fabiano e Peppe Cruciata, avrà aperto altre iniziative interessanti, di cui ve ne parlerò in seguito.

lunedì 11 agosto 2008

OLIMPIADI DI PECHINO 2008: UN ATLETA CASTELLAMMARESE


6 Medaglie d'oro alle olimpiadi di Pechino
Cari amici del Blog,
come tutti sapete si stanno svolgendo le Olimpiadi 2008 a Pechino, stanno arrivando già i primi risultati, con un ORO nella scherma, un argento nel ciclismo etc...
A queste olimpiadi partecipa anche un nostro concittadino Emanuele di Gregorio (nella foto)che sarà impegnato nella staffetta maschile 4×100 composta da Emanuele Di Gregorio, Jacques Riparells Riparelli, Massimiliano Donati, Maurizio Checcucci. La prima gara si disputerà nel pomeriggio del 21 agosto se passeranno alla finale, verrà disputata il 23 agosto. Da quanto appreso sembra che sarà proprio Emanuela ad aprire la staffetta.
In nostro atleta castellammarese vanta dei records di tutto rispetto nel campo dell'atlatetica.
Vi riporto alcune informazioni prese dal sito: Viviamo Castellammare che trovate tra i link preferiti:
Emanuele Di Gregorio nasce il 13/12/1980, inizia ad allenarsi già alle scuole medie nel 1994, quando partecipa ai Giochi della Gioventù. Dopodichè è un continuo crescendo che lo hanno portato ad allenarsi ad Alcamo (visto che da noi non c'erano strutture adatte) prima nella disciplina del salto in lungo e poi nella corsa dei 200 m. Raggiunge a poco a poco ottimi risultati, fino a diventare Campione Italiano nel 2002 per i 200 m. Oggi si allena a Catania nella squadra dell'Aeronautica militare. Ha un record personale di tutto rispetto pari a 10,28" nei 100 m e quest'anno ha raggiunto il 4° posto a livello nazionale, risultato che gli è servito per essere convocato alle Olimpiadi. Correrà la 3° frazione della staffetta 4x100, giorno 21 agosto intorno alle 13 (ora italiana)...
Il nostro blog augura ad Emanuele di portare in Italia un buon risultato, speriamo che la partecipazione di un Castellammarese alle Olimpiade faccia aprire gli occhi alla Giunta Comunale le carenze delle strutture sportive che possano far fiorire altri atleti come Emanuele, progettando la realizzazione di strutture adatte agli allenamenti e alla preparazione agonistiche delle varie discipline sportive
Assessore allo Sport recepita l'antifona????

PROCESSIONE DELLA MADONNA: INTERVENTO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE: GIUSEPPE CRUCIATA

Cari amici del Blog,
continua ancora la discussione sul percorso della processione della Madonna a Castellammare del Golfo. Oggi ho avuto il piacere di ricevere una mail da parte del Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Cruciata.

Grazie Presidente Cruciata di essere intervenuto sul nostro Blog.

Caro Nicola,
sono Peppe Cruciata e vorrei evidenziare nel tuo blog il mio pensiero al riguardo della Processione del 21. Mi preme evidenziarlo perche' mi stanno mettendo in bocca parole che non ho mai detto e sinceramente la cosa mi da molto fastidio.
Innanzitutto so per certo, e l'ho sempre detto, che l'itinerario della Processione e' una prerogativa della Chiesa e non della "politica". Sono stato personalmente spinto da qualche consigliere ad intervenire in quanto in questo caso stiamo parlando della Nostra Patrona ed e' giusto che anche noi diciamo la nostra in quanto belli o brutti, buoni o cattivi, rappresentiamo l'intera citta' di Castellammare.
L'unica cosa che personalmente ho detto al giornalista che mi ha chiesto il parere sull'argomento e' stato questo: mi sentirei offeso se giusto quest'anno la Nostra Patrona non passasse davanti il Palazzo Municipale (ovvero casa simbolo di tutti i Castellammaresi). Passaggio che per me significa ricevere la benedizione. Dico giusto quest'anno perche' tutti noi sappiamo da dove veniamo fuori. Al giornalista che mi ha intervistato sabato ho detto anche che ho sentito il Sindaco e sono sicuro che non ci sara' un caso politico sulla Processione perche' il buon senso fara' rientrare il tutto in breve tempo. E cosi' infatti e' stato.
Oggi pomeriggio mi vedro' per la prima volta con Don Fabiano che avro' il piacere di conoscere e con il quale parleremo soprattutto di come possiamo, noi consiglieri, dare riverenza al passaggio della Madonna davanti il Palazzo Municipale.
Saluti da Giuseppe Cruciata Presidente C.C.

ORRORE DI STAMPA: DOMENICA 23 agosto e DOMENICA 24 agosto


Cari amici del Blog,
accolgo una segnalazione di un ORRORE sul volantino pubblicitario per la 1° Rassegna del TEATRO OPERETTA CABARET, organizzato dell'Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo del Comune di Castellammare del golfo. Qui a Castellammare avete a disposizione due domeniche, se domenica 23 agosto non riuscite a vedere la Vedova allegra, potete il giorno dopo sempre di domenica andare a vedere Gianfranco Jannuzzo in Girgenti amore mio.
Un orrore di stampa scappato alla vista dell'assessore....
Guardate voi stessi l'orrore di stampa qui in basso

INTERVISTA AL TITOLARE DEL CAFE' ENOTECA Cucècè


Cari amici del Blog,
come vi avevo anticipato, inauguriamo oggi il ciclo delle interviste ai gestori dei locali ed oggi abbiamo il piacere di intervistare il titolare del Cafè Enoteca Cucècè, Piero Camarda.
Grazie Piero per averci rilasciato l'intervista cominciamo con la prima domanda:
Come si prospetta l'estate castellammarese?
Meno buona degli altri anni perchè vedo sempre meno turisti
Cosa chiederebbe al Sindaco per agevolare la sua attività?
Chiederei di organizzare degli eventi nel Centro storico, come Concerti Spettacoli Mostre etc... ed in particolare la realizzazione di una zona pedonale decente. Nella fattispecie si potrebbe ripristanare l'antico ciotolato del Corso Garibaldi come è stato realizzato in Piazza Petrolo ed in più che venga curato l'arredo urbano in special modo i cestini gettacarta e la pulizia delle strade.
Cosa ne pensi della 1° ordinanza sula vietata vendita degli alcoolici da asporto?
Credo che questa ordinanza sia inutile, e che non si risolve in questo modo il problema delle bottiglie per strada, se si calcola che essendo una enoteca mi viene impedito di poter vendere una Bottiglia di vino a causa di una ordinanza del Sindaco, quando si poteva risolvere il problema intensificando i controlli da parte dei vigili urbani e delle forze dell'ordine preposte a questo tipo di controllo.
Sta organizzando qualche serata di intrattenimento o delle iniziative per attrarre clientela nel suo locale?
Organizziamo ogni sabato l'Happy hours dalle 19:00 alle 21:00 che comprende un grande Buffet con una minima spesa di 5 €.
Grazie ancora Piero per la tua intervista, speriamo di riaverti ancora ospite nel nostro Blog, per qualsiasi iniziativa che il tuo locale dovesse intraprendere ti diamo la possibilità di dare visibilità alle tue iniziative.

sabato 9 agosto 2008

LETTERA DI DON FABIANO SUL PERCORSO DELLA PROCESSIONE DELLA MADONNA ED INGERENZE DEL SINDACO BRESCIANI E DEL CONSIGLIO COMUNALE


Cari amici del Blog,
ieri sera sono stato in Chiesa Madre per discutere con Don Fabiano sul nuovo percorso anche per non alimentare una polemica che poteva sfociare in un dibattito politico. Don Fabiano è stato molto convincente nell'esporre le sue ragioni sul cambiamento di percorso. Per farla breve si trattava di verificare un percorso alternativo al percorso tradizionale in modo tale da risolvere alcune problematiche che sorgevano durante la processione quali la ripidità della via Roma, e sull'incontro della processione all'incrocio dei Quattrocanti. Si trattava dunque di una prova per verificare un percorso diverso a quello tradizionale tanto che prima di effettuare delle scelte efferate, Don Fabiano si è consultato con alcuni tecnici e direttamente con il Sindaco chiedendo a quest'ultimo se era necessario che il Simulacro passasse davanti al Municipio, condizione per la quale egli avrebbe lasciato per come era il percorso della processione.
Il nostro Blog ha aperto il dibattito e Don fabiano attraverso il nostro Blog ha dato le sue motivazioni sul cambio di percorso, tanto che si sperava che questa discussione non diventasse un problema politico invece....

... oggi ricevo una mail da parte di Don Fabiano che vi riporto:


Caro nicola, con rammarico e profondo senso di delusione ma anche di preoccupazione per la sorte futura del nostro paese ti comunico quanto segue: stamattina (9 agosto) ho con affetto e stima ricevuto un sollecito da parte del Sindaco a rivedere il percorso della processione del 21 agosto per evitare di esasperare gli animi del popolo di castellammare ma nella fattispecie del presidente del consiglio comunale e di qualche consigliere che addirittura pretenderebbero di portare la cosa in consiglio comunale. Come vedi la Madonna è diventata oggetto di discussione politica. Possiamo tirarla per il manto e farle fare pure quel che vogliamo, magari riuscendo nel nostro intento ossia quello di spostare l'attenzione su questo 'problema' e non sui veri problemi almeno così la nostra gente non pensa a ciò che veramente è essenziale. Credibilità della classe politica che invito eventualmente a suggerirmi cosa dire anche nelle omelie e cosa chiedere nelle confessioni per non turbare gravemente la 'spiritualità' della gente. Di spirituale questo ha molto, ma molto poco, men che meno sa di fede cristiana perchè i Santi, e Maria ne è Regina, non fanno politica ma illuminano anche coloro che servono (o si servono) dei cittadini per fare bene, con dignità e credibilità il loro lavoro. Grazie. L'itinerario che mi è stato 'suggerito' verrà comunicato al più presto. Un saluto. Don Fabiano

venerdì 8 agosto 2008

Le novità introdotte per i festeggiamenti in onore di Maria SS. del Soccorso


Cari amici del Blog,
qualche post fa abbiamo avuto il piacere di ricevere delle considerazioni da parte di Don Fabiano riguardo al nuovo percorso della processione.
Voglio precisare che l'inserimento del mio commento sul volantino non vuole alimentare nessuna polemica, come al solito quando scrivo nel blog mi limito ad illustrare in modo imparziale ed obiettivo quello che vedo, senza pregiudizi a priori. Sono consapevole che il Blog, alimenta la discussione e i malumori della gente riguardo alle novità introdotte, sinceramente non pensavo che commentare un volantino alimentasse tante polemiche e suscitasse tanto interesse, anche se i commenti non vengono scritti, molta gente viene a commentare i post direttamente in tabaccheria, e in questa occasione c'è una sorta di via vai, e tengo a precisare che non voglio essere il portavoce o paladino di coloro che sono o a favore o contro le novità introdotte nei festeggiamenti per la Madonna.
Mi limito a rispondere a Don fabiano punto per punto secondo il mio modo di vedere:
1° Il titolo che si trova nell'arco d'ingresso della cappella sopra l'altare della Madonna in Chiesa Madre riporta la dicitura corretta del titolo della nostra Patrona:
SANCTA MARIA SUCCURRE MISERIS, lo stesso titolo ritrovo scritto in una antica stampa dei primi dell'ottocento di mia appartenenza "SANCTA MARIA SUCCURRE MISERIS, CASTRIADMARE DEL GULPHO PRINCIPALIS PATRONA", il MATER non compare in nessun documento di mia conoscenza, MATER sta per Madre o Madonna? bisognerebbe chiedere ad un latinista, mi chiedo se era necessario mettere Mater o se non era meglio lasciare il titolo che tutti noi conosciamo: Maria SS del Soccorso.
2° Non abbiamo detto che il percorso è radicato nei secoli dei secoli ma da decenni,
e neanche si è fatto riferimenti particolari riguardo al giorno della processione, giustamente nel libro di Padre Arciprete Romano ci sono i riferimenti, ero presente quando mons. Romano pubblicò il suo ultimo libro, e ricordo che per l'occasione mons. Romano organizzò una sorta di museo religioso facendo vedere i tesori che la chiesa madre custudisce tra cui tele che provenivano dalla Cappella del Castello di Inici altre tele che erano nella Chiesa dei Padri camilliani detta dei Crociferi dove attualmente vi si organizza il consiglio comunale.
3° Per quanto riguarda il percorso della processione mi sembra una scusa semplicistica dire che i portantini si lamentano della ripidità della via Roma, a nessuno è chiesto di portare la vara a spalla se non se la sentono si può sempre ritornare ad utilizzare il camioncino che tempo fa veniva utilizzato per la processione. Forse il problema potrebbe sorgere per l'incontro della processione ai quattrocanti...
4° quando nacque la processione Castellamare aveva 'chiaramente' solo due vie principali. Adesso crediamo si sia evoluta anche urbanisticamente ed è giusto che la Patrona raggiunga altre vie e altri quartieri, quindi l'anno prossimo secondo questo principio la processione arriverà fino al bevaio merla e passerà anche per Condrada Bocca della Carrubba visto che castellammare urbanisticamente si è evoluta e quindi bisogna abbracciare anche gli altri quartieri.
5° il 'si è fatto sempre così' dal mio pdv sembra un motivo plausibile per sollevare dubbi su alcune novità che vengono introdotte non tanto per ostacolare un processo di mutazione storica che in ogni campo avviene. La Chiesa sin dalle sue origini ha radicato i suoi fondamenti sulla tradizione di fede anche popolare tanto che alcuni Papi hanno proclamato dei dogmi facendo riferimento alla consuetudine della tradizione di fede popolare. Determninati occorgimenti modernisti utilizzati nella comune prassi di vita della Chiesa ne stanno deturpato la bellezza originaria in nome di un mutamento dei tempi moderni. E' poi noto il fatto che anche Sua Santità Benedetto XVI nel suo pontificato sta cercando di ridimensionare determinati abusi che le correnti moderiniste stanno introducendo all'interno della liturgia della Chiesa. Per chi volesse approfondire gli abusi delle correnti moderniste consiglio di visitare questo sito: http://www.unavox.it
Ma questo è un altro discorso rispetto alla processione con la quale convengo con te che è espressione di fede che deve essere accompagnata da una vita sacramentale e ad una moralità dignitosa. Teoricamente la processione è un surplus rispetto alla fede che ognuno ha nei confronti di Dio, ed è sempre espressione di fede della gente comune.

Scrivo queste righe non tanto per alimentare ancora di più le polemiche in corso, personalmente la processsione potete decidere anche di non farla di allungarla di dimezzarla e cambiare tutto ciò che volete, mi auguro sempre che venga rispettata la volontà e la sensibilità della gente che tiene a partecipare e a manifestare la propria fede attraverso la processione.
Per quanto riguarda il problema dell'abuso di alcool, della droga, della sessualità sfrenata dei giovani che è una piaga sociale dei nostri tempi, ne faremo le dovute rimostranze nelle occasioni che via via si presentaranno, non ci sembrava il caso di parlare di questi problemi parlando di un volantino che esponeva il programma religioso e culturale per i festeggiamenti della nostra Principalissima Patrona Maria SS del Soccorso.
Con Affetto Nicolò.

giovedì 7 agosto 2008

IV Giornata del Vino a Castellammare del Golfo


Cari amici del Blog,
la Società Cooperativa "Enopolio" di Castellammare del Golfo sita in via Ponte bagni n° 20 (prolungamento della Via San Paolo della Croce superato il Bevaio Merla), sabato 09 agosto, apre i locali della cantina a turisti e visitatori organizzando la IV giornata del Vino, rimanendo aperta dalle ore 8:00 alla 20:00 per la vendita del vino ad un prezzo scontato. Dalle 21:00 in poi la Cantina allieterà la serata con intrattenimento musicale e poesie dialettali corroborato dalla degustazione dei vini, e di prodotti tipici quali "Pani cunzatu" (pane casereccio condito con sarde formaggio e pomodoro) "alive" (olive schiacciate) "Tumazzu" (formaggio) e Sarde salate.
Credo che sia una occasione da non perdere, non tanto per l'opportunità di acquistare il vino locale ad un prezzo scontato direttamente dai viticultori locali ma anche per l'occasione di degustare i nostri prodotti tipici locali ed ascoltare qualche pezzo di poesie dialettali dei nostri poeti castellammaresi.